Ariana ' s pov
La sveglia suona alla solita ora: mi alzo con gli occhi ancora socchiusi, faccio una doccia veloce e mi preparo per andare a scuola.
Mentre mi sto infilando i jeans arriva un messaggio:
-Zayn: Buongiorno Ari. Ti aspetto fra 10 minuti in fondo alla via di casa tua, oggi ti accompagno io.
Mi affretto a finire di vestirmi, una spruzzata di profumo, saluto tutti e quando sono sicura che non mi possa più vedere nessuno inizio a correre fino in fondo alla via dove vedo la macchina nera che mi aspetta.
Apro la portiera davanti, saluto Zayn che ricambia sorridendo e mi siedo.
Sto per prendere la cintura quando lui mi sposta la mano, afferra la cinta e la va ad agganciare sfiorandomi seguendo la diagonale che dalla spalla arriva fino alla vita.
Non riesco a trattenere un brivido, perchè ogni suo singolo gesto deve essere così dannatamente intenso?
Zayn si accorge della mia reazione e sembra compiaciuto, il solito strafottente!
Aspetto che metta in moto, ma pare non avere nessuna intenzione di farlo...
'Hai parlato con Elizabeth?'
'Sì...'
'Come l'ha presa?'
'All'inizio era incredula, poi mi ha fatto una predica infinita per dirmi che devo essere responsabile e sveglia , ma complessivamente si può dire che l'abbia presa bene...Insomma, approva!'
Zayn sorride per un attimo, poi il suo tono torna serio.
'E...Ti ha detto qualcosa su di me?'
Sembra teso, non mi va di iniziare una discussione scomoda in questo momento, quindi mento.
'No, nulla che non sappia già, perchè?'
'Niente, così per chiedere' sembra sollevato.
Partiamo e in 5 minuti siamo già a destinazione, ma manca ancora un quarto d'ora prima del suono della campanella.
'Rimaniamo ancora un po' qui, ti va? Fuori è freddo e non ho voglia di vedere tutte quelle persone.'
'Come vuoi Zayn'
In questo momento sembra così innocuo: fa quasi tenerezza vederlo raggomitolato su se stesso infreddolito e ancora mezzo addormentato .Gli passo una mano fra i capelli, lui la afferra e la stringe fra le sue facendo intrecciare le nostre dita, poi si ferma a guardarmi in modo strano...Cos' avrò di strano? Oggi ho lasciato i capelli sciolti, devono essere quelli! O forse è perchè sono del tutto struccata? Lo sapevo, dovevo mettere almeno il mascara...
'Ariana'
Tante persone ti chiamano per nome, ma solo una riesce a renderlo così speciale, lui.
'Dimmi!' Rispondo ansiosa di sapere quale sia il problema.
'Di solito non sono abituato a fare troppi complimenti ma...'
'Ma?'
'Sei bellissima' arrossisco.
'Stavo ripensando ai momenti passati insieme e credo di non essermi mai sentito così bene prima d'ora, insomma mi sento..Completo.'
Non ho parole per rispondergli, quindi mi butto su di lui e lo abbraccio fortissimo; per la gioia delle lacrime mi scendono velocemente lungo le guance, nessuno si era mai rivolto a me in maniera così dolce e profonda.
'Piccola perchè piangi?'
Lo guardo intensamente e poi lo bacio, a lungo.
Mi piace quando mi infila le dita fra i capelli, mi piace quando mi stringe a sè e quando si ferma un attimo per riprendere fiato, guardarmi e poi riniziare a baciarmi con ancora più intensità di prima.
Veniamo interrotti da un 'toc toc' sul finestrino: apro gli occhi e vedo Harry, piuttosto imbarazzato che ci fa segno di scendere.
'Hai capito i piccioncini?'
Tutti e tre scoppiamo in una risata fragorosa.
'Zayn, sei riuscito a conquistare anche il cuore tenero di Ari eh?'
'A quanto pare...Ma tu piuttosto che ci fai qui?'
'Ti aspettavo davanti a scuola, poi ho visto la macchina qui e... Se non volete farvi vedere trovate un posto più nascosto!' Harry sorride impacciato.
Da quello che dice il riccio Zayn non ha ancora parlato a nessuno di...Noi. È stranissimo dirlo..noi...però mi piace, tanto! Comunque vedrà lui a chi e quando dirlo, io ho già le mie di preoccupazioni, devo ancora parlare con Frankie, la mamma e i nonni. Spero solo la prendano bene.
'In ogni caso volevo avvisare di due cose: Primo, oggi Sikowitz ci ha convocati in auditorium per farci vedere un film di cui poi dovremo imparare le battute, secondo , fossi in voi girerei alla larga da Liam...
L'ho visto entrare e stava farfugliando qualcosa di malvagio, come al solito, solo che questa volta Zayn credo che ce l'abbia con te...Detto questo tolgo il disturbo! Ci vediamo dopo.'
Harry si gira e si dirige verso il portone principale lasciandoci soli.
'Ah sì? Ce l'ha con me? Giuro che oggi le prende, forti poi!'
'Calmati, sentito Harry? Meglio lasciarlo stare. Oggi non fare caso a lui, vedrai che se lo ignori gli passerà.'
'So io qual è il problema...e finchè non lo affrontiamo non si risolverà proprio niente. Devo parlargli e dirgli chiaramente che deve starti lontano anni luce, che TU SEI MIA.'
In questo momento ho paura. Zayn è accecato dalla rabbia, ha lo sguardo perso nel vuoto e si morde il labbro talmente forte che sta diventando sempre più rosso. E poi le sue parole dolci si sono trasformate in lame taglienti: 'TU SEI MIA'. Non è proprio la cosa migliore da sentirsi dire, ma non voglio rendete la situazione ancora più tesa.
'Senti, qualsiasi cosa tu voglia fare ti prego non metterti nei guai e soprattutto non farti male, non per colpa mia..'
'Piccola tu non devi preoccuparti, ci penso io, so badare a me. E d'ora in poi mi prenderò cura anche di te.'
Ci baciamo un'altra volta prima di entrare a scuola, prima io poi lui, giusto per non dare troppo nell'occhio.
Sto salendo le scale, ho già visto Liz che parla col fratello, quando sento un braccio appoggiarsi sulla mia spalla e un respiro pesante sul collo: Liam.
'Tu ora vieni con me.'
'Liam lasciami! Zayn sta arrivando e non voglio che iniziate a litigare, parliamo civilmente.'
'Purtroppo parlare è l'ultima cosa che voglio fare con te.'
Mi stringe il collo fra il bicipite e l'avambraccio, mi manca l'aria,tossisco e cerco di divincolarmi...
Improvvisamente la sua presa si allenta e toglie il braccio dal mio collo.
' Payne mi segua in direzione, c'è stato un problema con dei documenti.'
'Subito...dannazione!'
L'apparizione del prof di chimica da dietro l'angolo è provvidenziale, sono salva, per ora. Spero solo che nessuno abbia assistito alla scena, soprattutto Zayn.
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My everything
FanfictionLa sindrome di Stoccolma esiste: Zayn e Ariana ne sono la prova.