capitolo 44

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Sonopassati oramai due mesi dalla riappacificazione tra me e Ian, tutto ètornato come al solito, anzi oserei dire che ora è anche meglio diprima, prenderci quella "pausa" anche se non voluta ci hafatto capire quanto siamo perduti se non siamo assieme, ci ha fattocomprendere l'amore che proviamo l'uno per l'altro, Teo cresce sempredi più, e Ian gli è sempre appiccicato, continua a ripetere che nonvede l'ora che cresca per andare con lui al parchetto a giocare apallone o a baseball, è molto preso e noto ogni secondo che passache è il miglior padre del mondo, infine Ian continua a stressarmil'esistenza dicendo che vuole un altro figlio, ma stavolta glipiacerebbe una femminuccia, perchè come dice lui, la vuole viziare ecomprarle i vestitini, metterle lo smalto sulle unghie e portarla aicorsi di danza. Ed è solo ora mi accorgo che lo sto fissandoimbambolata a fantasticare su tutto quello che lui mi dice mentre luista beatamente cullando Teo cantandogli la solita canzoncina.
Miarriva un messaggio sul telefono: è Giada mi comunica che è sottocasa mia!!
-J-"amore, Giada è qui allora io vado a dopo"
-I-"dai amore resta qui con me per piacere" *occhi dacucciolino*
-J-"va bene, amore se vuoi resto, ma poi il giorno del matrimonio non tilamentare se mi presento in mutande"
-I-"eh no, piccola mia, solo io posso vederti così, in questo casoallora sarebbe meglio tu andassi a vedere questo benedetto vestito,ma ricordati, a te starebbe bene pure un sacco nero perciò non tifare problemi nella scelta, sono geloso di Giada lei ti può vederementre io no!" *faccina offesa*
-J-"dai amore dammi un bacino! torno presto ciauu"
doun bacio al mio principino e uno a ian, poi scendo e raggiungogiada.
-G-"oh finalmente sei arrivata!"
-J-"si scusa ma il mio topo non mi voleva lasciare scendere!"
-G-"oh l'amour! Dai andiamo, siamo già in ritardo, e dobbiamo provare unmilione di vestiti per trovare quello perfetto per teforzaaaa!"
Giadamette un energia pazzesca in tutto quello che fa è incredibile, incirca mezzora di viaggio che abbiamo fatto per arrivare alla botiquenon è stata zitta un solo secondo, mi ha raccontato del viaggio chedi recente ha fatto, è andata in Sicilia a trovare il suo Fra che lemancava tanto.
Edeccola li davanti, un magnifico negozio pieno di abiti bellissimi eluccicanti, freschi di sartoria, pregiati che solo a vederli ti vieneuna voglia matta di indossarli tutti e comprarli per la lorobellezza. La commessa ci stava aspettando, e subito mi indirizzaverso un camerino e mi dice di spogliarmi e indossare l'accappatoiodi morbida spugna in attesa di provare i vestiti, questo accappatoioè in assoluto il migliore che abbia mai indossato, mi avvolge inmodo davvero magnifico e mi sento coccolata, la commessa esce dalcamerino e sento che chiama Giada, assieme vanno nel magazzino delnegozio a prendere alcuni modelli per me.
Tornanocirca dieci minuti dopo a mani piene ci saranno almeno sei o settevestiti da provare, sono tutti magnifici ma fin da subito uno ha lamia piena attenzione è bianchissimo, il corpetto è aderente alcorpo e metterebbe in risalto le mie curve , lo scollo a cuore,l'intero corpetto è realizzato in finissimo pizzo impreziosito qua ela da qualche brillante di swarowsky poi la gonna si apre ampia bellavaporosa con uno strato della gonna in tulle.
