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"I vuoti che ti divorano l'anima, sono incolmabili."
-Fonte: Tumblr

Continuo ad osservare la notifica nel mio schermo e quasi non mi sembra vero. Sono in camera, a fissare il mio cellulare da quando Andrea mi ha riaccompagnata a casa. Ho detto lui che avrei preso il treno senza problemi, ma ha insistito per portarmi in macchina e non ha voluto sentire nulla. È stato molto dolce per il resto della giornata, ma non ci siamo baciati più, abbiamo continuato a ridere e parlare come prima che succedesse, senza nessun tipo di imbarazzo o che.

Solo una volta che ha fermato la macchina davanti al mio palazzo, mi ha baciata nuovamente, con un po' più di consapevolezza e un po' meno dolcezza, e io ho ricambiato ancora una volta. Poi ci siamo salutati, senza aggiungere altro. Le cose verranno ed evolveranno da sé, col tempo, probabilmente, non c'è nessun bisogno di mettersi fretta o preoccupazioni.

Appena sono entrata nella stanza per posare il borsone con il cambio che ho portato a Brescia, ho dato un'occhiata al cellulare e quasi mi è preso un colpo quando ho letto:

'A Pessina Matteo piace il tuo post'
'Pessina Matteo ha iniziato a seguirti'

Ora, dopo settimane che non ci sentiamo nemmeno, appare così dal nulla. Per un momento mi sono sentita infastidita, perché ho cercato di tenerlo lontano dalla mia mente, e la giornata con Andrea è la prova, ma poi mi sono sentita subito in colpa... Anche se non dovrei.

Io e Andrea ci siamo baciati e non c'è nulla di male in questo, non devo rendere conto a nessuno di quello che faccio, ma la mia stupida mente, dopo aver visto queste notifiche, si sente comunque in colpa. Mi sento sempre più ridicola.

Sblocco il cellulare ed entro su Instagram, cliccando sulla notifica. Il profilo di Matteo si apre davanti ai miei occhi e osservo l'ultima foto che ha postato. Ritrae lui con la maglia dell'Atalanta, in allenamento, che ride. Il mio stomaco sussulta vedendo il suo sorriso e, automaticamente, sorrido di rimando, mentre lo osservo.

È veramente bellissimo, i colori Atalantini gli stanno benissimo. Ogni cosa, in realtà, gli sta bene... Ma vederlo con questa maglia addosso, mi fa sentire orgogliosa come non mai.

Sfoglio un po' le altre foto, sentendo una fitta dolorosa al petto e una gelosia insensata, quando mi appaiono davanti le foto che lo ritraggono con Noemi. Quello che mi fa più male è che sembrano la coppia perfetta, così belli entrambi da sembrare fatti per stare vicino e raggiungere la perfezione. Per un momento mi sento inferiore a lei, come la volta al ristorante, ma poi scuoto la testa e ritorno in me.

Devo smetterla di avere questo pensiero, anche se non è semplice... L'insicurezza ha sempre fatto parte di me.

Smetto di sfogliare i suoi post e inizio a seguirlo anche io, per poi uscire da Instagram e bloccare il cellulare. In fin dei conti, un mi piace su un social può non avere nessun significato, non so come mai l'abbia fatto, e certamente non posso riniziare a farmi illusioni e storielle che esistono solo nella mia testa solo per questo.

Sto conoscendo Andrea, è un bravo ragazzo. È meglio per me e per la mia salute mentale, cercare di rimanere concentrata sul rapporto che sto creando su di lui, per non rimanere ferita nuovamente.

*****

Noemi

Osservo Matteo mentre dorme e gli accarezzo piano i capelli, spostandoglieli dalla fronte. Ha l'espressione rilassata e tranquilla, cosa che non è da sveglio. Ultimamente è sempre pensieroso e cupo, e non posso fare a meno di pensare che la colpa sia di quella francesina sciocca.

Vorrei farla sparire dalle nostre vite così come è entrata. Ho paura però che Matteo non sia per nulla d'accordo con me e non voglia fare nulla per allontanarla né da noi e nemmeno dalla sua mente.

Un amore che non passa|| Matteo PessinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora