Capitolo 29

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Ariana ' s pov

Ieri sono stata una stronza.
Ho trattato malissimo Zayn, senza un vero e proprio motivo, volevo solo sfogarmi e fargli capire che sto davvero male senza di lui...Solo che quello che ho detto è stato veramente brusco.
Forse oggi gli manderò un messaggio per scusarmi, sempre detto che lui lo legga.
Trovarmelo davanti dopo tanto tempo, sentire la sua voce...una valanga di emozioni e ricordi mi è precipitata addosso; eravamo io e lui, soli.
Per un attimo è stato come se nulla fosse cambiato, invece purtroppo non è così.
Mi manca da morire.

Non ho chiuso occhio per tutta la notte, continuano a ronzarmi in testa le sue parole, in modo particolare quell' "io ti amo! " urlato con una certa convinzione.
Magari fosse vero, magari anche lui amasse me almeno un decimo di quanto lo amo io!
Gli avrei dovuto rispondere "Anche io ti amo, non sai quanto" ma non l'ho fatto.
Io ti amo.
Il cuore mi batteva fortissimo mentre lo diceva, stavo per piangere.
Sono stata troppo debole, non sono riuscita a sostenere il suo sguardo per più di 5 minuti. Non volevo vedesse i miei occhi lucidi, ma sono sicura che se ne sia accorto...
Me ne sono andata di corsa da casa di Harry sbattendo la porta.
Oggi mi scuserò anche con lui, sicuramente ci vedremo nel pomeriggio.

Mentre scendo le scale sento i nonni bisticciare .
'Marjorie dove hai messo il telecomando? Voglio vedere il Tg! '
'Che ne so io,Ciccio!'
'Ehi Babe che risposte sono queste!'
Entrambi scoppiano a ridere.
Usano i soprannomi "Ciccio e babe" da quando sono fidanzati, sono troppo teneri!
'Buongiorno nonni! Il telecomando è sul tavolino, come sempre'
'Ciao Ari, forza Marjorie, metti il terzo canale che sta iniziando!'
Lascio i nonni in sala per andare a prendere una mela in cucina.
All'improvviso il telefono squilla.
Sono le 8 e mezza di domenica mattina, chi potrebbe mai cercarmi a quest'ora?
'Pronto?'
'Ariana accendi la televisione, subito!'
'Harry che è successo?'
'Muoviti,veloce! Metti sul terzo canale, il Tg! '
Harry è agitatissimo, se non sta piangendo poco ci manca.
Corro in sala dove la tv è già accesa.
Le immagini mostrano una scena raccapricciante: una macchina nera completamente accartocciata contro un albero, un'ambulanza la polizia...
'Ariana hai visto?'
'Sì ma non capisco...'
Harry resta in silenzio.
Intanto il servizio continua: "Londra, le condizioni del ragazzo alla guida dell' auto sono critiche. Il giovane, che vive negli stati uniti, ma che è tornato dalla sua famiglia in Inghilterra da ormai un mese, si è schiantato contro un albero con la sua auto ieri sera."
'Harry è...è lui?'
'Sì Ariana, cazzo. Appena ho acceso ho riconosciuto la macchina e la via non è molto distante da casa dei suoi...'
Harry scoppia a piangere, io lo stavo già facendo.
Il telefono mi scivola dalla mano.

Corro di sopra ancora piangendo in silenzio, infilo i primi vestiti che trovo e mi precipito di nuovo di sotto, raccolgo il telefono e cercando di camuffare la voce rotta dal pianto avviso che sto uscendo.
Una volta fuori inizio a correre come una pazza per raggiungere al più presto casa di Harry.
Quando arrivo lo trovo già fuori, seduto sul marciapiede che fuma e che con una mano fra i capelli.
Il suo sguardo è perso nel vuoto.
Appena mi vede butta via la sigaretta ancora a metà, si alza, viene verso di me e mi abbraccia; riniziamo a piangere tutti e due.
'Harry ma come è potuto succedere?'
'Come faccio a saperlo? Ho chiamato almeno una trentina di volte la sua famiglia ma nessuno mi ha risposto! Spero non sia successo perchè...no, niente. '
'PERCHÉ COSA?'
'No niente, sono confuso, ipotizzavo, così a caso"
'Tu non parli mai a caso! Se sai qualcosa dimmelo!'
'Potresti starci male...'
'Chi se ne frega se sto male io! Ora è lui che ha bisogno di aiuto!'

Harry mi dice che dopo aver parlato con me il giorno prima, Zayn era sconvolto, distrutto dalle mie parole, "per me sei morto", ed era come se gli fosse mancata la terra sotto i piedi.
'Penso di non averlo mai visto così... Ma non vuol dire che sia successo per questo'
Questa volta sono io a sedermi sconvolta sul marciapiede con le mani fra i capelli.
Non avevo mai smesso di piangere, ma adesso alla tristezza si è aggiunta la rabbia, un odio smisurato nei miei confronti.
'È colpa mia, tutta colpa mia...' bisbiglio mordendomi il labbro.
'Mi amava veramente e io...cos' ho fatto?
Per colpa mia adesso magari è in una sala operatoria o in una stanza d'ospedale. Non potrò mai convivere con questo senso di colpa, non ce la faccio...
Voglio morire'
'Ariana che cazzo dici?! Non è colpa tua! Tu lo ami alla follia! Stai male per lui, non mangi, piangi e ti dai la colpa di tutto, ma NON È COLPA TUA!'
'E di chi allora?'
'Di nessuno! Sono stati tutti dei fottuti malintesi! Quando vi siete lasciati, quando lui non ha risposto al tuo messaggio prima di partire, sì ne abbiamo parlato, la chiamata di ieri...
Ma adesso basta pensare ai perchè e per come, dobbiamo fare qualcosa per lui.
È il mio migliore amico, devo stargli vicino.
E anche tu dovresti, è di te che ha bisogno ora.'

Di me? Non so...Forse Harry ha ragione, devo stargli vicina e fargli sentire che ci sono, sempre se mi vorrà ancora... Ma come posso stargli vicina se io sono qui a Los Angeles e lui è a Londra?
'Ho intenzione di prenotare un volo per questa notte, io e i ragazzi andiamo da Zayn. Tu che vuoi fare?'
'Verrei volentieri Harry, ma non so se i miei...'
'Posso parlarci io se vuoi, saprò essere molto convincente'
'Magari puoi darmi una mano...Proviamoci,ho bisogno di stare con lui'
'Allora sbrighiamoci, ogni secondo è prezioso'

Harry prende la macchina e in meno di 5 minuti arriviamo a casa mia.
Dopo almeno 2 ore di consulto con la mia famiglia al completo li convinciamo a farmi partire, facendo leva sul fatto che mercoledì inizierebbero le vacanze primaverili e quindi perderei solo 3 giorni di scuola, che sarei insieme a ragazzi responsabili che loro già conoscono e che comunque partirei per un buon motivo.

Ormai è sera, Harry se n'è andato, mi tornerà a prendere insieme agli altri alle 3 questa notte.
Ho un'ansia tremenda addosso e comunque il senso di colpa non da segno di diminuire...
Ma adesso l'importante è raggiungere il mio Zayn e prendermi cura di lui.

Amore mio, sto arrivando da te e, giuro,non ti lascerò andare mai più, resisti. Ti amo.

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