•Insegnami ad amarmi• |K.TH|

Capitolo 22

<< penso proprio che lo odierò questo gioco>> dissi facendo ridere tutti i presenti.

<< come mai?>> domandò un Jimin sorridente.

<< e me lo chiedi pure? Non ci ho mai giocato così tanto nella mia vita come da un anno a questa parte>> risposi mentre mi posizionavo vicino tra Jungkook e Taehyung.

Il padrone di casa girò la bottiglia che puntò Taehyung.

<< obbligo o verità?>>

<< verità>>

<< da 1 a 10 quanto sei innamorato di Yua?>> domandò sorridendo dolcemente.

<< 11 >> disse voltandosi nella mia direzione regalandomi il suo sorriso quadrato che tanto amo.

Jimin girò di nuovo la bottiglia che questa volta puntò il suo ragazzo.

<< obbligo >> scelse.

<< togliti quella cazzo di camicia e fai vedere a tutti quegli addominali da urlo che ti ritrovi >> disse Jimin e Jungkook non se lo fece ripetere due volte, si alzò e si tolse sensualmente la camicia sbottonandola molto lentamente.

< quanto vi invidio, vorrei anch'io essere così con il mio corpo > pensai osservando come Jungkook si sentisse tranquillamente a suo agio a stare a petto nudo in mezzo ad altre persone.

La bottiglia girò di nuovo e questa volta toccò a me scegliere.

<< bene, mio piccolo maschiaccio>> affermò Jungkook.

<< obbligo o verità? >>

Pensai un po' alle alternative che avevo, da un lato se sceglievo verità mi avrebbero potuto fare domande banalissime come avrebbero potuto pormi le tipiche domande che pongono Jungkook e Jimin piene di allusioni, dall'altro lato se sceglievo obbligo avrebbero potuto veramente farmi fare qualsiasi cosa, in entrambi i casi non avevo molta scelta. Come probabilità era un 50 e 50.

Alla fine scelsi obbligo e potetti vedere un ghigno nascere sul viso di Jungkook e dentro di me speravo che avesse fatto il bravo coniglietto e non mi avrebbe fatto fare cose del tipo levarmi la camicia o i pantaloni, perché non avrei mai avuto il coraggio e la sicurezza di poter stare con le parti del mio corpo che più mi mettevano a disagio e che io tanto odiavo scoperte in una stanza con altre persone, nonostante fossero miei amici.

<< devi fare un succhiotto a Taehyung >> tirai un sospiro di sollievo dopo aver ricevuto l'obbligo. Speravo solo che Taehyung riuscisse a non eccitarsi sennò non so cosa sarebbe successo nel momento in cui sarebbe stato il suo turno.

<< devo farlo in un punto in particolare o...>>

<< scegli tu >> rispose.

Mi misi a cavalcioni sulle gambe del mio ragazzo, avvicinai il mio viso al suo collo strofinando prima il mio naso inspirando il suo profumo, poi iniziai a leccare una porzione sotto l'orecchio sinistro.

<< cerca di non eccitarti >> sussurrai al suo orecchio per poi iniziare a mordere la pelle in quel punto succhiandola molto lentamente stando attenta a non fargli male.

<< ti odio >> disse a denti stretti sapendo che avevo colpito una sua zona molto sensibile. Volevo metterlo di nuovo alla prova come quel pomeriggio.

Quando finì di succhiare la sua carne ci passai sopra la lingua, poi mi allontanai dal suo collo ammirando il mio capolavoro rimanendone soddisfatta e tornai a sedermi al mio posto.