𝗕𝘂𝗶𝗹𝘁 𝗳𝗼𝗿 𝘀𝗶𝗻 // 𝗱𝗿𝗮𝗰𝗼𝗺𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆

7- theo è tornato!

AVVISO DI CONTENUTO MATURO: Se il tradimento è un argomento sensibile che non vi sentite a vostro agio a leggere, allora questo libro potrebbe non essere per voi. Ci saranno NUMEROSI casi di tradimento da questo capitolo in poi.

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Alora Lin

"So che lo vuoi tanto quanto me", espirò, la sua voce roca mandando brividi lungo la mia spina dorsale.

"Io no", ho balbettato.

Le sue mani afferrarono entrambe le mie cosce esterne mentre mi sollevava senza sforzo sul suo grembo. Ora ero a cavalcioni su di lui, la cosa più vicina a lui da cinque anni a questa parte.

Draco inclinò la testa, permettendomi di sentire il suo respiro caldo contro le mie labbra morbide. Sollevò una mano, infilandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

Stavo iperventilando a questo punto, sentendo la sua mano scivolare lungo la mia schiena e l'altra mano tenere una presa ferma sulla mia coscia.

"Posso?" chiese, tirando l'orlo inferiore della mia felpa.

Anche se il mio cervello mi urlava di dire di no, ogni altra parte del mio corpo prese il sopravvento in quel momento e mi ritrovai a dire "Sì".

Ha spostato le sue grandi mani sui lati del mio busto, aiutandomi a togliere la felpa. Una volta che mi ha tirato la felpa sulla testa, sono rimasta in canottiera e pantaloncini di seta.

Draco sembrava ipnotizzato mentre i suoi occhi scendevano sul mio petto dove la mia scollatura era ora esposta.

"Draco, non dovremmo farlo", iniziai mentre mi spazzolava i capelli dietro le spalle.

"Perché?" mormorò, avvicinando le sue labbra paffute alla mia clavicola.

"Perché sono fidanzata", ho lasciato uscire un respiro affannoso mentre mi mordeva il collo. "E tu hai una ragazza".

"Allora?" inclinò la testa, piantando un bacio sciatto sull'altro lato del mio collo. "Non devono saperlo".

Ho involontariamente lasciato uscire un gemito morbido quando ha succhiato il mio punto debole. I miei occhi sono rotolati sulla nuca mentre poggiavo le mie mani sulle sue, che ora stringevano strettamente i miei fianchi.

"Non conta come un tradimento..." ha dichiarato, staccandosi dal mio collo. "Se non ci baciamo", sfiorò appena le sue labbra contro le mie prima di allontanarsi. "E se non facciamo sesso".

Gli ho dato un'occhiata perplessa, sussultando nervosamente quando le sue mani si sono abbassate sul mio culo e hanno afferrato saldamente le mie guance.

"Allora, cosa stiamo facendo?" la mia voce uscì a malapena un sussurro.

Non riuscivo a pensare bene.

Essere così vicina a Draco sembrava aver cancellato tutte le mie inibizioni.

Ero completamente sottomessa a lui.

"Vedrai", ha sorriso, rimettendo le mani sui miei fianchi.

Ho serrato la mascella, appoggiando con esitazione le mie mani sulle sue spalle prima di lasciar uscire improvvisamente un sussulto.

Le mani di Draco tirarono i miei fianchi in avanti, permettendomi di sentire la sua erezione. Anche se io indossavo i pantaloncini e lui aveva la tuta, potevo ancora sentire quanto fosse grande.

È diventato ancora più grande?

Le sue mani guidarono i miei fianchi avanti e indietro sul suo rigonfiamento. Ho lasciato uscire un respiro affannoso, avvolgendo debolmente le braccia intorno al suo collo e appoggiando la testa sulla sua spalla mentre poggiavo i fianchi contro i suoi.