Lacommessa dapprima me ne fa indossare uno a stile sirena, ed èproprio il tipo di vestito che a me non piace, il taglio a sirena nonfa per me. infatti appena esco e chiedo a Giada come le sembrasse lasua risposta è " se devi andare in un circo come clown allorasei perfetta!!" ed ecco perchè siamo amiche la pensiamo semprein modo uguale, ed è per questo che ho portato solo lei alla sceltadell'abito, non voglio nessun condizionamento esterno, poi voglio chesia una bella sorpresa per tutti.
Indossoaltri due vestiti che mi stanno veramente male prima di indossarel'abito che avevo adocchiato prima, da indossato è ancora piùmagnifico i miei occhi si riempiono di lacrime e capisco che questo èproprio il vestito adatto a me. Decido di prendere quello, paghiamoil conto e lasciamo il vestito a loro in modo che le sarte riescanoad adattarlo perfettamente al mio corpo.
Cidirigiamo poi nella vicina pasticceria gestita da una delle amiche dimia mamma, che si è gentilmente offerta di regalarmi la tornanuziale, optiamo per la sua specialità, torta con pan di spagna,crema chantilly e frutta fresca di stagione, con ciuffetti di pannaqui e la. Compriamo anche i confetti da aggiungere alle bomboniereche erano rimaste intatte dalla furia distruttiva di Ian cosicchè iopossa finire di assemblarle.
Lagiornata ormai sta volgendo al termine, il sole ormai tiepido di fineaprile mi riscalda le ossa e io sono pronta a far ritorno a casa daimiei due piccoli uomini,
sullavia del ritorno noto che Giada è assorta nei suoi pensieri, nonparla e sembra essere sulle nuvole, così le chiedo cosa avesse e lasua risposta era sempre nulla nulla non ti preoccupare, una voltaarrivata a casa mi decisi a far cantare Giada la conoscevo bene e sefaceva così significava che doveva dire qualcosa ma non trovava ilcoraggio o le parole adatte così iniziai l'interrogatorio : "Giada sei sicura di non dovermi dire nulla?" -G-" ehm...si....no....bho c'è si ma non so come dirtelo!" -J-" cosìmi fai preoccupare ma è una cosa bella o brutta?" -G-"bella, anzi no bellissima credo ma...." -J-" avanti parlanon farti tirare sempre fuori le parole dalla bocca!!" -G-"ehm si ecco.... insomma.. credo proprio di essere incinta!" -J-"oddiooooo ahhhhhh che bello !" iniziamo a gridare come desquilibrate mentali e gioiamo davvero sono felicissima per lei, Fra èun ragazzo meraviglioso che la renderà felice e assieme saranno unaperfetta famiglia. " lo hai già detto a Fra?" " nonon ancora, domani torna dal viaggio e allora glielo dirò! non vedol'ora!!" invito Giada a passare la serata con noi, ma dice chedeve andare a casa dei suoi genitori siccome è moltissimo tempo chenon li vede così la saluto e salgo a casa più felice, finalmenteanche la mia amica avrà la vita che ha sempre sperato di avere e iodiventerò la zia del bellissimo bimbo/a che nascerà.
aprola porta di casa e la scena bellissima che vedo non ha prezzo, Iansul divano addormentato con Teo che gli sta sull'addome anch'essoaddormentato, la scena mi fa commuovere e mi cade una lacrima digioia per la fantastica scena. Finalmente il mio sogno si èrealizzato, tra poco più di un mese e mezzo sarò la signoraSomerhalder e starò per sempre con l'amore della mia vita,finalmente anche io vivo in un fantastico sogno con le persone cheamo.



spazio mio: hei ragazzi volevo comunicarvi cheil prossimo capitolo è l'ultimo, cioè il prossimo capitolo sarà l'epilogo finale del libro. l'emozione che ho provato a scrivere questo libro è altissima, mi sono messa in gioco per la prima volta nella mia vita con buoni risultati quindi voglio ringraziare ancora coloro che hanno letto la mia storia e messo tante stelline e commenti davvero non so come ringraziare!
bacioni a tutti
Jessica =)


Il destino dell'amore.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora