Ultimamente ho letto molte omegaverse, che mi hanno molto ispirata...così ho deciso di scrivere una fanfiction
🦉Bokuaka Omegaverse!🦉
🖤Spero vi piaccia!🖤
🌈boyxboy🌈
Non ti piace?
Non leggere e non scassare! 😘
Potrebbe esserci un po' di smut
�...
Sono le tre del mattino, non riesco a riaddormentarmi.
"Voglio vederli..." e scendo piano dal letto.
Non riesco a camminare troppo bene, dato che ho partorito da neanche un giorno ed ho tutto il basso ventre a pezzi e dolorante.
Esco dalla stanza, un po' a fatica ma ci riesco.
La nursery è poco distante dalla mia camera, ed una volta arrivato scorgo al vetro, vedo dei bambini, tanti bambini, ognuno nella propria culla.
I miei sono in seconda fila, una affianco all'altro.
"Katsuo Bokuto" e "Akihiro Bokuto" si legge sul cartellino posto sul lato della culla che punta verso il vetro.
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Hanno entrambi il cognome di mio marito, affianco al nome scritto un fiocchettino arancione ed azzurro per ognuno.
Dormono tutti, alcune culle sono vuote, forse le madri li hanno presi per allattarli...
"Signor Keji...non riesce a prendere sonno?"
E' il mio dottore.
"Buonasera...Sì...non riuscivo proprio a prendere sonno..." dico imbarazzato.
"Non si preoccupi, sta guardando i suoi figli?"
Annuisco, mentre il mio sguardo ritorna sui miei due bambini che dormono.
"Sa, sono contro le nursery in ospedale...?" mi dice incrociando le braccia.
Indossa il camice bianco, sotto al braccio destro tiene una cartella clinica.
"Davvero?"
"Sì, un bambino nato da poche ore ha bisogno di molto contatto con la madre ed anche se la nursery è insonorizzata si sentono lo stesso i pianti dei neonati..."
Annuisco, un po' distratto.
"La politica dell'ospedale dice che i bambini posso stare con la madre solo di giorno, altrimenti le vengono portati la notte se il piccolo ha bisogno di mangiare..."
Annuisco sempre, ma tristemente.
Poi il cercapersone del medico inizia a suonare "bip... bip... bip...".
"Oh scusi...ad una mia paziente si sono rotte le acque...buona notte!" e sparisce di corsa.
Non vedo l'ora che arrivi domattina per riavere i miei piccolini con me.
