Capitolo ventisette

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guardo mia sorella e la vedo pietrificata. Non dico niente, lascio perdere ma dopo cena gli chiederò spiegazioni. Mangiamo ma il mio stomaco non gradisce cibo

Ledi: scusate, non ho più fame

poso la forchetta sul piatto

Angela: perché?

mi invento qualcosa pur di andarmene dalla cucina

Ledi: ho mangiato troppo a merenda e ora non ho più fame, vado in camera mia!

mi spingo all'indietro con l'aiuto delle gambe per allontanarmi dal tavolo, mi alzo e vado in camera mia. Dopo essermi sdraiata sul letto penso a Martina, aveva ragione; sono stata una stupida sciocca a fidarmi di mia sorella e ora sono riuscita a perdere la mia migliore amica, la persona a cui voglio un bene infinito. Passano un po di minuti, resto sveglia per aspettare quella stronza ma visto che ancora non viene, vado in bagno e mi nascondo dietro la tenda, tanto sono sicura che adesso verrà qui per lavarsi i denti. Poco dopo sento aprire la porta del bagno, spio e vedo Iris che chiude la porta a chiave; si avvicina al lavandino canticchiando, apre il rubinetto e la osservo mentre si lava i denti. Quanto è bugiarda, come può essere così tanto perfida con me che sono sua sorella! Non la sopporto, che gli possa andare di traverso il dentifricio!!
Non faccio in tempo a pensare a quest'ultima cosa che sento Iris tossire, mi viene da ridere quindi sbuco da dietro la tenda

Iris: o porca troia!

esclama sorpresa

Ledi: ti sorprende la mia presenza?
Iris: cosa cavolo ci fai qui in bagno? esci subito

mi indica la porta allungando la mano facendo segno con il dito

Ledi: ma ti pare? ora te mi spieghi come mai papà ha trovato l'assorbente qui in bagno!
Iris: guarda che quell'assorbente è mio ma lo metto per non farmi pipì addosso siccome ogni due per tre devo correre in bagno e me la sono già fatta sotto una volta
Ledi: ohh ma davvero?
Iris: dai ora esci
Ledi: sei una stronza! non capisco come ti sia potuto saltare in mente di fingerti incinta! per cosa poi?
Iris: fingermi incinta? guarda che io sono incinta
Ledi: ahah non ti credo più, mi dispiace
Iris: fai male ma tranquilla, non ho bisogno del tuo aiuto, tanto ho il mio ragazzo che mi sta vicino
Ledi: sei sicura che lui sia il tuo ragazzo? no perché a me sembra che lui sta con te solo perché crede che tu aspetti un figlio suo e faresti bene a dirgli che ti sei inventata tutto per farmi un dispetto e se non glielo dirai subito lo farò io al posto tuo
Iris: diglielo pure, tanto non ti crederà perché non hai le prove!
Ledi: tranquilla tesoro

esco dal bagno e torno in camera, mi metto sul letto e mi addormento. Dopo qualche ora mi sveglio per causa di un rumore, sembra che sia caduto qualcosa a terra, prendo il telefono e con il display faccio luce sul pavimento e noto quel test di gravidanza che tanto cercava mia madre, lo raccolgo e lo nascondo sotto il mio cuscino; mi rimetto a letto e penso a come smascherare Iris davanti a Gianluca. Rimango a pensare per molto tempo ma proprio nel momento in cui stavo per arrendermi, mi viene l'illuminazione. Non vedo l'ora di metterla in atto. Il giorno dopo mi sveglio prima di quella strega, metto la mano sotto il cuscino e nascondo subito il test di gravidanza dentro l'astuccio di scuola. Mi lavo, mi vesto, faccio colazione e dopo aver salutato i miei genitori, vado a scuola. Le ore passano in fretta quindi dopo le lezioni mi dirigo in un posto dove posso trovare quello che mi serve per smascherare quella bugiarda. Entro e mi avvicino al bancone

Ledi: Buongiorno
X: mi dica
Ledi: vorrei un test di gravidanza

la farmacista mi guarda perplessa ma fa il suo dovere, pago ed esco. Torno a casa e telefono a Gianluca che nemmeno dopo tre squilli mi risponde sorpreso

Gianluca: te?
Ledi: si io! ascolta, ti devo chiedere una cosa
Gianluca: dimmi
Ledi: posso venire a casa tua tra un'ora?
Gianluca: perché?
Ledi: non farti illusioni ma devo parlarti di una cosa
Gianluca: va bene, ti aspetto
Ledi: ok ciao

perfetto, che il mio piano abbia inizio! oh cara sorellina, mi dispiace ma da oggi capirai con chi hai a che fare

continua nel prossimo capitolo

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