🖤𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 56:

435 24 25
                                    

Akaashi's pov:

Sento una tremenda fitta al pancione, un dolore terribile, inaudito, che mi fa accasciare sul pavimento della nostra camera da letto.

Manca più o meno settimana al parto, ho paura.

Dopo quindici minuti un'altra fitta, profonda e dolorosa.

"Devo chiamare Kotaro" penso mentre una mia mano è istintivamente appoggiata sulla mia pancia gonfia.

Prendo il telefonino e lo chiamo, mi risponde dopo due chiamate.

"Keiji...tutto bene? Sono in riunione e sono molto occupato..."

Inspiro, espiro, stai calmo.

"Ti prego...torna a casa..."

"Cosa?! Keiji?! Tutto bene?!?!"

"Kot-ahh..." un'altra fitta.

"KEIJI?!" mi urla al telefonino preoccupato.

"Stanno per arrivare..."

"CHI!? COSA?!"

"I piccolini..."

Non mi risponde.

"Kotaro...ho le doglie...ti prego vieni a casa...portami in ospedale...ho paura..." dico con le lacrime agli occhi.

"KEIJI! OH MIO DIO! ARRIVO SUBITO! RESTA DOVE SEI!"

Riattacca, dopo un paio di minuti un altra fitta.

Fa male, male, troppo male.

Inspiro, espiro, inspiro, espiro, lentamente, come mi hanno insegnato al corso pre parto.

"Va tutto bene piccolini...papà sta arrivando..." dico accarezzando la pancia.

"Però...che tempismo che avete..."

--------------------------------------------------

Bokuto's pov:

Chiudo la chiamata, non ci credo...

"Tutto bene capo?" mi domanda un mio dipendente.

"La riunione termina qui..." dico semplicemente prendendo la volo la giacca dalla mia sedia ed indossandola.

"Ma siamo neanche a metà!" esclama un'altro.

"Non importa..." dico per poi lasciare alla mia segretaria il compito di terminare la riunione.

"Ma Capo...cosa succede?" domanda con una vocina preoccupata.

"Niente di brutto...mio marito è entrato in travaglio..." spiego.

"Ah! Congratulazioni!"

"Ecco...Se mi facesse passare però..."

"Ah...Mi scusi...! Buona fortuna e congratulazioni!" mi grida mentre scendo di corsa le scale.

Una volta alla macchina accendo e parto il più in fretta possibile.

Da casa mia al lavoro ci sono venti minuti, ma grazie al poco traffico riesco ad arrivare in quindici minuti.

"KEIJI!" lo chiamo all'ingresso una volta arrivato.

"Sono in camera!" mi risponde con voce debole.

Salgo di corsa le scale, una volta in camera lo trovo seduto sul letto che si tiene la pancia.
"KEIJI!" mi avvicino.

Lui mi getta all'istante le braccia al collo.

"Kotaro...ti prego..." piagnucola.

"...Andiamo in ospedale..." mi prega stringendomi a sé.

"Riesci a scendere le scale o ti porto io?"

"Non lo s-Ah!" un'altra doglia.

Un chiaro no, lo prendo in braccio a mo' di sposa ed afferro con una mano la borsa che avevamo preparato per il grande avvenimento.

"Kotaro...fa male..." sussurra mentre scendiamo le scale, con il viso appoggiato sul mio petto.

"Andrà tutto bene..." lo rassicuro.

𝗦𝗣𝗔𝗭𝗜𝗢 𝗔𝗨𝗧𝗥𝗜𝗖𝗘:

Bene...è iniziato il travaglio!

Che dire?

Sono emozionato ed in ansia per loro🤣!

🦉"𝙼𝚢 𝙵𝚊𝚖𝚒𝚕𝚢"🦉🖤𝙱𝚘𝚔𝚞𝚊𝚔𝚊 𝙾𝚖𝚎𝚐𝚊𝚟𝚎𝚛𝚜𝚎🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora