Fuoridall'università Ian mi conduce in un parchetto li vicino, di cui ionon ricordavo l'esistenza. Ci sediamo su una panchina un po copertadagli alberi e finalmente le nostre labbra che ormai fremevano da oreriescono a trovare la pace una volta congiunte,i nostri baci si fannovia via sempre più intensi e ben presto mi devo staccare da luianche se di malavoglia per riprendere fiato, per poi subito doporicongiungerci, bacia davvero molto bene, deve essere molto esperto esi vede. Con lui non sono timida come al solito,riesco a essere mestessa, verso le 13:45 guardo l'orologio e mi accorgo che tra meno di15 minuti le lezioni riprenderanno così ci incamminiamo verso la piùvicina panetteria e ci prendiamo un trancio di pizza a testa per poitornare verso scuola. Prima di rientrare mi confessa che non siricordava di aver mai provato un sentimento così forte per nessunaed io gli dico sinceramente quello che penso e cioè: che lui è ilprimo ragazzo che io abbia mai avuto ed è il primo di cui davvero miimporta poi senza esitare gli deposito un casto bacio sulle labbraper poi lasciargli il mio numero di cellulare. Rientro in classe conun sorriso a 32 denti e racconto tutto subito a Giada che èfelicissima per me. Le lezioni riprendono ma ormai non presto piùattenzione e mi dedico solo a Ian stiamo messaggiando da circamezz'oretta e ad ogni suo messaggio il cuore mi batte forte! che iomi stia innamorando? può anche essere non lo escludo. Passo il restodella giornata a continuare a messaggiare e parlare di cose stupide,ma un suo messaggio mi colpisce particolarmente: " credo proprioche mi sto innamorando di te, sei davvero una ragazza fantastica,potrei chiederti di uscire con me questa sera? lo so che non sichiede un appuntamento per telefono e sopratutto per messaggio ma tunon sei qui con me e io sto impazzendo, mi manchi piccola! "oddio ma che carino, ammetto di provare le stesse cose e non vedol'ora di rivederlo stasera quindi digito velocemente "assolutamente si, mi manchi molto anche tu piccolo a dopo" e conquesto si chiude la nostra conversazione. Finalmente arrivano le 18ed è libertà!!! la lunga settimana è finita,e sta per iniziare unweek-end che sembra promettere molte cose. Arrivata a casa corro aprepararmi, doccia veloce, acconciatura semplice con coda alta e untrucco semplice che ovviamente realizza Giada, mi lascio sempreconvincere da lei e indosso un dei suo vestiti di colore lilla, è unvestito che mi arriva sotto al ginocchio ha una modesta scollaturasul davanti che mette in risalto le mie generose forme, con ilvestito Giada mi obbliga a indossare delle scarpe alte con il taccoche sono sue. Il passo sulle scarpe con il tacco è incerto ma cercocomunque di sembrare disinvolta su quei trampoli. Prendo la miapochette il telefono saluto Francy e Giada e auguro loro una buonaserata, mi dirigo verso l'appartamento di ian e mi rendo conto diessere in anticipo di 10 minuti, busso al suo appartamento e mi trovodavanti un Ian fresco di doccia, sbarbato e tutto profumato che mi faaccomodare all'interno del suo appartamento mi saluta con un sonorobacio sulla guancia e un plateale inchino. Corre a prepararsi e ioresisto alla tentazione di seguirlo per vedere cosa c'è sottol'asciugamano... oddio ma l'ho pensato davvero? non è tipico dime!!!! in 5 minuti torna perfettamente vestito e tutto tirato, notasolo ora il mio vestito e mi dice: " sei davvero stupendapiccola", mi mette sulle spalle il mio cardigan e usciamo dalsuo appartamento mano nella mano.
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Il destino dell'amore.
RomanceJessica, ragazza semplice,umile e volenterosa, smaniosa di imparare nuove cose e sempre a caccia di nuove esperienze e nuovi saperi. Ian uomo realizzato, ricco e bellissimo a cui viene data l'opportunità di insegnare in università e se i loro cammin...