capitolo 7

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Iltragitto per andare fino al supermercato è breve e tra noi non c'èmolto dialogo a parte i soliti convenevoli. Entrando al supermarketdecidiamo di comune accordo di dividerci cosicché ognuno possa farela propria spesa, dopo circa 15 minuti io ho finito, conosco benel'edificio e so dove sono situati i cibi che di solito acquistoquindi faccio sempre molto veloce, prendo solo ciò che mi serve epasso ad un altro scaffale. Dato che ho finito la mia spesa, cercocon lo sguardo Ian e lo trovo fermo davanti ai freezer che cerca discegliere cosa acquistare mi avvicino a lui e noto che il suocarrello è vuoto, all'interno ci sono solo scatolette di tonno ecibi in scatola pronti, solo da riscaldare. Mi sorge spontanea unadomanda.... Ma se mangia tutto quel cibo spazzatura come fa a restarecosì in forma?
Raccolgo il coraggio e decido di domandarglielo! "ma davvero mangi solo quelle schifezze?" non che io mangisanissimo piacciono anche a me le schifezze ma solo ogni tantosopratutto perché io amo cucinare e mi piace sperimentare di tantoin tanto piatti nuovi, accostare sapori e profumi per sfornare piattistrani ma buoni a detta di chi ha assaggiato la mia cucina. -I-"ehm si mangio solo queste schifezze perché altrimenti dovrei andareal ristorante tutte le sere, diciamo che tra me e la cucina non c'èbuon feeling, anzi siamo proprio a due capi opposti, non sono nemmenocapace di cucinarmi una pasta!" -J-" ah caspita, questo ègrave davvero non hai mai cucinato? nessuno ti ha insegnato?"comunque è strano che un uomo non si sappia nemmeno cucinare unpiatto di pasta.... -I-" no nessuno mi ha mai insegnato, quandostudiavo ero in appartamento con altri ragazzi e cucinavano sempreloro, dopo la laurea sono tornato a vivere da mia mamma e quindicucinava lei" -J-" ah ok, beh io ti potrei insegnare"le parole escono dalla mia bocca senza prima passare dal filtrocervello-bocca e cavolo!!!!!! gli ho appena detto che mi piacerebbepassare più tempo con lui? oh santo dio! -I-" sarebbefantastico, almeno smetto di ingozzarmi di schifezze". La suarisposta fa si che il mio io interiore faccia un bel salto mortale, eio sono davvero felice, così facciamo di nuovo il giro del negozio elo aiuto ad acquistare dei cibi commestibili e sani. Finita la spesasi ritrova ad avere un carrello stracolmo di cibo e decidiamo diandare alla cassa, tra noi c'è una buona intesa e talvolta ciscambiamo delle fugaci occhiatine. Uscendo dal negozio lo aiuto conle sue borse della spesa che sono veramente moltissime e ci mettiamod'accordo per la sera stessa per la prima lezione di cucina! A casanon riesco a stare ferma, cerco Giada per raccontarle tutto e perfortuna la trovo nel salotto, la rubo dall'abbraccio di Fra e leracconto tutto, compreso ciò che mi aspetta tra poco meno di 1 ora emezza... aspetta cosa?!?!? oddio così poco tempo? devo assolutamenteprepararmi, trascino Giada in bagno per finire di raccontarle tutto evelocemente mi faccio una doccia decido di indossare i miei jeansattillati e una t-shirt con dei fiorellini sopra, Giada mi aiutatruccandomi, un look naturale e carino,e sembra che non sia nemmenotruccata. È davvero un genio con il make-up.
È arrivata l'ora X.. devo andare, non sapendo cosa ha in cucina Ian mi porto dietro ilmio grembiule, la mia padella e un coltello di ceramica perfetto pertagliare le verdurine. La tensione è palpabile ma raccolgo le mieforze e busso alla porta, lui viene quasi subito ad aprirmi e iorimango come al solito a bocca aperta, si è cambiato è tuttoelegante. Mi fa spazio per entrare e con mio enorme piacere noto cheha un bellissimo appartamento tutto ultra moderno,arredato veramentecon molto gusto! La cucina è un ambiente spazioso, strano per unoche non la usa, è dotata di ogni comfort, appoggio la mia roba e luimi invita a fare un giro della sua enorme casa, non pensavo che inquesta palazzina ci potessero essere appartamenti cosi grandi.Ritornati in cucina mi offre del vino bianco in un calice, ecco ivini , non ne capisco nulla. Dice che è uno spumante da aperitivo èbello fresco e io do una profonda golata e con mia sorpresa scoproche mi piace. Gli chiedo cosa gli piacerebbe mangiare e lui rispondesoltanto che ha molta fame e gli piace molto il riso... bene quanteinformazioni, ok dovrò ingegnarmi. Gli propongo un risottino alleverdurine croccanti e crostacei, accetta subito di buon gusto,indossa il grembiule anche lui e cerca di imitare i miei movimenti,mamma santa che sexy ai fornelli, camminando per la cucina perprendere gli ingredienti talvolta ci sfioriamo, Ian lavora beneapprende velocemente, i continui sfioramenti tra noi mi fanno batteresempre più forte il cuore.

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