Cent'anni in sette ore

Capitolo quarantotto

si sposta verso la guancia lasciandomi dei piccoli baci a stampo ma qualche secondo dopo sento le sue morbide labbra premere contro le mie. Ci baciamo a lungo, i nostri corpi cadono sul letto e appena Riccardo infila la sua mano sotto la mia maglia mi sposto

Ledi: no Richi, hai capito male
Riccardo: scusa
Ledi: ecco io ti devo dire una cosa
Riccardo: dimmi
Ledi: mi dispiace ma non provo nulla per te, il mio grande amore è Gianluca
Riccardo: sapevo andasse a finire così ma tranquilla, sono abituato alle sofferenze
Ledi: capisci adesso perché non volevo baciarti?!
Riccardo: forse era meglio non ascoltare Marc... aaazzo!

interrompe la frase sgranando gli occhi

Ledi: Marco? che cosa centra lui scusa?
Riccardo: niente lascia stare
Ledi: no no no, tu adesso mi dici cosa centra Marco
Riccardo: e va bene, te lo dico

sospira

Ledi: si si, parla dai

incrocio le braccia in attesa di una sua spiegazione

Riccardo: ecco vedi.. le candele profumate, lo champagne.. è stata tutta un idea di Marco per poterti conquistare
Ledi: ma Richi, tu devi essere te stesso, per conquistare una ragazza non servono le idee stupide degli amici
Riccardo: hai ragione

gli appoggio una mano sulla spalla

Ledi: sono più che sicura che un giorno troverai la ragazza giusta
Riccardo: ma io..
Ledi: no Richi, so che provi qualcosa di forte per me però non possiamo stare insieme se amo un'altro

non risponde ma lo abbraccio

Ledi: Richi io ti voglio bene
Riccardo: anche io

si stacca e mi accarezza

Ledi: su, fammi un sorriso
Riccardo: ora vai da Gianluca, non perdere altro tempo.. ne avete già perso abbastanza

gli sorrido e corro vicino alla porta ma la trovo chiusa

Ledi: è chiusa
Riccardo: aspetta

si avvicina lentamente e mi apre la porta

Ledi: grazie Richi, grazie per avermi capita

mi sorride, ricambio ma dopo chiamo
Gianluca visto che in casa non c'e. Non mi risponde, gli faccio un sacco di chiamate.. tutte senza una risposta. Gianluca cavolo rispondimi, ho bisogno di parlarti!! Sento un rumore, è la porta che si apre quindi corro a vedere se è lui

Ledi: ah Martina, sei te
Martina: perché?
Ledi: pensavo fosse Gianluca ,non mi risponde al telefono
Martina: ah ma magari sarà andato in spiaggia alla festa di fine estate

non perdo altro tempo, corro in spiaggia senza dare spiegazioni a Martina e cerco Gianluca tra la folla ma di lui non ci sono tracce. Provo a mandargli un messaggio e dopo decido di rimanere a quella festa per vedere se lui sbuca da qualche parte. Passano le ore ma di Gianluca non ho ricevuto nessuna chiamata e nessun messaggio, le persone sono andate via, sono rimasta sola, mi siedo sulla sabbia ma dopo qualcuno si siede accanto a me, giro lo sguardo e vedo Martina
Martina: ehi ma che ci fai qui da sola, mi hai fatta preoccupare.. hai trovato Gianluca?
Ledi: no, non era qui
Martina: ma allora dov'è andato!
Ledi: ho paura che gli sia accaduto qualcosa
Martina: no non dire così
Ledi: e allora dov'è?
Martina: aspetta, provo a chiamare Marco e chiedo se sa qualcosa
Ledi: ma cosa vuoi che ne sappia lui se stavate insieme
Martina: tentar non nuoce

prende il telefono e lo chiama ma purtroppo nemmeno lui sa dove sia Gianluca. Torniamo a casa e corro in camera di Riccardo svegliandolo

Ledi: Richi, Richi svegliati!
Riccardo: oddio chi è?
Ledi: scusa se ti ho fatto spaventare ma Gianluca è sparito!
Riccardo: come è sparito

risponde con un tono assonnato

Ledi: non è ancora tornato, non so nemmeno dove sia andato stasera
Riccardo: e Martina?
Ledi: non sanno niente né Martina né Marco

all'improvviso piomba Martina in camera di Riccardo con una faccia preoccupata

Ledi: cos'è successo?
Martina: Gianluca.. è andato via!!

continua nel prossimo capitolo