𝗕𝘂𝗶𝗹𝘁 𝗳𝗼𝗿 𝘀𝗶𝗻 // 𝗱𝗿𝗮𝗰𝗼𝗺𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆

13- il vestito!

Scusate, Alora sarà un po' stronza in questa storia lol ma fidatevi del processo 😌

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Alora Lin

"Come ti sembra questo?" Ho chiesto, facendo roteare l'abito.

"Troppo semplice", ha osservato Padma, bevendo un sorso dal suo bicchiere di champagne.

Ho sbuffato. Di questo passo, non avremmo mai trovato l'abito da sposa perfetto.

"Mi sembra di aver provato tutti i vestiti in questo negozio", mi lamentai. "Nessuno di loro è come immaginavo che fosse l'abito dei miei sogni".

"Ci vorrà del tempo, piccola", ha dichiarato Padma. "Ricordi quando abbiamo fatto shopping per il mio abito da sposa? Abbiamo dovuto visitare una decina di negozi diversi".

Ho riso: "Come potrei dimenticare?".

"Ecco, prova questo", suggerì lei, prendendo un abito di pizzo dallo scaffale e porgendomelo. "Ti piace il pizzo, vero?"

"Sì, ma non so se questo mi starebbe bene".

"Oh, sta' zitto", mi ha spazzolato via. "Provalo e basta".

Ho preso il vestito da lei e mi sono diretta di nuovo verso il camerino.

Mi girava la testa, rifiutando di credere che mi sarei sposata tra pochi mesi. Padma sarebbe stata la mia damigella d'onore e io, naturalmente, sarei stata la sua.

Il suo matrimonio si sarebbe celebrato il mese prossimo. Aveva trovato un posto sulla spiaggia in Grecia per l'occasione speciale.

Io e Theo, d'altra parte, stavamo progettando di sposarci in un lussuoso palazzo in Italia a maggio.

Uscii dal camerino dopo essermi cambiata nell'altro abito da sposa. "Com'è questo?"

Padma si è quasi strozzata con il suo drink mentre mi guardava. "Alora..."

"Cosa?" Ho aggrottato le sopracciglia, avvicinandomi allo specchio. "Oh... wow."

Il vestito sembrava splendido sull'appendino, ma non mi aspettavo che mi stesse così bene addosso. Abbracciava perfettamente le mie curve, accentuando le mie caratteristiche migliori e nascondendo le mie insicurezze. Aveva la quantità perfetta di pizzo, non troppo e non troppo poco, rendendolo sofisticato e sexy allo stesso tempo.

"Tesoro", sorrise Padma, alzandosi dal suo posto. "Penso che abbiamo trovato quello giusto".

Ho sussultato, sentendo improvvisamente un po' di paura ora che tutto questo stava diventando più reale.

"Cosa c'è che non va?" Padma si avvicinò dietro di me, appoggiando amorevolmente una mano sulla mia schiena.

"Non c'è niente che non va", cercai di strappare un sorriso.

"Alora", mise le mani sui fianchi. "Siamo stati migliori amici per anni. Riesco a capire quando c'è qualcosa che non va".

Ho sospirato, girandomi per guardarla negli occhi, "Ho solo paura. Stiamo per sposarci, il che significa che dovremo passare il resto della nostra vita con la stessa persona. Come fa a non spaventarti?"

Lei scrollò le spalle con disinvoltura: "Lo fa, ma so che non vorrei passarla con nessun altro".

Il mio respiro si è fermato in gola alle sue parole.

Ero infiltrata dai dubbi quando il volto di un altro uomo apparve nella mia mente. Me lo scrollai di dosso, sbattendo rapidamente le palpebre prima di scendere dal breve piedistallo per versarmi un bicchiere di champagne.