🦉"𝙼𝚢 𝙵𝚊𝚖𝚒𝚕𝚢"🦉🖤𝙱𝚘𝚔𝚞𝚊𝚔𝚊 𝙾𝚖𝚎𝚐𝚊𝚟𝚎𝚛𝚜𝚎🖤

🖤𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 28:

Akaashi's pov:

Mi sveglio all'improvviso, non dallo spavento, non per un incubo, ma perchè mi svegliano.

I due bambini, che ormai controllano il mio sonno-veglia.

Mi ritrovo seduto nel letto, mi accarezzo la pancia:

"Svegli eh? Avete svegliato anche me..."

Kotaro dorme beatamente, i capelli scompigliati ed il viso immerso nel cuscino.

"Kotaro..." lo chiamo.

Mugugna, strusciando il viso contro la federa del cuscino.

Gli accarezzo i capelli, giocandoci con le dita.

Mi risdraio sul materasso, sul fianco, guardandolo negli occhi, ancora addormentati, la bocca aperta ed un filino di saliva che macchia il cuscino.

"Il vostro papà è bellissimo... può non sembrare, ma è migliore di quello che sembra..."

Mi alzo dal letto e vado in bagno a prepararmi, indosso un paio di morbidi jeans un po' pesanti, e un bel maglione blu con stampate sopra dei fiocchi di neve azzurri.

Torno in camera, Kotaro è ancora addormentato, guardo l'ora, le sei e mezza.

Stando ai miei ricordi, si solito la sveglia a casa loro è alle sette e mezza, anche se a volte capita che sia alle otto.

"Kotaro..." lo chiamo dolcemente.

"Mhm..." ed apre gli occhi.

"Buongiorno Amore mio..."

"Buongiorno..." e si stiracchia da sotto il piumino.

"Dormito bene?" domanda.

"I tuoi figli mi hanno svegliato alle sei..."

"Wow...sono già belli energici eh?"

"Assomigliano già molto a te..."

"Ti sei già vestito..."

Annuisco.

"Vieni sotto con me un attimo dai...abbiamo ancora un oretta prima che mia madre dia la sveglia generale..."

Sorrido e mi accoccolo vicino a lui, sotto al piumino.

Noto subito che è senza maglia, riesco a sentire al tatto i suoi addominali scolpiti.

"Ma perchè ti togli sempre la maglia del pigiama?"

"Perchè ho caldo...e poi noto che ti piace vedermi mezzo svestito..." ridacchia.

"Sì...hai ragione..." e lo bacio sulle labbra.

"Il padre dei miei figli è l'alpha più sexy del mondo..." commento continuando a baciarlo.

"Mentre la loro mamma è il più bello fra tutti..." ricambia tutto sorridente.

Amo stare così abbracciato a lui, mentre le sue mani mi accarezzano la schiena e la pancia.

Poi però vengo travolto da una strana sensazione, di nausea, nausea mattutina.

Mi allontano da lui e mi metto seduto sul letto con le mani sul viso.

"Hey tutto bene?" mi chiede preoccupato sedendosi vicino a me.

Scuoto la testa.

"No..."

"Nausea mattutina eh?"

Deglutisco, nonostante il senso di nausea continui ad aumentare.

Mi copro la bocca con la mano, scendo di corsa dal letto e mi rifugio in bagno, dove rimetto nel wc.

Che immagine tremenda.
Kotaro mi viene dietro, reggendomi la fronte mentre sono intento a...vabbè lasciamo stare...

"Ah...ah..." ansimo dopo aver... insomma...vomitato l'anima e non so cosa.

"Stai bene?" mi chiede Kotaro.

"No, non sto bene..." dico con tono nervoso.

"Odio essere incinta..." continuo appoggiando la testa sul suo petto.

Siamo entrambi seduti sul pavimento tutto piastrellato del bagno, non è una bellissima immagine...

"Non dire così..." e mi accarezza la pancia, per poi inaspettatamente baciarmi le labbra.

"Mi hai appena sentito e visto vomitare..." dico con un tono che è un misto fra lo stanco e lo schifato.

"Lo so..." e lo rifà.

"Perchè lo fai?" gli domando dubbioso.

"Perchè ti amo..." e ripete il gesto una terza volta.

"Hai scoperto che avrai due gemelli, sono ingrassato di un altro chilo, vomito tutte le mattine, ho delle voglie strane ed assurde, mangio da far schifo, ho gli sbalzi d'umore e le gambe mi sono diventate gonfie e brutte...come fai a dire che mi ami?" domando piangendo.

Non lo capisco, come fa ad amarmi ancora?

Obiettivamente non sono più il sexy omega che tanto amava, ho paura che un giorno non possa amarmi più, ho paura che mi abbandoni, che se ne vada...

"Non lo so...l'unica cosa che so è che ti amo...e che lo farò per sempre...come ci siamo promessi "finchè il paradiso non ci riunisca"...è quello che abbiamo fatto dire al matrimonio... ricordi?"

Lo ricordo perfettamente, l'avevo cambiata io quella frase, mi piaceva di più...

"Kotaro..."

"Uh?"

"Spero con tutto me stesso che entrambi i piccolini assomiglino a te...sarei troppo fiero di avere dei figli meravigliosi e gentili come te..."

Sia i miei che i suoi occhi sono innamoratissimi, l'uno dell'altro, non riusciamo mai a staccare lo sguardo l'uno dall'altro quando siamo insieme, amo da morire questo.

"Beh...sono due...può darsi che uno assomiglierà a me, mentre l'altro a te..." mi dice con aria contenta.

"Ti amo Kotaro..."

"Anche io vi amo..."