🦉"𝙼𝚢 𝙵𝚊𝚖𝚒𝚕𝚢"🦉🖤𝙱𝚘𝚔𝚞𝚊𝚔𝚊 𝙾𝚖𝚎𝚐𝚊𝚟𝚎𝚛𝚜𝚎🖤

🖤𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 25:

Bokuto's  pov:

Siamo in macchina da almeno un'ora, c'è ne vorranno altre due prima di arrivare a destinazione.

Ci siamo già fermati tre volte per le voglie di Keji, la prima per le ciambelle, la seconda per gli snack salati e la terza perchè era l'ora in cui solitamente lui fa la pausa merenda di metà mattina.

"Se i miei calcoli sono giusti dovremo arrivare verso le undici e mezza, mezzogiorno..."
annuncio mentre controllo il cartello con l'elenco delle uscite autostradali.

Annuisce mentre sgranocchia degli M&M, devo concentrarmi sulla strada, lo so, ma quando mangia ha un non so che di adorabile.

"Tutto bene?" mi chiede notando i miei veloci sguardi su si lui.

"Sì, sì, tutto bene..." rispondo con sicurezza.

"Come credi che la prenderanno i tuoi per la storia della gravidanza?" mi chiede un po' preoccupato.

"Bene, credo bene, mia madre ha sempre voluto dei nipotini..." commento col sorriso stampato in viso.

"E poi...siamo adulti e vaccinati, siamo entrambi sposati e marchiati..." affermo con decisione.

"E che dici dei miei?" mi domanda Keji mentre guarda fuori dal finestrino.

Non ne avevo idea, i genitori di Keji sono dei diplomati, lei è stata una nota chirurgia, mentre lui insegnava fisica in un'università prestigiosa, e sono entrambi beta.

Una coppia di scienza, troppo impegnati con il lavoro, nonostante avessero programmato di avere un figlio.

Non avendo tempo per occuparsene, Keji è cresciuto con una tata, che ha smesso di venire quando Keji ha iniziato le medie, forse è per questo che è così responsabile.

Non ci sono quasi mai stati per Keji, sua madre lavorava più di cento ore a settimana ed il padre era sempre impegnato con le ricerche in università.

Ora sono entrambi in pensione, non hanno neanche fatto in tempo a conoscere il figlio che Keji si era già sposato, col sottoscritto, ed andato di casa, forse è per quello che in questi tre anni hanno cercato di rimediare al loro "danno", nonostante fosse troppo tardi.

"Non ne ho idea..." rispondo sinceramente.

"Loro non ci sono quasi mai stati per me, non commetterò lo stesso errore coi miei figli..."
risponde con un filo di rabbia.

Quello dei suoi genitori è un argomento abbastanza delicato, non fraintendetemi, gli volevano e gli vogliono bene, ma lo hanno trascurata troppo.

Forse è per questo che in un certio senso si sente più a suo agio con la mia famiglia che con loro.

"Saranno contenti della bella notizia, vedrai...Sei pur sempre loro figlio... " lo conforto sorridendo.

Lui scrolla le spalle.

"Credimi, sono sempre stati dispiaciuti per non esserci sempre stati per te...ma negli ultimi anni hanno cercato di cambiare..."

Alza nuovamente le spalle distrattamente mentre guarda il vuoto fuori dall'auto.

"Rimedieranno facendo i nonni, vedrai..." dico sorridendo.

"Spero, a meno che non abbiamo specializzandi o universitari da tenere a bada nel mentre..." risponde secco, un po' scazzato.

"E' già tanto che si siano presentati al nostro matrimonio..." commenta poi acido.

"Ma se hanno pianto tutto il tempo!" ribatto ridendo.

"Si sono persi tutta la mia vita in un certo senso, non voglio che si perdano anche quella dei loro nipoti..." dice alla fine.

"Vedi...bisogna sempre essere positivi..." dico ridendo.

"Ti ringrazio Kotaro, non so come farei senza di te..." si scusa.

"Ti amo...non vedo l'ora di dire alle nostre famiglie che siamo incinti" dico sempre ridendo.

"E' bello da dire così..."siamo incinti" fa sembrare l'esperienza più una cosa di coppia..." commenta.

Mentre continuiamo a chiacchierare noto dal GPS che mancano meno di quarantacinque minuti all'arrivo.

"Non diciamoglielo subito che "siamo incinti"...diciamoglielo...il giorno di Natale..." progetta Keji.

"Il duro del lavoro sarà tenere nascosta la pancia..."

"Non ti preoccupare, ma te promettimi che lo diremo insieme il 25..." conclude.

"Va bene..."

"Ti amo"

Mi giro e gli dò un bacio a stampo sulle labbra.

"Siamo intoppati nel traffico..." annuncio con finto entusiasmo.

"Sui sedili posteriori ho lasciato una scatola con dentro una dozzina di ciambelle...Se le divorassimo assieme?"

"Adoro le tue idee che risolvono tutto!" esclamo.

𝗦𝗣𝗔𝗭𝗜𝗢 𝗔𝗨𝗧𝗥𝗜𝗖𝗘:

Che dire...spero che il capitolo vi sia piaciuto!💖
Bella raga✨.