Velocista || Minho

Capitolo 22

Pov Minho

Io e Thomas continuiamo a punzecchiarci come due innamorati facendo battute di ogni tipo.

Sono felice che abbia paura di uccidermi con le sue stesse mani!

Insomma è stato come un trionfo per me e per il mio orgoglio.

"Vorrei sapere una cosa da te"- esordisco quando siamo avvolti dal silenzio e dalla pace.

"Ti piace davvero Giorgia?"- gli domando con un tono ed espressione seria ed assicurandomi che lei non ci stia sentendo

Ora iniziano le domande quelle serie.

Mi sono tormentato tutta la mattina pensando a lei.

Alle sue labbra sopra quelle del mio migliore amico che tocca le sue forme come se le possedesse.

A come Thomas metteva le mani sui suoi capelli lunghi e setosi mentre la baciava sempre con più passione.

Lo ammetto,volevo esserci io al posto di Thomas.

Volevo possedere io il suo corpo e le sue labbra.

Volevo avvolgere io le mani intorno alla sua vita stretta e spingerla sempre di più a me per provocargli la passione,quel fuoco che abbiamo tutti dentro.

Ed invece solo stato solo uno spettatore del teatrino,seduto in prima fila nella più comica e disgustosa delle scene.

"Ad essere sincero,no"- mi dice lui prendendo un lungo e profondo respiro

Cosa?

"Non so perché l'ho baciata.
Non so perché mi sono fatto prendere dall'istinto che ho dentro.
Mi sono sbagliato.
Credevo che lei fosse quella giusta, quella che ho sempre apparentemente aspettato.
Ma quando le mie mani si sono fermate sui suoi fianchi e le mie labbra hanno assaporato le sue,il mio cuore ha smesso di funzionare.
Non sentivo il battito del cuore accelerare e rischiare di uscire dalla gabbia toracica.
Le farfalle nello stomaco erano completamente morte e non sentivo assolutamente nulla.
È come se fosse stato un bacio qualsiasi.
Senza amore né sentimento."- mi dice con tono superficiale ma pieno di consapevolezza

Che cosa?

"Ok,sono sempre più confuso."- dico con la fronte corrucciata cercando di mettere tutte le informazioni al posto giusto

"Ed a te?
Ti piace davvero Giorgia?"- mi domanda Thomas cercando di sviare l'attenzione dalla sue persona

"È una bella domanda, Thomas"- esordisco cacciando il ricordo delle sue labbra sulle sue.

"Non so se mi piace.
Dopo quello che ho visto oggi qualcosa dentro di me si è rotto"- dico pesando le parole con lo sguardo fermo, incollato a terra

"Non fartela scappare.
È una ragazza forte e sicura.
Cerca di mettere al primo posto sempre gli altri e poi se stessa.
È molto scaltra, furba ed intelligente.
Abbiamo tutti bisogno di lei, soprattutto tu.
E adesso ti faccio una domanda- mi dice fermandosi sul posto per dare più enfasi al suo discorso - tu mi hai detto che qualcosa dentro di te si è rotto quando ci hai visti nel bosco, bè ora la domanda mi sorge spontanea, ti si è rotto qualcosa o stavi crogiolando nella gelosia?"- mi dice lui guardandomi fisso negli occhi, come se volesse leggere la mia anima.

Caspio.

"Mi sembra ovvio che ero geloso"- dico cercando di fare un senso al discorso di Thomas che oggi sembra un vero e proprio poeta.

"Ed allora la risposta è chiara.
Sei pazzo di Giorgia perché ti fa impazzire"

"Si,non so mai cosa le passa per la testa.
Mi fa impazzire perché è imprevedibile ed ogni volta non riesco a capire la sua prossima mossa.
È una furia ed alle volte mi fa venire i nervi a fior di pelle ma altre volte è in grandi di farmi provare tutto.
Quella parte di me che è stata sepolta per gli anni passati qui dentro con lei è raffiorata.
Lei è strabiliante,bella ed incredibilmente sexy.
Mi sa che mi sono innamorato di Giorgia"- dico quando la parte dolce di me si crea un posticino nel mio cuore