Capitolo 9

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<< Chim te lo ripeto per la millesima volta, non mi metterò mai né una gonna, né un paio di calze a rete, né un paio di collant e nemmeno degli shorts>> dissi bocciando l'ennesimo outfit che mi aveva proposto il mio migliore amico lanciando i vestiti sul mio letto ormai pieno di essi.

Siccome domani è il suo compleanno e io non so che indossare, si è offerto di aiutarmi a scegliere l'outfit perfetto solo che il suo aiutare vuol dire aprire l'armadio e svuotarlo sul letto.

Inoltre stasera sarei andata a dormire da lui quindi mentre lui riempiva il mio letto con i miei vestiti che mano a mano scartavo, io mi preparavo lo zaino con l'essenziale che mi sarebbe servito per due notti, visto che anche il giorno successivo sarei rimasta da lui.

Ma purtroppo lui non ha ancora capito che io non mi vestirò mai in modo femminile e provocante con il corpo che ho, metterei in risalto solo le imperfezioni quando sono proprio quelle che cerco di nascondere.

<< aish! Yua sei impossibile, per una sera puoi fidarti di me?>> mi chiede frustrato per aver bocciato l'ennesimo possibile outfit guardando il mio armadio aperto e mezzo vuoto.

<< non finchè non metterai giù quei pantaloni e quelle calze. Lo sai che non metterò mai in mostra le mie grosse gambe e i miei rotolini di grasso. Punto, fine del discorso>> dissi alzandomi dal letto per riporre nello zaino le ultime cose che mi servivano.

Andai a prendere da bere per entrambi mentre lui continuava a guardare cos'era rimasto nel guardaroba.

Quando tornai vidi che aveva in mano un lungo vestito nero che mia mamma mi regalò per natale l'anno scorso e che misi solo in quell'occasione. Neanche ricordavo di averlo.

Si gira verso di me guardandomi con uno sguardo carico di malizia.

<< no scordatelo Chim >> dissi porgendogli il bicchiere con il succo alla mela bevendone un sorso dal mio.

<< dai almeno fammi vedere come ti sta>> disse facendo il labbruccio e gli occhietti dolci.

<< non ci provare!>> dissi cercando di fare la dura ma di fronte a un Jimin con gli occhietti da cerbiatto e il labbruccio sfido chiunque a resistergli.

<< e va bene >> sbuffai prendendo il vestito.

<< però vado in bagno a cambiarmi>> dissi uscendo da camera mia.

<< come se mi scandalizzassi nel vedere un paio di tette >> mormorò a se stesso pensando che io non lo sentissi.

<< ti ho sentito!>> urlai dal corridoio che divideva camera mia dal bagno.

Cinque minuti dopo tornai in camera dove Jimin era intento ad ammazzare il tempo giocando a uno dei suoi giochi sul telefono.

<< allora come sto?>> chiesi attirando la sua attenzione.

<< woah!>> disse sgranando gli occhi e rimanendo a bocca aperta.

<< guarda che ti entrano le mosche se non chiudi la bocca>> dissi ridendo della sua reazione.

Si alza venendo vicino a me, i suoi occhi scrutano ogni minimo dettaglio della mia figura, le sue mani si poggiano sulle mie spalle scendendo sulle braccia fermandosi sulle mie mani che prese tra le sue facendomi fare un giro su me stessa.

<< sei bellissima Yua, mettilo ti prego Taehyung ti sbaverà dietro questo è sicuro>>

Sentendo il nome di Taehyung iniziai ad agitarmi, per un attimo mi ero dimenticata che ci sarebbe stato anche lui.

•Insegnami ad amarmi• |K.TH|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora