l'amore è come una giostra

capitolo 32

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Ormai era ora di finire di sistemare le ultime cose, Tn aveva già impacchettato tutti i suoi averi e stava sistemando gli ultimi oggetti visto che il camion sarebbe arrivato da un momento era concentrata sulle sue valige fin quando non bussarono alla porta. Tn la aprì e davanti si trovò Bakugo con un'espressione accigliata e triste, lo fece entrare nella camera e lo fece accomodare in una delle sedie che fornivano la scuola, mentre la corvina continuava con il suo lavoro il biondo la osservava in silenzio fin quando non parlò :- Tn perchè? ho fatto qualcosa di male io? ho fatto qualcosa di sbagliato, posso rimediare.. è per- prima che potesse finire la ragazza la interruppe:- tesoro non hai fatto niente di sbagliato, solo che mi sono resa conto che fare l'eroe non è un cosa che desidero veramente e poi mi trasferisco perché il capo apre altri locali e mi vuole con lui visto che sono il pezzo forte delle serate, e vuole iniziare col botto ci guardammo un po' prima che si diedero un dolce bacio, il ragazzo aiutò a portare le valigie in atrio dove gli addetti avrebbero caricato sul camion. I ragazzi iniziarono a salutarsi fino a quando tn non arrivò davanti al suo ragazzo :- allora è un addio, Katsuki- -a quanto sembra- i due si diedero un ultimo dolce bacio, prima che la ragazza salisse sul camion e partì per lasciare definitivamente la scuola.

I ragazzi erano demoralizzati ma in un paio di settimane tornò più o meno tutto come prima tranne per Eri, che si sentiva un vuoto dentro, un giorno mentre era in sala insegnanti che stava disegnando un corvo le si avvicinò, sul becco teneva un pezzettino di carta, la piccola lo afferrò e iniziò a leggerlo:- mia piccola Eri spero che questo piccolo regalo ti possa tenere compagnia, con affetto Tn- la bambina cominciò a giocare con il suo nuovo amico fino a quando non arrivò Aizawa che si accigliò a quella vista, appena si avvicinò alla bambina le parlò:- Eri chi è questo tuo piccolo amico e come è arrivato- -la signorina Tn quando stava con me mi faceva giocare con i suoi amici corvi, ha detto che è il suo secondo quirk e che doveva stare un segreto tra me e lei- a quelle parole il sensei impallidì rendendosi conto che per tutto questo tempo avevano avuto sotto tiro mortal ghost ma nessuno se ne era reso conto. Chiese ad Eri di seguirlo fino al preside e gli spiegò la situazione, questo lo scioccò ma non poteva fare più niente visto che la ragazza aveva lasciato ormai da tempo il territorio giapponese e quindi non sarebbe stato di loro competenze quell'incarico. Detto ciò il discorso venne insabbiato e nessuno ne parlò più.