CHOICE (sequel di Destiny)

PROLOGO

«Credevo di aver bisogno di te per essere felice, e invece io uscirò di qui senza di te e sarò felice, sarò davvero felice. Pensavo che mi amassi e che sarei riuscita ad amarti di nuovo.... E invece guardaci, io un'altra volta con una pistola in mano, e tu qui, a tremare di paura. Lo avresti mai detto?» feci una lunga pausa teatrale e scossi la testa ridendo, «No, neanche io. Ma sai cos'ho imparato? Che non è il destino che dobbiamo prendere in considerazione, sono le scelte ad essere in grado di cambiare qualsiasi cosa.»

E sparai, ma quella volta non fu colpa del destino. Quella volta fu una mia scelta.

Perché ero stanca di lasciare fare al destino, ero stanca di usarlo come scusa per non prendere decisioni. In quel momento, premendo il grilletto, scelsi, scelsi attentamente.

Scelsi la felicità.

Molti di voi, probabilmente, non capirebbero la mia decisione, la giudicherebbero, la condannerebbero. Ma forse, molti di voi, non si sono neanche mai trovati in una situazione del genere e non potrebbero capire il perché di una tale scelta.

Forse, molti di voi, non hanno mai scelto la felicità, forse non hanno neanche mai pensato che scegliere la felicità fosse un'opzione.

Io, invece, l'ho scelta. Sono andata contro al destino, e sono riuscita a scegliere.

E quando sono uscita da quella stanza, nonostante il dolore e le ginocchia che volevano cedere, ho sorriso perché non ero mai stata in grado di scegliere prima di allora. E, finalmente, avevo scelto. Avevo scelto la libertà, la serenità, la felicità.

Quando l'aria colpì il mio viso, io non provai più dolore, per un attimo, non ebbi più paura, mi sentii forte ed invincibile perché, per una volta, avevo scelto me stessa.

Scegliete, scegliete sempre, e non lasciate al destino il compito di decidere per la vostra vita, solo voi potete farlo.

Ma, per capire le mie scelte, dobbiamo fare un passo indietro...