Capitolo 40

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<< eccovi finalmente! Ma quanto ci mettete a indossare un costume da bagno?>> domandò Jin entusiasta più che mai avvolto nella sua camicia floreale con tanto di pantaloni corti bianchi, una borsa sulle spalle e per concludere un paio di occhiali da sole.

<< scusaci hyung, ma qualcuno ha deciso di inaugurare la camera >> disse Jimin riferendosi a noi.

<< Ya JIMIN!>> esclamai dandogli una scappellotto sulla nuca.

<< ahia!>> esclamò massaggiandosi il punto colpito.

<< qualcuno qui è di cattivo umore >> dedusse Yoongi vedendo la mia espressione e aveva ragione: ero di pessimo umore.

Avrei di sicuro preferito rimanermene in camera a dormire e invece mi ritrovai con un costume addosso diretta verso la spiaggia.

Notai lo sguardo di Hoseok puntato sulla mia figura, mi stava scrutando dalla testa ai piedi.

<< non dirmi che vieni vestita così in spiaggia >> mi disse.

<< ok non te lo dico. >> fu la mia risposta. Poco dopo, infatti, ci incamminammo verso la spiaggia. Odiavo diventare acida ma era più forte di me, il solo pensiero di ritrovarmi in mezzo a un mucchio di persone sconosciute pronte a riservarmi occhiate e commenti per il mio aspetto fisico mi faceva sentire a disagio.

Ero talmente immersa nei miei pensieri da ragazza acida e incazzata con il mondo intero che nemmeno mi accorsi del mio ragazzo che mi affiancò, infatti a farmi tornare alla realtà fu la sua mano che si intrecciò con la mia.

<< ehi >> iniziò lui.

<< ehi >>

<< tutto bene? >> mi chiese rallentando il passo lasciando andare gli altri avanti.

<< no, per niente >> dissi freddamente.

<< scusa Tae, ma è più forte di me. Non voglio fare la ragazza acida, stronza e viziata ma ogni volta che penso che sarò circondata da sconosciuti... >> sentì gli occhi pizzicare, alzai il viso verso il cielo sperando di ricacciare indietro quelle lacrime odiose che non sopportavo.

<< vieni qui >> mi disse e mi fiondai sul suo petto facendomi avvolgere dalle sue braccia mentre mi sussurrava parole dolci all'orecchio senza omettere che lui mi amasse per quello che ero e che sarei sempre stata perfetta ai suoi occhi.

Alzai i miei occhi verso i suoi, mi incorniciò il viso con le sue mani asciugandomi le lacrime secche sulle guance con i pollici.

<< ti amo, non scordarlo mai >> mi disse con la voce ridotta ad un sussurro prima di far collidere le sue labbra con le mie.

<< andiamo? >> annui e raggiungemmo gli altri in spiaggia.

Appena arrivammo ai nostri ombrelloni mi sedetti sulla mia sdraio libera e mi ci sedetti sopra poggiando il mio zaino di fianco a me, l'unica cosa che tolsi furono le scarpe.

Mi alzai cercando di mettere la mia sdraio più all'ombra possibile volendo tenere sempre il mio colorito pallido da fare invidia alle mozzarelle.

Sentì qualcuno sedersi di fianco a me, mi voltai vedendo Dawon già pronta per andare a fare una nuotata insieme a suo fratello.

<< vieni? >> mi domandò la ragazza sorridendomi. Io, in risposta, scossi la testa preferendo rimanere sotto l'ombrellone e con i vestiti addosso almeno non mi sarei resa ridicola in pubblico.

<< scusate ragazzi ma proprio non ci riesco>> abbassai lo sguardo sui miei piedi ancora coperti dalle calze finchè una figura non entrò nel mio campo visivo. Alzai lo sguardo incrociando quello di Hoseok che mi mise due dita sotto il mento alzandomelo.

•Insegnami ad amarmi• |K.TH|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora