Capitolo 25

223 13 7
                                    

Dopo aver discusso riguardo il "dove fosse stato Potter per sentirsi meglio" Draco era rimasto in bagno per tutto il restante tempo e anche una volta costretti ad uscire per riprendere le loro faccende, si era comportato con freddezza per tutto il giorno. Probabilmente si era sentito così schernito e inutile e ridicolo in quel momento. Era raro che proprio il biondo, che in genere in un modo o nell'altro riusciva a tenergli testa o quanto meno a cedere in maniera dignitosa, se la prendesse in quel modo e proprio per questo, ripensare a quel giorno era una delle cose che Harry preferiva fare ultimamente. Tanto che anche ora, una settimana e mezza dopo, non era riuscito a trattenere un piccolo sorriso ripensandoci.

Sfortunatamente, già il giorno dopo la loro piccola diatriba, il serpeverde sembrava essere tornato perfettamente alla normalità, se non fosse che non gli aveva più chiesto di usare la giratempo. Ma non avrebbe retto a lungo, con tutto il lavoro che avevano da fare, già dopo quel poco tempo iniziava a mostrare segni di stanchezza, era solo questione di tempo prima che fosse costretto a chiedere di nuovo di poterla usare, ed Harry attendeva con impazienza che quel momento arrivasse. Era sempre bello quando finalmente arrivava quel momento in cui Draco era costretto ad ingoiare il suo orgoglio...buffo, probabilmente anche l'altro pensava la stessa cosa di lui stesso.

In quel momento, per la precisione, era appena finita una riunione piuttosto impegnativa, ma nonostante questo il serpeverde ora stava sorridendo rilassato mentre scambiava due parole con, Greengrass, che al momento era uno degli ultimi infiltrati che erano riusciti a non farsi buttare fuori dal ministero. Rimase a parlare sorprendentemente a lungo prima di tornare da lui con aria incredibilmente soddisfatta.

-Di cosa stavate parlando?

-Nulla di che, gli ho chiesto se poteva procurarmi qualcosa, e mi ha anche accennato qualcosa sulla sua seconda figlia...appena abbiamo un momento di tregua dovremmo davvero organizzare un eventuccio sociale, così posso incontrarla nelle giuste circostanze.

-Come se, nel caso avessimo del tempo libero non lo passassi tutto a dormire, hai due occhiaie enormi lo sai?

Nel dire l'ultima frase aveva aveva allungato una mano a sfiorargli la pelle sotto gli occhi per poi aggiungere in tono divertito

-Dovresti riposarti se non vuoi ammalarti, sarebbe un vero problema se tu non potessi adempiere i tuoi compiti perchè ammalato, dovrei sostituirti

-Tsk, come se potessi trovare qualcun altro di bravo quanto me.

-É una scommessa?...In ogni caso, cosa dobbiamo fare ora?

Prima che Draco potesse rispondergli un uomo fecce irruzione nella stanza con ancora il fiatone prima di buttarsi letteralmente ai suoi piedi

-Principe...principe, ho delle notizie urgenti...io...mi ascolti

-Non può proprio attendere?

-Potrebbe diventare troppo tardi...

-Va bene, Draco, per favore prendi le mie veci nelle prossime riunioni, almeno fino a quando non scopro cosa c'è di tanto fastidiosamente urgente...E voi tutti, cosa ci fate ancora qua, lasciate la stanza e tornate ai vostro compiti, o pensate di essere abbastanza liberi da potervi permettere di sprecare tutto questo tempo!

In un attimo la sala si svuotò e l'uomo, che nel mentre si era rialzato, aveva iniziato a fissarlo molleggiando ansioso da un piede all'altro. Harry sbuffò, perchè dovevano sempre esserci degli imprevisti del genere?

-Non stare a guardarmi così. Se è tanto importante parla

-Si, si tratta del signor Malfoy...

-Draco?

Dark PrinceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora