Cent'anni in sette ore

Capitolo sei

mi sento chiamare, mi giro e vedo Martina

Ledi: ciao!
Martina: ehi come stai?
Ledi: emm vado con lei, ci vediamo a casa
Angela: ok

mi allontano con Martina

Ledi: bene, sto bene e te?
Martina: anche, ma ieri sera perché non hai più voluto uscire con noi?
Ledi: eehmmmm
Martina: tua sorella mi ha detto che ti annoiavi
Ledi: no, la verità è che...

mi fermo e la guardo

Martina: che?
Ledi: scusa non posso dirtelo, non ti conosco e magari tu sei la spia di mia sorella, dato che siete della stessa compagnia tutto è possibile!
Martina: di me puoi fidarti ma se non vuoi dirmi niente non ti obbligo

provo a fidarmi quindi gli dico tutto

Ledi: mia sorella mi tratta male, mi ricatta e mi picchia quindi devo ubbidirla
Martina: oddio e perché?
Ledi: gli do fastidio, ieri sera mi ha chiusa in cantina poi quando è tornata erano le sei e mi ha obbligato a dire ai miei che era solo colpa mia se eravamo tornate a quell'ora
Martina: che crudeltà
Ledi: già.. comunque ti sto dicendo ciò che dovrei dire ai miei genitori
Martina: invece dovresti dirlo anche a loro perché sono i tuoi genitori e possono aiutarti
Ledi: hai ragione ma come trovo la forza di dirlo se ho sempre la sensazione che mia sorella mi stia spiando!?
Martina: dovresti fregartene di tua sorella e pensare al tuo bene. Guarda, io ho capito dal primo momento che tu non sei come tua sorella
Ledi: e da come lo hai capito? o meglio dire.. da che cosa lo hai capito?
Martina: da quando ti sei presentata
Ledi: ah.. bhe comunque ci sono tante cose di me che se le sai incomincerai a prendermi in giro come tutti gli altri
Martina: io non prendo in giro nessuno; anche se esco con tua sorella io sono contraria a tutto ciò che dice e che fa, non sono come lei, io sono.. no aspetta, questo sarai te a capirlo
Ledi: io l'ho già capito, sei una ragazza molto dolce
Martina: anche tu lo sei
Ledi: ti va di fare un giro? così ci conosciamo meglio
Martina: certo, andiamo!

usciamo dal supermercato e andiamo a farci un giretto

Ledi: su, raccontami qualcosa di te
Martina: bhe allora, mi chiamo Martina ho 20 anni, mi piace molto uscire e conoscere gente nuova e te?
Ledi: io ho 18 anni e frequento il quarto anno del liceo scientifico, passo tutti i pomeriggi a studiare e a fare i compiti di mia sorella, sono una ragazza molto chiusa e non ho amiche, tu sei la prima e non so nemmeno se tu voglia essere mia amica, magari ti annoio
Martina: no, anzi, mi piace stare con te

mi sento felice, ho trovato qualcuno di cui fidarmi, bhe oltre ai miei genitori ovviamente

Ledi: anche a me, sono sicura che diventeremo ottime amiche
Martina: lo penso anche io

mi sorride, quel sorriso è così dolce e sincero

Ledi: sei fidanzata?
Martina: mh no, anche se mi piace un ragazzo
Ledi: wow, e tu piaci a lui?
Martina: non so, lo conosco da un bel po' e non ho mai capito se gli piaccio
Ledi: come si chiama?
Martina: Marco
Ledi: ma è quel Marco di ieri sera?
Martina: si, lui
Ledi: è molto carino, formereste una bella coppia
Martina: grazie e a te invece piace qualcuno?

abbasso lo sguardo

Ledi: si ma è un amore impossibile
Martina: non esistono amori impossibili cara mia
Ledi: se ti dico chi mi piace lo capirai
Martina: perchè, lo conosco?
Ledi: si, è Gianluca!
Martina: ah..
Ledi: devo solo dimenticarmi di lui, non posso rubare il ragazzo a mia sorella e poi sono troppo brutta per lui!
Martina: no, invece dovresti provarci sai? tua sorella non é innamorata di lui, è solo un oca immatura
Ledi: ahah
Martina: non so se già lo sai ma Gianluca non è il suo unico ragazzo
Ledi: lo so, l'ho vista con un altro ma vorrei tanto che Gianluca se ne accorgesse da solo
Martina: infatti è quello che stiamo facendo io e Marco ma lui non vuole aprire gli occhi
Ledi: lo avete avvisato?
Martina: si, molte volte
Ledi: bhe ora saranno cavoli suoi
Martina: giusto