Ariana ' s pov
Nonostante la partenza fosse alle 3 e mezza di notte non sono riuscita a chiudere occhio per tutto l'interminabile viaggio, 10 ore più o meno.
Arriviamo a Londra che il sole è già alto.
Per me qui tutto è nuovo, non sono mai stata in questa grande città, al contrario dei ragazzi che saprebbero raggiungerne anche i posti più impensabili.Prendiamo subito il primo taxi per arrivare all'albergo che Louis aveva prenotato all'ultimo e dopo aver lasciato velocemente i bagagli nelle stanze ci fiondiamo di nuovo fuori diretti verso l'ospedale. Sì ma quale? Ce ne sono così tanti qui!
Non importa, li proveremo tutti finchè non lo troveremo, finchè non troveremo il mio Zayn.
Dio quanto ho desiderato riabbracciarlo, scompigliargli i capelli e baciarlo fino a finire il fiato in questo periodo!
È vero, a causa sua ho pianto abbastanza lacrime da poter vedere il mio riflesso in loro, ma è stato proprio grazie a questo che l'ho capito: non lo posso più negare, lo amo.
E mi sbagliavo a non fidarmi di lui, lui che ricambiava il mio sentimento più di quanto potessi immaginare... È proprio vero, non sai quello che hai finchè non lo hai più.
Lui non era il mio tutto finchè non siamo stati niente, quanto mi costa dirlo,ma da quando se ne è andato al mio cuore manca qualcosa, quindi è ora di mettere da parte l'orgoglio, quel dannatissimo orgoglio per cui ora lui si trova in questa schifo di situazione. Mi odio.Stiamo girando a vuoto da ormai un paio d'ore: abbiamo provato al St Anna, al St Joseph e almeno in altri due o tre tutti nella zona, ma niente.
'Ragazzi il tempo passa, nè i genitori nè le sorelle di Zayn rispondono alle nostre chiamate e noi siamo in alto mare, cosa facciamo?'
'Lou non demoralizzarti, dobbiamo assolutamente trovarlo! Ci dobbiamo solo organizzare meglio.'
'Hai qualche idea Liam?'
'Magari potremmo dividerci e cercare negli ospedali più vicini a dove c'è stato l'in...Mi fa brutto dirlo, avete capito comunque, no?'
'Ok, allora Niall tu andrai con Ariana, e io con Lou e Liam, d'accordo? '
Harry ci indica i posti in cui cercare, poi ci dividiamo.Passano altre due ore e ancora niente, neanche gli altri hanno fatto avere notizie.
Inizio a sentirmi debole: l'aria è umida , non sono abituata a camminare tanto e poi è da ieri sera che non mangio nulla...Ci resta da controllare solo un piccolo ospedaletto in periferia: entriamo e subito Niall chiede di Zayn all'infermiera del reparto.
'Dici un ragazzo eh?'
'Sì, magro, moro, tatuato...dovrebbe essere qui da ieri o da due giorni fa, ha avuto un incidente.'
'Fatemi pensare...Sì! Un paio di giorni fa è arrivato un ragazzo gravissimo, aveva avuto un brutto incidente d'auto. Ora è in rianimazione, la stanza è là infondo a destra ma non si può entrare, solo guardare dal vetro.'
Ringraziamo l'infermiera e afflitti ci dirigiamo verso la sala di rianimazione.
Sto cercando di prepararmi psicologicamente a vedere Zayn sdraiato su un letto, intubato, ma non ce la faccio, sto già piangendo.Stiamo per sbirciare da dietro il vetro quando mi squilla il telefono.
'Sbrigatevi l'abbiamo trovato! St John, corridoio 13 stanza 26.'
'C - come? Sicuro Harry? Qui l'infermiera ha detto che c'è un ragazzo che ha avuto un brutto incidente...'
'Fidati, ce l'ho davanti! È un po' acciaccato ma è vivo e vegeto.'
'Non puoi immaginare quanto sia felice! Arriviamo subito! '
Chiuso con Harry avviso Niall e prendiamo l' autobus che ci lascia proprio davanti al St John.
Saliamo le scale in fretta e furia cercando con lo sguardo il numero del corridoio e una volta trovato questo, quello della camera.
Da in fondo al lunghissimo corridoio riesco già a sentire l'eco delle voci di Harry e Louis, che come al solito già sta facendo una delle sue battute:
'Di' la verità, non ti ricordavi più come si guida a sinistra eh? Ti eri abituato alla guida americana!'Finalmente arriviamo davanti alla ventiseiesima stanza: Niall si fionda dentro, io prima prendo un bel respiro.
Chissà come reagiremo una volta che in nostri sguardi si incroceranno di nuovo...
STAI LEGGENDO
My everything
FanfictionLa sindrome di Stoccolma esiste: Zayn e Ariana ne sono la prova.