Due braccia si strinsero al corpo del giovane Touya, Che al solo sentire quella voce, spalancò gli occhi agitandosi ancora di più
T: "NO, NO VATTENE, NON VOGLIO FARTI DEL MALE, VATTENE, SONO UN MOSTRO, LASCIAMI STARE!"
X: "hey... Hey, va tutto bene, non mi farai del male, sei un ragazzo tanto forte... Non mi farai del male, sono qui, é tutto finito, ci sono io, nessuno ti farà del male"Quella voce, quella voce senza volto, ma così rilassante, così calda, così comprensiva.
Lentamente Touya riuscì a riprendere il controllo sul suo corpo e le fiamme iniziarono a spegnersi.
Il ragazzo dietro di lui, mai per un secondo si era staccato dal suo corpo, nonostante si stesse bruciando, non sentiva dolore, in quel momento la sua unica preoccupazione era riuscire a tranquillizzare quel ragazzo la cui voce era a lui inconfondibile.
Le braccia si stringevano con delicatezza e fermezza sul petto, voveva essere gentile ma voleva assolutamente far sentire all'altro che lui era lì e che non se ne sarebbe andato.
Uno, due, tre... I singhiozzi iniziarono a levarsi dal giovane Touya, che scoppiò in un pianto disperato stringendosi a quelle braccia.X: "va tutto bene, va tutto bene"
Quelle parole venivano ripetute al suo orecchio quasi in un sussurro, come un mantra, che lentamente riuscì a calmarlo e finalmente Touya ricominciò a respirare.
T: "g-grazie... Grazie"
X: "hey... Sono qui, guardami... Non vado da nessuna parte"
T: "NO!... I-io non voglio... Se mi volto e ti guardo... Anche tu vedrai quel mostro... Anche tu saprai chi sono e te ne andrai... Non voglio voltarmi, voglio continuare a stare bene sentendo la tua voce, se ti guardo... Sono sicuro che mi sveglierò e... E io non posso accettare che questo sia solo un sogno... Non voglio che tu sparisca... Non voglio perdere anche te... Finché non ti darò un volto... Potrò continuare a sorridere... Perché... Inevitabilmente tutto ciò che mi circonda soffre...Ma forse se almeno io non ti guardo... C'è speranza... Non voglio perdere anche quella, ti prego...lasciami respirare... Almeno un altro po' "Il ragazzo non disse nulla, si caricó meglio il fragile corpo di Touya sulle gambe, lo strinse a se tentando di non gravare troppo sulle bruciature e gli mise una mano fra i capelli, accarezzandoglieli...
Diversi minuti passarono prima che Touya riuscì a calmarsi cullato da quelle braccia e fu solo quando il respiro tornò regolare che riprese a parlare, la sua voce era quasi un sussurro, la gola gli bruciava e le parole uscirono sconnesseT: "p-perché sei qui? N-non dovevi essere a casa?"
X: "non ha importanza perché io sia tornato, l'unica cosa che davvero conta è che sia arrivato in tempo... L'importante è che adesso tu stia bene, non ti lascerò di nuovo, non finché sarò certo che tu non ti faccia più del male, finché non sarò certo che nessuno ti faccia più del male... "
T:" n-non promettere cose che non puoi mantenere... Ti prego... Almeno tu... Non darmi false illusioni "
X:" non ti sto mentendo, sarò con te, ora e finché vorrai, non conosco il tuo dolore, ma so cosa significa vivere nel terrore, non conosco cosa ti affligge, ma so cosa significa sentirsi inutili, non so chi ti abbia portato allo sfinimento, ma so cosa significa essere rifiutati... Lascia che ti aiuti "
T:" non ho più nulla, non sono più nulla, l'unica soluzione... Per quelli come me... L'unico metodo per raggiungere la pace é-"
X:" non dirlo.... C'è sempre un altra opzione, mollare non é mai la scelta giusta, non ti arrendere, sei forte... Ed io sono con te"Qualche secondo di silenzio, Touya non sapeva davvero come reagire, era senza forze, si sentiva distrutto, quasi aveva sperato di rimanere soffocato dal suo stesso quirk, eppure, quelle braccia intorno al suo corpo, quella voce calma, che gli sussurrava parole che mai nessuno gli aveva rivolto.
Non sapeva se poteva fidarsi, non sapeva se voleva essere aiutato, non sapeva se voleva ancora combattere. la sua anima urlava di farla finita, eppure, era ancora lì.Se tu te ne andrai... Chi sarà la mia luce?
Se non poteva farlo per sé stesso, almeno, lo avrebbe fatto per suo fratello, ma da solo non ci sarebbe mai riuscito, non poteva più combattere da solo contro il mondo
T: "sono nelle tue mani"

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𝖫𝗈𝗇𝖾𝗅𝗒
FanfictionBasterebbe un gesto, uno solo e tutto questo finirebbe, sarebbe così semplice, un taglio, uno sparo, un bicchierino. Eppure tutti i giorni ti convinci a non farlo, Perché? Forse crediamo ancora che le cose possano migliorare, Infondo la speranza è...