Pain

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S: " I-izuku... Tu... Tu vuoi bene a Touya?"

Il piccolo shouto, ancora in braccio ad izuku sollevò la testa e iniziò a far scorrere il suo sguardo fra il fratello e il verdino, li vedeva sorridere ed un sorriso si affacció anche sul suo volto mentre un leggero rossore si formava sulle guance dei due ragazzi

I: "sì, sì gli voglio bene e...."

Ma shouto non lo lasciò finire e si rivolse al fratello

S: "fratellone tu gli vuoi bene? "
T: "sì shouto, gli devo la vita"
S: "allora promettimi che non lascerai che nostro... Padre... Ti spenga, hai trovato qualcuno su cui contare, hai trovato qualcuno che ti vuole bene... Hai trovato qualcuno... Che è capace di aiutarti dove io non riesco, qualcuno che sarà sempre al tuo fianco, quando io non posso.
Touya... Non voler lottare da solo come hai sempre fatto, ti voglio bene e te ne vorrò sempre, perciò... Vivi per me ok?"

Gli occhi di shouto erano lucidi e Touya riprese in braccio il fratello stringendolo forte a se, per quanto ci provò, non riuscì a trattenere le lacrime e quando si staccarono una leggera risata scaturì fra i due, che aiutò a far scivolare via, un po' di tutta quella tensione accumulata.

S: "cerca solo di non dargli fuoco ok?
Adesso hai qualcuno con cui parlare... Sai... A volte sentivo i tuoi discorsi... Alla finestra... Sono felice fratellone... Però... ricordati di rientrare per la notte... Ho avuto veramente paura oggi... Poi mi racconterai le tue giornate, fratellone... Fammi vivere al di fuori di queste mura con i tuoi occhi..."
T: "te lo prometto shouto...  Sarai sempre il mio fratellino, non importa quanto ci terranno distanti, ricordati che sarò sempre al tuo fianco"

Touya posò a terra il minore che si  rivolse un ultima volta al verdino sorridendo

S: "grazie..."
I: " sei un bambino molto forte shouto... Non ti preoccupare conta pure su di me"

Shouto afferrò al mano di izuku e lo portò di fianco a suo fratello facendoli tenere per mano, tentando di spingerli verso la finestra, il tutto sotto lo sguardo stupito degli altri due che non capivano cosa stava succedendo...
Le lacrime tornarono ad affacciarsi sul viso del minore quando tornò ad alzare lo sguardo

S: "dovete... Dovete andarvene... Papà si sta alzando e se vi trova qui... No... Vi prego... Andate via..."

I due ragazzi si concentrarono sui rumori che percepivano ed effettivamente, un rumore di passi si faceva via via più intenso.

Touya sgranó gli occhi ed aprì la finestra aiutando izuku ad uscire, poco prima di andarsene però strinse nuovamente fra le braccia suo fratello

T: "tornerò presto... Non ti preoccupare... Passerà tutto, te l'ho promesso, sistemeró tutto"

L'albino lasciò un veloce bacio sulla fronte del minore prima di catapultarsi fuori dalla finestra, giusto in tempo, prima Che la porta della camera si aprì.

Touya rimase seduto, immobile sotto la finestra, mentre sentiva la voce dura ed imponente di suo padre abbattersi con rabbia su suo fratello.
Gli occhi erano spalancati e colmi di lacrime, probabilmente avrebbe preso fuoco e si sarebbe messo ad urlare, sarebbe entrato in quella camera e si sarebbe opposto a quel mostro riprenendosi tutto quello che quell'uomo gli aveva strappato via...
Si sarebbe opposto a quell'uomo con tutto il suo potere e con tutto l'odio che gli scorreva come veleno sotto pelle... Si sarebbe ribellato a lui a costo della vita... E l'avrebbe fatto... Se solo in quel momento izuku non si fosse spostato bloccando il suo corpo al muro in un abbraccio, l'avrebbe fatto, se solo non sentisse sulla propria pelle il tremore del verdino,
L'avrebbe fatto, se solo non ci fosse stato izuku, che nonostante la paura, continuava ad accarezzargli la schiena, ripetendogli in un sussurro, all'orecchio, di non andare, di non lasciarlo solo.

Solo quando la porta fu sbattuta con violenza i due ragazzi si accorsero di aver trattenuto il respiro e finalmente ripresero fiato.
Izuku si staccò lentamente dal corpo del maggiore e si prese qualche secondo per guardarlo, il volto basso, il petto che si alzava ed abbassava velocemente, mentre piccole gocce salate ricadevano sulle loro mani, adesso intrecciate ed Izuku gli accarezzó una guancia asciugandogliele.
Touya era ancora visibilmente provato ed il cuore di izuku si strinse in una dolorosa morsa a vederlo in quello stato.

T: "sono orribile... Come ho potuto lasciarlo con... Con quell'essere... Io... Io faccio schifo... Dovrei aiutarlo... Sono suo fratello maggiore... Ed invece... Ancora una volta é stato lui a salvare me... Come... Come posso guardarlo ancora in faccia"
I: "Touya... Non potevi fare niente.... Non puoi ancora fare nulla ed è per questo che non ti devi arrendere... Lui si sta facendo forza anche per te, ti vuole bene e vuole tornare a ridere con suo fratello, si sta aggrappando con tutte le sue forze alla tua promessa ed è per questo che non puoi deluderlo, Touya... Combattiamo insieme, andiamo avanti inseme, troveremo una soluzione... Sì sistemerà tutto te lo prometto, sono qui per te e ce la faremo... "

Finalmente Touya alzò lo sguardo, si perse nelle iridi brillanti di izuku e per quanto i suoi occhi fossero arrossati dal pianto non perdevano mai la loro determinazione.
Touya sospirò e in un rapido gesto abbracciò nuovamente il verdino.

T:"andiamo... Andiamo via ti prego"

 𝖫𝗈𝗇𝖾𝗅𝗒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora