My everything

Capitolo 14

Zayn pov
Dopo la caduta di Ariana, l'hanno portata dentro la casa ed è rimasta lì per tutto il giorno. Poverina, si è fatta parecchio male.
Comunque durante il primo giorno non è successo tanto, solite cazzate che si fanno un gita.
'Ragazzi adesso andate tutti in camera e mi raccomando, ognuno nella sua camera. Capito?'
Tutti annuiscono per poi volatilizzarsi e andare nelle proprie stanze. Tranne me.
'Niall mi accompagni un attimo nella camera di Ariana che voglio vedere come sta?'
'Va bene. Ma perché non porti Liam?'
'Meglio di no. Ha già fatto abbastanza a quella ragazza e più sta lontano meglio è. Dai andiamo'
Da come ho capito Ariana ha la camera al primo piano vicino alle scale e senza farmi vedere dal prof, incomincio a cercare la porta con il suo cognome sopra.
'Zayn cazzo muoviti! Se ci becca il prof ci ammazza'
'Eccolo lo trovato! Adesso busso ed entriamo'
Sono agitato. Perché? Mi stanno sudando le mani e non riesco a muovere il braccio.
'Zayn muoviti!'
Sono come bloccato, così Niall bussa per me.
'Arrivo'
Si apre la porta e trovo davanti a me Elizabeth e dietro di lei Ariana seduta nel letto appoggiata alla testiera.
'Ciao ragazzi. Entrate prima che vi veda il prof'
Elizabeth ci fa entrare e io non mi sono mai sentito più a disagio nella mia vita come in questo momento.
'Ciao ragazze, volevo vedere come stava Ariana, se si è un po' ripresa dalla botta di oggi'
'Si sto bene. Zayn puoi avvicinarti non mordo'
Vado verso il letto di Ariana e mi metto a sedere di fianco a lei. Prima di incominciare a parlare, giro la testa e noto che Elizabeth e Niall stanno ridendo e scherzando.
'Allora? Come stai?'
'Mi fa ancora male, ma sto bene. Perché sei venuto?'
'Perché mi sono preoccupato e diciamo che mi sento anche un po' in colpa perché' non riesco a finire la frase che Ariana mi poggia una mano sulla bocca fermandomi.
'Non è colpa tua. Quel cretino di Liam voleva fare il gradasso ma non ci è riuscito. Doveva venire lui a vedere come sto, ma sei venuto tu e questa cosa l'apprezzo. Non avrei fatto entrare Liam in camera mia'
'Come mai hai fatto entrare me?'
'Perché tu sei diverso'
A quelle parole Ariana abbassa lo sguardo e le sue guance incominciano a colorarsi di rosso.
Non resisto e con una mano le alzo il viso e le bacio la guancia per poi alzarmi, prendere Niall e andare in camera mia.
Appena entro trovo Liam in piedi con le braccia incrociate e la faccia da duro.
'Che cazzo vuoi Payne'
'Dove sei stato?'
'Non sono cose che ti riguardano'
'E invece si. Sei stato dalla roscia?'
Preso dall'adrenalina lo prendo per il collo della maglia attaccandolo al muro.
'La roscia ha un nome ed è Ariana e tu prova a ritoccarla che ti ammazzo. Io mantengo le promesse, lo sai meglio di me Payne'
'Ok amico va bene lasciami'
Mollo la presa lasciando cadere Liam spaventato.
Mi metto il pigiama e vado a dormire. Che giornata.