Ariana ' s pov
'Ariana, svegliati o farai tardi a scuola'
'Sono già sveglia Frankie. ..'
'Allora muoviti!'
'Io a scuola non ci voglio andare!'
'Perchè, stai male?'
'No, ma...Non ho dormito abbastanza.'
'Non è una scusa valida, alzati e sbrigati, oggi ti accompagno io.'
In realtà non era affatto una scusa.
Non ero riuscita a chiudere occhio per tutta la notte, il pensiero di quanto era successo il giorno prima me lo aveva impedito.
La figura di Zayn in piedi davanti a me che si morde il labbro e dolcemente fa scivolare una mano lungo il mio fianco bagnato non la dimenticherò mai. Come non dimenticherò la paura che mi succedesse qualcosa di brutto... Il punto è che non mi sono ribellata, sono rimasta immobile sperando soltanto che se ne andasse.
Eppure, nonostante tutto, non provavo un sentimento negativo per Zayn, ero solo terribilmente imbarazzata. Speriamo non abbia detto niente a nessuno! Non sopporterei altri commenti a riguardo.Finalmente mi decido, mi alzo e dopo 20 minuti sono già a scuola, seduta in silenzio al mio posto.
'C'è qualcosa che non va?'
'No Liz, tutto ok, sono solo un po'... stanca, tutto qui'
Liz annuisce sorridendo. In quel momento entra dalla porta Liam, seguito da Zayn. Ha la faccia pallida e stravolta...
Si sta per voltare ma non voglio nel modo più assoluto guardarlo o parlargli; tengo la testa bassa sul quaderno.
I due si siedono dietro di noi, come al solito.
Le ore passano una dopo l'altra senza che io neanche me ne accorga... Ad un certo punto il mio stato di noncuranza viene interrotto dalla voce profonda del professor Monroe.
'Payne e Malik mi avete scocciato! Mi vedo costretto a separarvi. Elizabeth, per favore, prendi il posto di Zayn, Zayn tu passa avanti vicino ad Ariana'
No, non può essere. Avevo cercato tutta la mattina di evitare il suo sguardo e di non pensare a lui e adesso me lo ritrovo affianco.
Sedendosi provoca un leggero spostamento d'aria che mi fa percepire il suo profumo fresco misto all ' odore di fumo.
'Ehi!'
Sorrido senza alzare lo sguardo.
'Non canti più,usignolo?'
Scuoto la testa sentendo le guance diventare calde per la vergogna.
'Malik che fai? Riesci a far distrarre anche Ariana?'
'Ci stavamo solo confrontando riguardo...tecniche di canto, ecco.'
'Pessima scusa Malik.'Zayn si volta velocemente per controllare cosa stesse facendo Liam, che nel frattempo era intento a tormentare Liz, poi si rigira e mi fa l' occhiolino.
Lo ignoro e cerco di concentrarmi sugli esercizi, senza riuscirci.
Non riesco a smettere di osserverlo con la coda dell'occhio, studio ogni suo movimento: come mordicchia la matita, come alza gli occhi infastidito quando non capisce qualcosa, come passa le dita fra i capelli...
Ad un certo punto corruga la fronte, poi strappa un foglio da un block notes e inizia a disegnare un volto femminile.
Wow è veramente molto bravo! Sembra quasi che faccia danzare la matita sul foglio...
Fermi tutti! A mano a mano che aggiunge dettagli al disegno capisco che sta raffigurando me, me con i capelli bagnati, gli occhi spalancati dallo stupore e le guance rigate dalle gocce d'acqua.
Non so che fare..Dovrei forse fermarlo? No, lascerò che faccia ciò che vuole, l'importante è che nessuno sappia...Continuo a fingere di non aver notato nulla, ma c'è una domanda che continua a ronzarmi in testa: perchè ci teneva tanto a ricordare quel momento?La campanella suona, le lezioni sono finite per oggi.
Zayn si affretta ad infilare il disegno fra le pagine del quaderno mentre Liam si avvicina.
'Dai Malik! Sei lento! Che c'è, la piccoletta ti ha mandato in confusione?'
'Se non stai zitto ti tiro un pugno in faccia che in confusione ti ci mando io'
'Come siamo permalosi oggi! Andiamo. Che fai non saluti la bambolina?'
Liam mi alza il mento con due dita e mi da un bacio sulla guancia, che viscido!
Guardo Zayn quasi in cerca di aiuto, ma non lo ottengo.Appena i due ragazzi lasciano l' aula raggiungo Liz,oggi passeremo il pomeriggio insieme per lavorare ad un progetto.
'Ma che cosa ha fatto Liam? E perchè? '
'Non lo so Liz, non lo so'
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My everything
FanfictionLa sindrome di Stoccolma esiste: Zayn e Ariana ne sono la prova.