Capitolo quindici

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Anche se ho conosciuto Riccardo e lo ritengo molto bello, il mio cuore batte solo per il Ginoble.
Piango silenziosamente, mi specchio e vedo solo il riflesso di una ragazza triste; sospiro e decido di farmi coraggio accettando questa situazione quindi mi tolgo gli occhiali, mi lavo la faccia e sto in bagno per circa mezz'ora, giusto il tempo per far sparire il rossore dentro gli occhi. Apro la porta e corro a sedermi sul divano in salotto, accendo la televisione ma con la coda dell'occhio noto una persona accanto a me, alzo lo sguardo e vedo mia sorella con i pugni sui fianchi

Ledi: che vuoi?
Iris: no ma dico ti pare il modo di piombare in camera mia?
Ledi: camera tua? ti ricordo che è anche la mia
Iris: ci hai interrotti nel momento piu bello della mia vita

il momento più bello della sua vita? scoppio a ridere

Iris: che cazzo ridi, guarda che ti gonfio di botte
Ledi: che pauuura
Iris: guarda che stai giocando col fuoco!
Ledi: smettila di fingere, lo so che stai con Gianluca solo perché hai letto quelle cose sul mio diario segreto
Iris: non è vero
Ledi: sei più falsa te che una scritta "Made in China"
Iris: come scusa? cioè non mi credi? io e Gianluca ci apparteniamo, è venuto lui da me!
Ledi: a si?
Iris: si si cara mia! è venuto lui a dirmi ti amo in ginocchio, non sto scherzando e se non mi vuoi credere questo è un problema tuo! Oh cara Mercoledì, non riuscirai mai a fottermi il ragazzo! cioè ma ti sei vista? ahah Gianluca preferisce mille volte me!! ah e non sai cosa mi ha detto su di te ahah
Ledi: c cosa?
Iris: sicura che vuoi saperlo?

annuisco

Iris: mi ha detto che sei bruttissima, che fai cagare. Ha detto anche che non si è più fatto vivo con te perché di notte aveva gli incubi, che la tua faccia lo aveva terrorizzato! Gli mancavo io e ha detto che ti ha fatto i complimenti solo per prenderti per il culo

non posso credere a ciò che dice mia sorella, è seria e non sta scherzando; mi viene da piangere però mi trattengo

Ledi: a si? ahah

fingo una risata

Iris: si cara!
Ledi: ma sai quanto me ne frega a me? io poi sono gia fidanzata quindi tienitelo bello stretto al tuo ragazzo
Iris: coooosa?

lo dice urlando

Ledi: che ti urli? mi hai quasi rotto un timpano
Iris: ripeti?
Ledi: sono fidanzata!
Iris: tu sei? puahahahah e chi è sto sfigato? come cavolo si chiama?

oddio e mo che mi invento?

Ledi: Riccardo

non voglio metterlo in mezzo ma è stato il primo nome che mi è venuto in mente

Iris: ahah si certo, non ti credo
Ledi: non mi credi? problema tuo
Iris: dai allora se sei fidanzata fallo venire qui, adesso!

sento la porta di casa aprirsi

X: sono tornata!
X: eccomi qui, ci sono pure io

i miei genitori, la mia salvezza

Iris: allora? chiamalo!
Angela: ciao tesori miei

ci bacia a tutte e due ma Iris fa una faccia schifata

Iris: mamma ma non sono piccola che mi dai ancora il bacino
Angela: mamma mia come seiiii
Ledi: cosa mangiamo per cena? sento un profumino di pizza!
Angela: si, io e vostro padre siamo andati in pizzeria e abbiamo preso la pizza famiglia così ce la mangiamo
Ledi: mlmlml buonaaa, vado a lavarmi le mani!

corro in bagno, mi lavo le mani e poi vado in cucina

Ledi: paponeee!

gli salto in braccio e lo saluto

Diego: ahah dai koala scendi e siediti
Ledi: signorsì

mi siedo al mio posto, poi arrivano anche Iris e la mamma, si siedono e ceniamo in tranquillità. Dopo aver finito la pizza, aiuto a sparecchiare il tavolo e poi vado in bagno a lavarmi i denti. Sento bussare la porta con violenza, apro e vedo quella caga cavolo di mia sorella

Iris: allora? me lo presenti?
Ledi: dobbiamo parlare in bagno?
Iris: si
Ledi: ma levati

gli passo affianco e per sbaglio gli do una spallata ma lei mi sorprende alle spalle prendendomi per la coda e tirandomi verso di lei

Ledi: aaaahi

chiude la porta a chiave

Iris: adesso se non mi presenti il tuo ragazzo ti infilo la testa nel gabinetto
Ledi: oh ma fatti i cazzacci tuoi, cos'è Gianluca non ti basta?

mi arriva una sberla in pieno viso ma sto ferma perchè se reagisco va a finire male

Iris: adesso tu mi porti da lui
Ledi: è il cugino di Martina, quindi non è della zona! è lontano da qui
Iris: dov'è lui adesso?
Ledi: a casa di Martina
Iris: ok andiamo da Martina
Ledi: volando?
Iris: con il motorino cretina!
Ledi: io con te in motorino non ci salgo
Iris: invece si

mi afferra il braccio, apre la porta e mi trascina in camera

Ledi: ho detto che non vengo
Iris: allora vuol dire che mi hai mentito
Ledi: ok, dai andiamo!

infilo le scarpe, metto il cappotto pesante e mi dirigo verso la porta di ingresso, però prima vado ad avvisare mamma e papà. Io e Iris usciamo, andiamo a prendere il motorino e ci dirigiamo a casa di Martina. Appena arriviamo scendiamo dal motorino e corro a suonare al citofono

X: si, chi è?
Ledi: sono Ledi, l'amica di Martina, puoi dirgli di scendere con Riccardo?
X: Martina è uscita!
Ledi: aaa già vero, me ne ero scordata! ma Riccardo c'è?
X: sisi, te lo mando giu
Ledi: ok grazie

mi giro verso mia sorella che mi guarda con una faccia tutta convinta

Iris: non vedo l'ora di conoscerlo
Ledi: guai a te se lo sfiori con il pensiero, lui è mio!

sento il rumore del portone aprirsi, mi giro e vedo Riccardo venire verso di noi ma io gli corro incontro e lo abbraccio sussurrandogli una cosa all'orecchio
Ledi: ti prego reggimi il gioco

mi guarda con una faccia a punto interrogativo

Ledi: ho detto di reggermi il gioco, dopo ti spiego
Iris: ooh finalmente ti conosco
Ledi: ah lei è mia sorella, era molto impaziente di conoscerti
Riccardo: di conoscere me?
Ledi: si perchè lei non crede che sei il mio ragazzo

guardo Riccardo spalancando leggermente gli occhi

Riccardo: e perchè non ti crede?

mette il suo braccio intorno al mio collo

Iris: non la credo per il semplice motivo che mi sembra strano che proprio una come mia sorella possa avere un fidanzato! ce ma l'hai vista? è bruttissima
Riccardo: Ledi non è brutta, è una ragazza meravigliosa, cosa che te non sei! non ti conosco ma questi pochi secondi sono serviti per farmi capire che sei solo una buffona!

oddio ma è pazzo? non mi aspettavo una simile risposta da lui. Riccardo ha tutta la mia stima

continua nel prossimo capitolo

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