𝗕𝘂𝗶𝗹𝘁 𝗳𝗼𝗿 𝘀𝗶𝗻 // 𝗱𝗿𝗮𝗰𝗼𝗺𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆

18- affamato!

AVVISO DI CONTENUTO MATURO 😏

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Alora Lin

Sono apparsa di nuovo a casa, salendo di corsa i gradini del mio maniero mentre mi affannavo a prendere le chiavi.

Deglutii aspramente, come se questo potesse far diminuire i sentimenti che erano sorti quando Draco aveva cercato di baciarmi.

Anche ora, quando ero in piedi da sola accanto alla porta d'ingresso, potevo ancora sentire le tracce dei suoi polpastrelli contro la mia pelle. Il mio respiro si bloccò al pensiero delle sue labbra così vicine alle mie.

Volevo girarmi e correre da lui così tanto, ma sapevo che non avrei dovuto.

La chiave finalmente entrò nella serratura, e cercai frettolosamente di spingere la porta ad aprirla solo perché la mano di qualcuno si stringeva attorno alla mia e la chiudeva.

"Alora, per favore, non puoi continuare a scappare da questo".

Il mio petto si gonfiò mentre mi giravo lentamente, incontrando gli occhi di Draco. "Non possiamo farlo, Draco. Qualunque cosa sia... Dobbiamo lasciarla nel passato".

"Ma io non posso lasciarlo nel passato" esclamò lui, facendo un passo più vicino e appoggiando le mani sulle mie braccia nude. "Non lo capisci? Sono ancora innamorato di te".

L'ho guardato a bocca aperta. La mia testa iniziò a girare quando lo sentii pronunciare la parola "innamorato".

Scossi la testa e cercai di staccare le sue mani dalle mie braccia: "No, non lo sei. Sei solo innamorato dell'idea di me. Siamo stati l'uno il primo amore dell'altro. Naturalmente sarà difficile lasciarlo andare".

"No", ha serrato la mascella, liberando le mani dalla mia presa in modo che potessero riposare alla base del mio collo. "Ho avuto cinque anni per dimenticarti, ma non l'ho ancora fatto. Ho passato ogni giorno a rimpiangere quanto male ho mandato a puttane quello che avevamo".

"Beh, chiaramente non hai imparato la lezione, considerando che hai cercato di avvelenare il mio fidanzato!" Ho alzato la voce.

"Lo so. Mi dispiace. Ho sbagliato" espirò, guardandomi negli occhi nella speranza di cercare un po' di perdono. "Dammi solo un'altra possibilità".

"Questa sarà la cosa? La terza? La quarta possibilità?" Ho arricciato le labbra in segno di disgusto. "Ci sono solo tante occasioni che posso dare prima di perdere definitivamente la fiducia in te".

"Alora..."

"Sai, sei tutto chiacchiere in questo momento, ma non ti vedo fare nulla per dimostrarmi che ci tieni davvero".

"Stai scherzando?", si schernì lui, prendendo le distanze facendo qualche passo indietro. "Ti ho mostrato quanto eri importante per me quando eravamo a scuola, ma tutto quello che volevi era che io imparassi ad esprimermi! Beh, indovina un po'? Ho passato tutti questi anni a imparare come essere più vulnerabile e aperto, e l'ho fatto per te. Ora vuoi che torni com'ero prima?".

"Non è la stessa cosa, Draco! Esci ancora con Astoria e hai cercato di uccidere il mio fidanzato. Nessuna delle due cose equivale a 'ti amo'''gli sputai addosso, gesticolando tra le virgolette.

"Ah sì? Allora cosa vuoi che faccia esattamente?"

I miei respiri uscivano pesanti e irregolari. Ero furioso per la rabbia. Le mie dita erano raggomitolate in pugni, e le mie unghie scavate nel palmo delle mani.

"Parla, cazzo!" gridò, avvicinandosi, il che mi costrinse a inciampare all'indietro finché la mia schiena colpì la porta. "Sembra che io non riesca mai a fare niente di buono, quindi dimmi. Cosa devo fare per dimostrare che sono ancora innamorato di te?"