Capitolo 23

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Zayn's pov
Ho chiuso un po' gli occhi cercando di pensare ad altro, quando il telefono mi squilla.
'Pronto Doniya cosa vuoi?'
'Zayn devi ritornare a Londra'
'Perché?'
'Mamma vuole vederci tutti insieme prima che parta per l'Australia'
'Ok. Quando devo partire?'
'Domani mattina'
'Cosa?! Cazzo Doniya adesso mi avvisi?'
'Non ho avuto tempo prima. Dai non rompere il cazzo e ritorna a casa'
'Va bene. Domani mattina parto. Ci sentiamo ciao'
'Ciao fratellone'
Chiudo la telefonata e mando un messaggio ad Ariana. Devo vederla prima di partire sperando che mi dica quello che le ha fatto Liam.

-Ari oggi usciamo?-

Dopo poco mi arriva la sua risposta ovviamente positiva.
Il mio cuore non vuole lasciarla andare mentre la mia testa dice tutto il contrario: dice che senza me starà bene e penso che questa volta vinca lui.
Faccio una doccia veloce e vado a casa sua per portarla a fare un giro.

Appena arrivata a casa sua la trovo già fuori la porta seduta sugli scalini ad aspettarmi. Appena mi vede si alza e viene verso di me con uno dei suoi sorrisi migliori.
'Ciao Zayn. Dove andiamo?'
'Al mare'
Accendo la macchina e partiamo.
Per tutto il tragitto nessuno ha parlato. Come avevo previsto.
Appena arrivati parcheggio la macchina, togliamo le scarpe e incominciamo a camminare sulla sabbia con il sole che ci bacia la pelle.
'Zayn sei strano. Che hai?'
'Devo partire. Starò fuori per un po di giorni'
'Ma quando parti?'
'Domani mattina'
'Dove vai?'
'Devo tornare a Londra. Mia mamma partirà per l'Australia e vuole vederci un'ultima volta tutti insieme'
'Ma quanto starai via?'
'Una settimana se non di più'
'Va bene'
'Sono contento che tu l'abbia presa bene'
'Beh devi andare da tua mamma, quindi non ho nessun motivo per rimanerci male'
Ci sediamo sulla sabbia con la sua testa sopra la mia spalla guardando il mare.
'Non devi dirmi niente Ariana?'
Alza la testa da me guardandomi storto.
'No perché?'
'Ariana. Dimmelo'
'Cosa?'
'Smettila di fare l'ingenua'
'Zayn non ti capisco'
'Bene. Dobbiamo tornare a casa. Devo preparare le valigie'
'No ti prego rimaniamo qua. Non andiamo via'
'Ariana perché? Perché non ti fidi di me? Ho visto tutto e tu ancora continui a negare il fatto che Liam ti ha fatto del male. Perché non me lo dici?'
A quelle parole abbassa lo sguardo e potrei giurare di aver visto i suoi occhi diventare lucidi.
'Ho paura Zayn'
'Di chi hai paura? Di me?'
Ariana non risponde. Annuisce.
'Allora perché stai con me se hai paura?'
'Ariana rispondimi!'
'Me ne dicono fin troppe sul tuo conto Zayn e ho paura che tu mi mollerai o che te ne andrai con un'altra'
Non rispondo. Cammino verso la macchina. Voglio andare a casa.
Mi giro e la chiamo così che la posso riportare a casa.
In macchina lei continua a piangere cercando di nascondersi cosicché io non la veda, ma non ci riesce.
Ha paura di me.
Appena arrivati a casa sua l'accompagno alla porta e finalmente posso vedere i suoi occhi.
'Zayn ti prego di qualcosa'
'È meglio che stiamo lontani per un po'. Io a Londra e te qua'
'Quindi ci stiamo lasciando?'
'Si. Starai meglio senza di me. Dimenticati di me ti prego. Non può funzionare una relazione senza la fiducia'
'Non posso dimenticarti Zayn. Come faccio a dimenticarmi di te?'
'Devi farlo. Ti riprenderai e quando starai ben troverai la persona della tua vita che non sono io'
'Posso darti un ultimo bacio?'
Dio come lo vorrei un suo ultimo bacio, ma poi so che non riuscirò a dimenticarla e fa male.
'No Ariana. Ora entra. Mi mancherai'
Ariana entra in casa sbattendo la porta.
Mi accascio a terra contro di essa. È tutto finito. L'ho fatto per lei. Mi dimenticherà prima o poi.
Forse un giorno tornerò, ma non ora.
Salgo in macchina diretto verso casa.
Preparo le valigie e chiedo a Doniya di anticiparmi il volo.
Voglio andarmene al più presto da questa città.
Addio Ariana.
Non mi scorderò di te.
Mai.

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