My everything

Capitolo 15

Ariana' s pov

La finestra si spalanca di colpo facendo entrare un soffio di aria gelida che mi fa rabbrividire. Guardo l'ora, 7:30.
Liz scende dal letto ancora addormentata e richiude le persiane.
'Oh no! Piove.Tu come stai? È stato davvero carino Zayn a venirti a trovare ieri..Strano, non è da lui...'
'Non lo so, comunque mi ha fatto molto piacere.'
Quella notte l'avevo sognato: eravamo seduti vicini su una panchina, lui teneramente mi avvolgeva un braccio attorno al collo...
Ariana basta fantasticare!
Mentre Liz si prepara cerco di alzarmi.
La ferita sulla coscia brucia ancora un po' ma riesco a mettermi in piedi.
'Sai che oggi non puoi uscire con noi, vero?'
'Purtroppo lo so..Chissà che noia qui dentro da sola fino al vostro ritorno!'
'Ma no, dai! Vedrai che troverai qualcosa da fare'
Mi inizio a vestire; metto delle calze nere pesanti, una gonnellina dello stesso colore sotto cui infilo un maglioncino lilla e per finire indosso le mie vans nere.
Bussano alla porta.
'Liz, Ariana, scendete!'
È la voce di Avan, un nostro compagno di classe. Lui è canadese ma vive qui da tanto tempo... Credo che a Liz piaccia, si vede da come arrossisce quando lui parla.
'Arriviamo subito Avan' risponde euforica Elizabeth.
Scendiamo le scale e arriviamo nel salone dove tutti chiacchierano.
In un angolino vedo Zayn, alzo un braccio per salutarlo e lui ricambia sorridendo.
'Allora ragazzi, considerando che non piove forte oggi su uscirà comunque e, come previsto, faremo l'escursione di cui vi abbiamo parlato ieriii! Contenti? '
Sikowitz è sempre entusiasta, solo a guardarlo mette allegria!
Il professore mi si avvicina.
'Cara Ariana, purtroppo tu non potrai venire con noi, ma stai certa che non ti annoierai! Il signor Horan ti farà compagnia, anche lui non sta tanto bene.'
Niall finge una tosse esagerata.
'Professor Sikowitz, non si preoccupi! Io e la signorina Grande ci occuperemo del pranzo!' Il solito Niall!
'Se riuscite a trovare qualcosa di commestibile nella cucina di questa catapecchia fate pure!'
Tutti escono e resto sola col biondo.
'Tu non stai male sul serio, vero?'
'Beccato! In realtà volevo restare qui per preparare qualcosa di speciale per Zayn, oggi è il suo compleanno!'
'Davvero? Perchè non lo ha detto a nessuno?'
'Diciamo che non ama particolarmente festeggiare il suo compleanno..'
'Beh in ogni caso ti aiuterò! Iniziamo!'
In cucina troviamo ben poco, ma quanto basta per preparare una torta al limone, secondo la ricetta della mia nonna.
Niall intanto prova a preparare una quantità industriale di impasto per la pizza ma è più la farina che ha addosso di quella nella terrina.
Mentre la torta si cuoce e l'impasto lievita saliamo di sopra a prendere dei palloncini che Niall aveva nascosto in borsa,li mettiamo un po' ovunque nell'ampio salone, poi, dato che sono solo le 10 e 30 e gli altri non torneranno prima delle 13:00 ci sediamo sulle poltrone impolverate a scambiare due parole.
'Zayn è un po' chiuso, ma non è una cattiva persona. A volte si fa trascinare un po' da quello zuccone di Liam, ma anche lui si atteggia da duro quando in realtà è solo un bambinone'
'Anche io non credo siano "cattivi".. Ma perchè me lo dici?'
'Perchè sei un soggetto frequente nelle loro discussioni, non chiedermi perchè..'
'Davvero?' Arrossisco pensando che Zayn parla spesso di me.
'Sì.Sai giocare a dama?'
'Più o meno, quando ero piccola ci giocavo con mio nonno'
'Dai facciamo una partita!'
Passo quasi due ore a ridere e scherzare con Niall, è impossibile annoiarsi con lui!
Finalmente gli altri tornano e arrivando notano i palloncini, ricordandosi del compleanno.
Zayn è l'ultimo ad entrare e appena chiude la porta viene stordito da un fragoroso 'AUGURIII' gridato in coro da tutti.
Imbarazzato ringrazia, poi tutti si siedono e divorano la pizza, e anche la torta.
Mentre sono seduta a parlare con Liz della loro escursione sento due mani calde appoggiarsi sul mio collo, mi volto di scatto, è Zayn che mi fa cenno di seguirlo in cucina.
'Volevo ringraziarti, veramente, è stato un gesto carino da parte tua'
'È merito di Niall!'
Quella torta deliziosa non può essere merito suo!' dice scherzando.
Mi prende il viso fra le mani e inizia ad avvicinarsi a me quando..
'Ma Malik dov'è finito? Eccolo qua il festeggiato!'
Louis lo prende per un braccio e così fa lui con me. Veniamo trascinati di nuovo nel salone dove Harry ha sgomberato tutto e ha portato due piccole casse a collega il suo i Pod.
Parte la musica; Zayn sembra divertito, ma non troppo coinvolto.
Vedo Liam avvicinarsi, mi allontano. Payne strattona Zayn in mezzo alla stanza, in mezzo agli altri che ballano divertiti, gli prende le braccia e gliele alza in aria cercando di farlo ballare.
Zayn cerca di divincolarsi senza successo, finchè non tira una ginocchiata alla coscia di Liam e corre velocemente in camera sbattendo la porta dietro di sé.
'Che è successo? Nessuno va da lui?' chiedo ad Harry.
'Zayn non ama ballare, anzi lo odia proprio! Liam ha fatto l'errore di farlo sentire in imbarazzo di fronte a tutti. Quando è così nessuno di noi riesce a parlarci, deve sbollire la rabbia da solo..'
'Posso fare qualcosa?'
'Se vuoi prova ad andare da lui, magari con te non se la prende.'
Dice bene Harry, magari! Mi guardo intorno cercando Liz e vedo che sta ballando con Avan. Non voglio interromperli, proverò a salire da Zayn, speriamo bene.