Cent'anni in sette ore

Capitolo trentasette

mhh.. lo sguardo di Martina non mi convince affatto, secondo me nasconde qualcosa

Martina: andiamo?

appena la guardo negli occhi abbassa lo sguardo verso terra ma dopo riprendiamo a camminare

Riccardo: ecco, siamo arrivati
Martina: oddiooooo

metto una mano sulla bocca

Martina: bella né?
Ledi: è è è meravigliosa!
Martina: e già
Ledi: c'è anche il giardino con la piscina
Martina: devi vedere il retro

andiamo tutti nella parte opposta della casa e anche li rimango a bocca aperta

Ledi: mio diooo si vede la spiaggia! ma c'è anche il barbecue!? bellissimoooo
Martina: gia
Ledi: complimenti Richi, hai un ottima casa
Riccardo: si ma c'è anche l'interno
Ledi: non oso immaginare *----*

entriamo

Ledi: santo cielo com'è enorme e spazioso!
Riccardo: vieni ti faccio vedere la casa, Marti lascia pure li le valigie, dopo le portiamo sopra nelle camere da letto
Martina: ok

mi fa vedere tutta la casa e devo ammettere che è uno splendore! Ha due piani e di sotto c'è un salotto grandissimo con il divano ad angolo, il televisore plasma che sembra il maxi schermo dei cinema, un tavolino di cristallo al centro del salotto appoggiato sopra ad un tappeto color blu scuro; accanto al salotto c'è una cucina, anch'essa enorme quanto il salotto, al piano di sopra ci sono cinque camere dove per ognuna c'è anche un bagno.. percorrendo il largo corridoio si va a raggiungere il terrazzo. Questa casa è troppo bella e me ne sono giá innamorata
Riccardo: ok ora che siamo arrivati potete scegliere la vostra camera e sistemarla come volete
Ledi: waaa siii

entro nella prima camera che mi trovo davanti e corro a sdraiarmi sul comodo letto di una piazza e mezzo

Martina: posso?
Ledi: siii vieni vieni! è tutto meraviglioso qui
Martina: pensa che lo scorso anno abbiamo combinato un porcile in questa casa
Ledi: ahah e cos'avete combinato?
Martina: mio cugino aveva invitato cinque suoi amici ma sembrava di aver trenta persone per casa
Ledi: ahah e te eri l'unica ragazza?
Martina: purtroppo si
Ledi: a chissà che spasso
Martina: non pensare male ciccia
Ledi: ahah ok ok, vabbè io sistemo la camera
Martina: vuoi una mano?
Ledi: ok ma dopo fatti aiutare anche te
Martina: ok

sistemiamo e dopo aver finito andiamo a fare la stessa cosa anche nella sua camera

Riccardo: scusate, avete finito di sistemare le camere?
Ledi e Martina: si
Riccardo: ok dai allora che ne dite di andare in spiaggia?

io e Martina ci guardiamo in faccia e dopo urliamo un bel "si"

Martina: andiamo a metterci il costume
Riccardo: ok io vi aspetto giù
Ledi: e tu non ti metti il costume?
Riccardo: ce l'ho su
Ledi: a tu hai anticipato
Riccardo: si perché sapevo che non avreste rifiutato la mia proposta
Ledi: ahah che mongolo
Riccardo: come mi hai chiamato?
Ledi: ahah aiutooooo

corro in camera mia chiudendomi a chiave

Riccardo: scappa scappa, dopo ti affogo
Ledi: ahah contaci

mi metto il costume e dopo aver aspettato anche Martina andiamo tutti in spiaggia

Martina: chi prende il posto in sdraio lo avrà per tutta l'estate!
Ledi: waaaa

corriamo tutti insieme ma io arrivo ultima

Ledi: non vale, a me fa male il ginocchio
Riccardo: ormai è mio
Ledi: e vabbè, vorrà dire che mi siedo qui ahah
Martina: nooo ma io?
Ledi: tu a terra ahah
Martina: cattiviiii
Riccardo: scherzo dai, vi faccio dare un altro sdraio e io mi siedo qui
Martina: ma no dai, sto bene anche a terra sopra il telone
Riccardo: ma ti pare? assolutamente no!

si allontana e dopo torna indietro con un altro sdraio

Riccardo: ecco fatto
Martina: che cugino gentile
Riccardo: visto che bravo?
Ledi: si ma non vantarti
Riccardo: taci gnoma
Ledi: zitto lampione
Martina: ahah che pazzi
Ledi: vabbè io vado a farmi una nuotatina
Riccardo: vengo anche io

io e Riccardo iniziamo a correre verso riva

Martina: ehi aspettatemi, ci sono anche io

corriamo tutti e tre ma all'improvviso mi fermo tirando un urlo

Riccardo: oddio Ledi!

continua nel prossimo capitolo