Il Sentiero Oscuro

Capitolo 13

Sono cresciuto.

Finalmente sono adulto e so lavorare per badare a me stesso. Ma la morte è venuta a bussare alla mia porta con un altro lutto:

L'uomo che mi ha messo sulla giusta via e che mi ha insegnato il suo mestiere ora, non c'è più. Era vecchio, certo, ma chi amiamo veramente non è mai troppo anziano.

- Guardami! Sono tutto rattrappito! Presto con questo vecchio potrai solo parlarci nei sogni! - Poi rideva e gli venivano grossi attacchi di tosse per via delle sigarette.

Ormai è da molto che non mi metto in contatto con i Loa ma so che sono lì proprio come mia madre e ora mio padre.

Da qualche parte loro mi osservavano con sguardo amorevole in attesa del giorno in cui li approccerò per un consulto ma, dopo la morte di mia madre ho sempre avuto paura di farlo.

Voglio trovare un altro lavoro.

L'azienda per cui lavorava mio padre presto non basterà ora che vivo da solo nell'appartamento. Inoltre, non sopporto quel lavoro di cura dei giardini cittadini; Odio i giardini delle grandi città, così preziosi con gli stessi alberi e gli stessi cespugli. Non che non ami anche quelle piante ma, preferisco coltivare e occuparmi di piante più utili.

Desidero qualcosa di più di semplici piante ornamentali voglio coltivare qualcosa che serva alla gente anche per puro sollievo.

Nel quartiere dove avevamo messo definitivamente radici ero conosciuto per regalare qualche tocca sana con le erbe officinali che coltivavano amorevolmente sul balcone insieme ad un altro tipo di erba. Certo, l'aria di una grande città non è il massimo per piante destinate ad essere bevute o fumate ma, ho trovato un compromesso. Le ho messe in una piccola serra di mia produzione così da poterle proteggere almeno un po' dallo smog.

Sono fatto parecchi amici, ed ancora alcuni dalla scuola mi ricordavamo per questo. Ero anche riuscito a finirla la scuola e, nonostante le repliche di mio padre, non m'interessava proseguire su quella strada.

Voglio sporcarmi le mani di terriccio e osservare i frutti del mio lavoro per poi venderli e arrivare a fine giornata stremato ma contento.

Però non possiedo i soldi necessari per avviare un'attività né tanto meno per comprarmi un terreno. E Per metterli da parte dovrei trovarmi un lavoro più redditizio.

Mentre sono in questa situazione quando trovo un email nella mia casella di posta. È una offerta per un posto di lavoro, un castello recentemente ristrutturato per cui si sta cercando un giardiniere e custode in grado di occuparsi del suo prezioso giardino.

Sono iscritto a delle newsletter ormai da così tempo tanto che, mi sono completamente scordato a quale sito appartengano. Quindi non trovo strano non conoscere l'indirizzo del mittente. Ci sono delle foto del giardino e del castello e quando le vedo mi innamoro immediatamente. Adoro il tasso antico nel bel mezzo del giardino e mi piace anche l'idea di potermi gestire le giornate come meglio preferisco se pur mantenendomi sempre a disposizione.

La paga è buona dato che si trattava di un lavoro a tempo pieno, inoltre ho un piccolo alloggio o una stanza del castello da scegliere. Sembra stupendo, devo solo contattare al numero indicato per fissare un colloquio conoscitivo.

Non perdo tempo e lo compongo subito.

- Si? -

Fui sorpreso di sentire una voce decisamente giovane dall' altro capo ma, decisi di non badarci: molta gente possedeva una voce decisamente diversa dal suo vero aspetto.