ᴡᴀsᴛᴇ ɪᴛ ᴏɴ ᴍᴇ - ᴋɪᴍ ɴᴀᴍᴊᴏᴏɴ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ]

Capitolo 17

Era mezzanotte passata e tu eri irrequieta nel letto. Entravi e uscivi dal sonno, passando dal sognare gli EXO alla coscienza. Per quanto comodo fosse il letto, non potevi smettere di pensare a lui. La vicinanza sulla ruota panoramica, il calore del suo corpo, il suo respiro caldo mentre si rannicchiava vicino alla tua testa. Erano trascorsi giorni da allora, e a scuola era sempre al tuo fianco, almeno quando gli era concesso. Ti parlava come prima, ma forse in modo più gentile, e non mai avresti pensato che potesse fare così tanti complimenti su di te. Nonostante tutto avevi fatto del tuo meglio per ignorarlo.

Mentre stavi per andare di nuovo nel mondo dei sogni, sentisti dei rumori all'esterno della tua camera. Forse era Yuqi, era solita farsi uno spuntino la notte. Ma ci fu un tonfo, qualcosa era caduto a grande distanza e si era rotto. Scattasti fuori dal letto e andasti verso la porta, con il cuore che ti batteva a mille. Le luci fuori erano tutte spente, ma tu potevi sentire dei movimenti rapidi. La porta di Yuqi era ancora chiusa, quindi non poteva essere lei. Ti preparasti con la mazza da baseball che avevi tenuto vicino alla porta e uscisti di camera per poi avviarti in soggiorno. C'era un rumore ovattato.

Capisti immediatamente la situazione. La cosa più importante in quel momento da fare era prima assicurarsi che Yuqi fosse al sicuro, il che significava tenere il ladro fuori dal soggiorno. Ti maledissi di non aver portato con te il telefono, così avresti potuto chiamare la polizia. Fortunatamente, i genitori di Yuqi avevano installato un interruttore di sicurezza che avrebbero contattato la polizia se si fosse accesso. Il ladro era in cucina, quindi dovevi arrivare a quell'interruttore senza farti notare.

Ti abbassasti a terra e iniziasti a gattonare. I tuoi occhi nel mentre erano rimasto sul ladro mentre si muovevano nella stanza. Non sarebbe passato molto tempo prima che fosse arrivato alle camere da letto. La torcia improvvisamente ti inquadrò e tu ti bloccasti.

"Merda." Urlò lui. "Dove pensi di andare?" Chiese lui mentre si avvicinava a te. La luce era accecante nelle tue iridi. Sentisti improvvisamente la sua mani tirarti su in piedi e rimasi presto sospesa in aria. Provasti a cacciarlo via ma la sua presa era stretta. Poi ti schiaffeggiò sulla guancia per farti smettere, ma questo ti fece perdere il controllo e cominciasti a prenderlo a calci più forti, nella zona più sensibile. Finalmente ti lasciò e lui si aggrappò al suo dolore. Colsi l'occasione per buttarlo a terra e colpirlo con un moncherino. Lo graffiasti, e lui cerco di riprendere il controllo. Ma tu gli tirasti un pugno in faccia, facendolo cadere di nuovo. Proprio mentre stavi per sferrare un altro pugno da KO, tirò fuori un'arma minacciosa dalla tasca posteriore.

"Penso che ora la smetterai, vero?" La pistola era puntata dritto alla tua faccia. Eri terrorizzata, ma cercavi di rimanere calma per calcolare come abbattere quell'uomo. Aveva entrambe le mani sulla pistola, il che significava che non aveva un addestramento buono. Avevi solo bisogno di afferrare le due sue mani e levare l'arma dalla sua presa. Doveva essere abbastanza facile. Ma fu allora che Yuqi uscì dalla sua stanza e si imbatté nel campo di battaglia. Il ladro notò il tuo orrore e rivolse subito la pistola verso di lei. Il corpicino di Yuqi si irrigidì e iniziò a piangere silenziosamente. Questa era la tua più grande paura.

"Prendi solo i soldi, per favore." Pregasti tu. Il ladro rise.

"No grazie. Vedo che questa è l'erede di GQ. Penso che un riscatto sarebbe molto più succulento, non credi?" L'uomo si avvicinò a lei. Non c'era molto tempo per pensare a cosa fare, quindi feci la prima cosa che ti venne in mente. Corsi verso di loro, alzando le mani e iniziasti a sparare al soffitto. Con tutta la tua forza, tenni la pistola alzata finchè tutti i proiettili non furono esauriti. Dopodichè, lo buttasti a terra con un calcio. Yuqi andò in cucina per attivare l'allarme, che suonò pochi secondi dopo. Sentendo ciò, il ladro ti spinse via e corse verso la porta. Provasti ad inseguirlo, a Yuqi ti trattenne.