Elizabeth ' s pov
Come tutte le mattine arrivo a scuola abbastanza presto, mi siedo al mio posto e inizio a ripassare un po' prima che inizino le lezioni.
Mancano 5 minuti al suono della campanella e Ariana ancora non è arrivata, strano. Neanche Zayn c'è, magari sono insieme.
Mentre sfoglio il libro di storia sento la sedia di fianco a me spostarsi senza fare troppo rumore:Avan.
'Ehi sembri preoccupata.'
'Lo sono, nè Ariana nè Zayn sono qui, non sono troppo contenta che spariscano così nel nulla...'
'Tranquilla, vedrai che non è successo niente. '
'Spero...'
La campanella suona e Avan si alza andando al suo posto, lasciandomi un tenero bacio sulla guancia.
Le prime tre ore passano tranquillamente.
Durante l'ora di inglese ci assegnano dei lavori di gruppo e io, sfortunatamente, sono capitata con Liam e Niall;cioè con Niall non ho nessun problema, ma con Liam, soprattutto dopo quello che ho visto in gita, non corre buon sangue...Oggi però sembra strano.
'Ehi Payne ti è morto il gatto? Cos' è quel muso lungo?'
'Gillies non ho voglia di parlare con te! Facciamo questo stupido lavoro e finiamola alla svelta!'
'Ehi amico, tranquillo, che ti prende?.' Niall è sempre più pacifico.
'No Niall, ammetto di non essere stata proprio simpatica...Solo una cosa, sai che fine hanno fatto il tuo amichetto Zayn e magari anche Ariana? '
'No e non mi interessa. Non ritorniamo sull' argomento.' Si vede benissimo che è teso e arrabbiato, i due ragazzacci devono aver litigato.
A ricreazione mando un messaggio ad Ari chiedendole se è tutto ok; mi risponde chiedendomi se dopo scuola posso passare da lei. Ecco, facevo bene a preoccuparmi.
Mentre sto cercando di immaginare cosa stia succedendo incrocio Harry che sta entrando a scuola proprio in quel momento; gli corro incontro.
'Ciao Harry, scusami, sai che fine ha fatto Zayn? Ariana non c'è e penso sia con lui...' Suppongo che Harry sia l'unico dei ragazzi che sappia qualcosa di loro due, Ariana mi aveva accennato che li aveva visti insieme.
'Zayn è partito, per Londra.E Ariana...È disperata.'
'Quel verme l'ha mollata? Quando torna gli spacco la faccia! Perchè?'
'Non credo di essere la persona più adatta a cui chiederlo... So solo che è più difficile di quanto sembri. A te posso dirlo, Zayn la ama, tanto, ma ora è confuso. Cerca di stare vicino ad Ari.'
'Lo farò, grazie Harry.'
Quel ragazzo non è come i suoi amici, si vede che è gentile, ha un cuore tenero. Sarebbe un bell'amico.
Dopo 3 ore esco di corsa da scuola, faccio un salto a casa per mangiare qualcosa e cambiarmi,poi mi precipito da Ariana.
Frankie mi apre la porta e mi accompagna di sopra, fino davanti la stanza di Ari.
Posso sentire che piange anche da dietro la porta chiusa. Busso con molta calma.
'Ari sono Liz, posso entrare?'
'Vieni pure.' La sua voce è spezzata dal pianto.
Apro la porta bianca e la trovo seduta sul letto che cerca di asciugarsi le lacrime.
Le corro incontro e la abbraccio forte, fortissimo. Mi dispiace vederla così, è una ragazza d'oro e non è giusto che stia così per Malik.."La ama ma è confuso." Se la amasse veramente non la farebbe soffrire così! Speravo di sbagliarmi sul suo conto, e invece avevo ragione.
Una volta che si è tranquillizzata un po' mi guarda con i suoi occhioni marroni aspettando che le chieda qualcosa.
