È arrivato il giorno del matrimonio.
La data è stata fissata quel giorno stesso da Sebastian, probabilmente scosso dalla gelosia, ma va bene così.
Dopo quel giorno Gabriel è restato a dormire sul nostro divano fino ad oggi.
Sebastian non era molto a favore ma sono riuscita a convincerlo.Ha insistito per venire alla cerimonia, e non c'era motivo per impedirglielo, perciò ora è nell'appartamento di Jake.
Probabilmente mio fratello e la sua ragazza staranno uscendo fuori di testa, posso solo dire che mi spiace per lui.
Poche volte sono stata accanto a loro durante una lite, ma quelle poche volte sono bastate."Com'è?" mi chiede Josephine, la truccatrice, spostandosi leggermente così da avere la vista sul mio riflesso allo specchio.
Ha raccolto due piccole ciocche di capelli in due piccole treccine che ha rilegato dietro la nuca, come una coroncina. Per coprire l'elastico ha aggiunto delle piccole perle bianche e per finire ha creato dei boccoli perfetti sul resto dei capelli.
"È magnifica" le dico sinceramente, ricevendo un sorriso in risposta.
"Passiamo al trucco?"
"Si, prima chiamo Michelle"
Neanche il tempo di prendere il telefono che entra nella stanza, seguita da Victoria.
"Ci sono" dice esausta.
"Che succede?" le chiedo ridendo notando la sua espressione.
"Tua fratello non voleva tenere Shawn perché non sarebbe riuscito a farsi la doccia"
"E alla fine?"
"Ce l'ha Gabriel" fa spallucce per poi iniziare a spiegare a Josephine il trucco che aveva in mente per me.Si rivela il trucco più bello che abbia mai fatto in vita mia.
Niente di particolare, è solo...impeccabile.
Gli unici dettagli sono tre piccoli brillantini posti sulla palpebra dell'occhio.
Una volta truccata anche lei, mi aiutano ad infilare il vestito e in seguito le scarpe.
Dopo aver indossato i vari accessori sono finalmente pronta.
Mi guardo allo specchio e non riesco a credere ai miei occhi.
Io in un abito da sposa.
Ho sempre pensato su come potrebbe essere stato il mio matrimonio, ma viverlo è tutta un'altra cosa.
Sono sopraffatta dalle emozioni.A distrarmi è una chiamata di mia madre che ci avvisa del nostro non proprio leggero ritardo, perciò iniziamo a scendere.
Incontriamo Jake e Gabriel per le scale e entrambi rimangono fissi a guardami.
"Oh sorellina vieni qui" mi dice Jake asciugandosi velocemente una lacrima dalla guancia per poi abbracciarmi.
"Sei stupenda" mi dice invece Gabriel lasciandomi due baci sulle guance, inondandomi le narici con il suo profumo.
Sempre lo stesso.Arrivati in chiesa loro vanno a sedersi mentre Michelle va a prendere posto accanto a Lisa.
Ho chiesto a loro due di farmi da testimoni.Cerco di vedere le persone presenti nella stanza e tra loro noto con grande gioia JD e Liam.
Dopo la laurea non li ho sentiti spesso e gli ho mandato una lettera per invitarli, non ricevendo però conferma.
Sono felice di vederli, insieme.Sposto un po' lo sguardo e a qualche panca di distanza c'è Mike che cerca di tenere a bada i suoi figli e quelli di Jake.
Mi fa un po' pena.Una volta di fronte la porta della chiesa, papà mi accoglie in un dolce abbraccio prima di percorrere la navata con me.
Vedo Sebastian all'altare che mi guarda con un sorriso che ricambio, ma non sinceramente quanto avrei fatto di solito.
Mille pensieri iniziano a farsi strada nella mia testa.
Forse sono troppo giovane?
O forse non è lui l'uomo giusto per me?
Ma è normale avere ripensamenti, no?La cerimonia inizia finché non arriva il fatidico momento.
"Vuoi tu, Sebastian O'conner, prendere Jessica come tua sposa?"
"Si, lo voglio" risponde Sebastian sicuro sorridendomi.
Stringe leggermente la presa sulle mie mani allargando il sorriso quando il prete riprende a parlare.
Una lacrima scende sul suo viso, ma si affretta ad asciugarla.
"Vuoi tu, Jessica Williams, prendere Sebastian come tuo sposo?"
Distolgo lo sguardo dal sorriso di Sebastian per guardare tutti gli inviatati seduti sulle panche della chiesa che attendono una mia risposta e poi di nuovo Sebastian, che non ha mai smesso di sorridere.
"No" sussurro, ma quello che riecheggia nella stanza non appartiene alla mia voce.
Mi giro verso l'entrata della chiesa e lo vedo, splendente come il sole nel suo smocking nero che non fa altro che evidenziare i suoi occhi.
"Non lo permetterò" dice avanzando verso l'altare.
"Ehi ma che fai" tenta di smuoverlo Sebastian, ma in un attimo le sue labbra sono sulle mie mentre con una mano mi stringe il fianco per avvicinarmi il più possibile a sè.
Sento elevarsi un coro di 'ohh' colmi di sorpresa e sicuramente disprezzo, ma me ne frego.
Mi ritorna in mente il giorno in cui papà ha scoperto che stavamo insieme, la scena era più o meno la stessa.
Mi allontano leggermente dal suo viso per guardarlo negli occhi.
Un sorrisino colpevole spunta sulle sue labbra prima che possano tornare sulle mie.
Quando mi guardo intorno noto che tutti i parenti di Sebastian sono scomparsi, lui compreso, e che al loro posto ci sono tutti quelli di Gabriel.Cosa è appena successo? Ma soprattutto, cosa sta succedendo?
"Che ne dici chica, ti va di sposarmi?" chiede con il sorriso più smagliante che gli abbia mai visto, al che non posso che rispondere nel modo più sincero possibile.
"Si, lo voglio""Dai ci aspettano tutti!" gli dico uscendo dalla chiesa.
È tutto vero: ci siamo sposati.
Non so quando possa essere giusta come cosa, ma ormai l'abbiamo fatto, ed è stata sicuramente la scelta migliore della mia vita.
"Andiamo dopo questo"
Mi afferra per la vita e bacia dolcemente.
"Ho appena baciato mia moglie" dice in un sussurro.
Subito un sorriso spunta sulle sue labbra.
Mi solleva da terra e fa fare un giro per aria urlando la stessa frase almeno un paio di volte.
"Mi spieghi cosa è successo?"
"Ti ho rivista, ti ho riabbracciata, non potevo lasciarti sposare quello lì. Ho chiamato tutti i miei parenti dicendo loro soltanto di vestirsi per una cerimonia. I parenti di Sebastian se ne sono andati appena lui ha lasciato l'altare, così i miei hanno preso il loro posto" dice sorridendo.
"Non cambi mai" dico abbracciandolo.
"Mi ameresti lo stesso se fossi diverso?"
"Chi ti ha detto che ti amo?"
"Beh, calcolando che hai appena sposato un ragazzo che non aspetta altro di avere tanti piccoli bambini per casa...si, questo lo chiamo amare"
"Forse ti amo, forse anche troppo"
"Mai quanto ti amo o potrò mai amare io"
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just a dream?
Storie d'amoreLa vita di qualsiasi persona è contornata da 'giorni si' e 'giorni no'. Ma sopratutto capita che un giorno si è felici mentre quello subito dopo ci si ritrova a sentire tutto il peso del mondo sulle spalle. Jessica è un'adolescente qualunque che rie...