•Insegnami ad amarmi• |K.TH|

Capitolo 4

Il fine settimana passò velocemente lasciando il posto al lunedì mattina e con esso alle mie lezioni universitarie e alla mia dose giornaliera di insulti.

Per questo motivo ora sono in macchina con mia mamma, stamattina ha deciso che mi avrebbe accompagnata lei in stazione evitandomi un bel pezzo di strada.

<< Yua, tesoro tutto bene?>> mi chiese accarezzandomi la testa.

<< si tutto bene, mamma>> dissi sforzando un sorriso tutt'altro che naturale.

<< tesoro, guardami >> disse prendendomi il viso facendolo girare verso di lei.

<< so che c'è qualcosa che vuoi dirmi, in questi giorni sei così cupa, solitaria...>> iniziai a sentire gli occhi pizzicare capendo che non potevo più tenermi tutto dentro, dovevo parlarne con mia mamma altrimenti sarei esplosa.

<< mamma, i-io non ce la faccio più>> dissi con voce tremante.

<< c-ci sono dei ragazzi che... che mi insultano che fanno allusioni per via del mio fisico, non ce la faccio più>>

<< tesoro, perché non me l'hai detto prima >> mi disse lei preoccupata accarezzandomi delicatamente la schiena in un gesto di conforto.

<< perché non volevo darti un ulteriore preoccupazione>> ormai ero diventata in disastro di singhiozzi, mi buttai tra le braccia di mia mamma cercando un minimo di conforto che ricevetti subito.

<< te la senti di andare in università?>> mi chiese.

<< si mamma, avevo promesso a Jimin che ci saremmo visti nelle ore buche>> risposi ricordandomi dell'accordo che avevo fatto con il mio migliore amico.

<< va bene>> mi stampò un bacio in fronte, mi asciugò le lacrime e mi accompagnò in stazione.

Circa due ore dopo ero arrivata in stazione e vidi subito tra la folla il mio migliore amico e il suo ragazzo.

<< ciao ragazzi>> gli salutai dando ad entrambi un bacio sulla guancia.

<< buongiorno a te principessa>> ed ecco il sorriso che lo contraddistingueva in grado di migliorarmi la giornata.

<< siete appena arrivati?>> chiesi sistemandomi lo zaino in spalla.

<< si, hai già fatto colazione?>> annuì con la testa.

Rimasi fuori con Jimin mentre Jungkook prendeva la colazione per lui e per il suo ragazzo.

<< Yua tutto ok?>> mi chiese Jimin, dall'espressione che aveva in viso sembrava essere preoccupato.

<< si, perché?>>

<< sei stranamente silenziosa oggi...>> osservò addentando la sua colazione.

<< non ho molta voglia di andare a lezione, tutto qui>>

Mezzora dopo dovetti salutare i due ragazzi per andare a lezione di coreano.

Questa volta Taehyung era già in classe e non potetti non notare le solite galline che gli gironzolavano attorno vestite, o almeno per così dire, con gonne che mettevano in mostra fin troppo e camicette striminzite lasciando in bella mostra le loro terze e quarte.

Andai subito a sedermi al mio solito posto isolato iniziando a tirare fuori il necessario per la lezione.

<< ragazze guardate la balena è già qui>> ed ecco che ci risiamo di nuovo, ogni volta è sempre la stessa storia.