'Ho incrociato Harry a scuola, mi ha detto qualcosa,non tutto...Comunque mi dispiace.'
'Sai qual è il bello? Che è colpa mia! Mi aveva detto di fidarmi di lui e invece ho fatto di testa mia, ho avuto paura di lui, delle sue reazioni..'
'E quale sarebbe la tua colpa?'
'Sai, dopo quanto successo in gita mi aveva detto di informarlo se Liam avesse provato a farmi del male..'
'È arrivato il paladino della giustizia! Scusa...Continua.'
'Ieri prima di salire in classe sono stata bloccata da Liam che quasi strozzandomi mi voleva portare non so dove.'
'Che cosa? Liam la pagherà per tutto questo giuro che..'
'Sì ma poi non è successo nulla fortunatamente! Il punto è che non l'ho detto a Zayn..Se lo avessi fatto i ragazzi si sarebbero presi a pugni. Non volevo che Zayn finisse nei guai, non per me.'
' Ah e questo sarebbe il GRAVE motivo?'
'Sì. Mi aveva detto di fidarmi, che con lui sarei stata al sicuro...E io non l'ho fatto. È come se in questo momento ci fossero due me: una che mi dice che in fondo ho fatto bene, che tanto per lui ero una come molte e che non dovevo giustificarmi, e l'altra che vorrebbe sparire perchè sa di aver fatto un'enorme cazzata lasciando andare l'unica persona a cui abbia mai aperto il cuore.'
Queste parole mi scuotono profondamente, quello che sta dicendo Ariana è molto profondo, "aprire il cuore". Aprire il cuore vuol dire permettere all'altro di leggere la propria anima.
Non credo che mi sia mai successo, neanche con Avan; per quanto possa stare bene con lui e provare dei sentimenti profondi, sono una persona troppo chiusa, quasi fredda, e ancora non sono disposta a giocare a carte completamente scoperte.
Quello che leggo negli occhi lucidi di Ari è un misto fra delusione e rassegnazione, ma c'è ancora una sorta di volontà di combattere per quello che ha perso, determinazione.
'Hai intenzione di aspettarlo?'
'Anche se dovessero passare mesi, anni.'
'Come fai a dirlo?' Sembro cattiva, lo so, ma voglio solo farla riflettere.
'Ce la faresti a vivere con un vuoto dentro di te? Come se ti avessero risucchiato la linfa vitale? '
'Credo proprio di no..'
'Capisci perchè lo aspetterò.'
Ci abbracciamo un'altra volta, e cerco di farle sentire che le sono vicina, anche se non sono brava a dimostrare la mia amicizia affettuosamente.
Ariana mi invita a dormire da lei, le farò compagnia e si sentirà meno sola. Chiamo velocemente George per avvisarlo,poi andiamo di sotto con Frankie che cerca di fare il buffone per strappare un sorriso a sua sorella.
A cena Ari non tocca cibo, neanche un boccone, nulla di nulla. Joan è parecchio preoccupata, e anche io lo sono, spero di sbagliarmi ma credo che questa cosa si ripeterà...
In questo momento l'unica cosa che vorrei fare è spaccare la testa a quel coglione di Malik! Ariana non è quel tipo di persona che si riprende facilmente da queste situazioni, ci soffrirà ancora tanto, forse finchè lui non tornerà e non la riprenderà con sè, se tornerà...
Dopo cena andiamo in camera, ci mettiamo delle magliettone che ci fanno da pigiama, ci infiliamo sotto le coperte e iniziamo a guardare un film.
Dopo 10 minuti mi giro e Ariana già dorme, è crollata dal sonno; mi ha detto della storia dell'aeroporto e che la notte prima in pratica non ha dormito per niente.
Finito il film spengo la tv e cerco di addormentarmi anche io, domani si torna a scuola.
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My everything
FanfictionLa sindrome di Stoccolma esiste: Zayn e Ariana ne sono la prova.