Capitolo 30

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"forza, prepariamo tutto quello che ci serve"- urla Alby all'alba quando tutti i radurai sono svegli ma mezzi assonnati, battendo le mani per attirare l'attenzione.

Alcuni ragazzi stanno pensando, insieme a Frypan, alle risorse, cioè il cibo, come frutta e panini farti in casa preparati dal cuoco stesso.

Minho e Thomas stanno parlando con Newt e i due sembrano morbosamente preoccupati e nervosi, Newt non è da meno.

Mi dirigo verso la stanza delle mappe a passo svelto, dove riponiamo tutte le armi a nostra disposizione come bastoni in legno, asce, coltellini ed una spada, che credo sia stata forgiata appositamente per la mano del valoroso Thomas.

Esco da quella stanza buia e sudicia che non vedrà più nessuno nel corso degli anni.

Butto sul terreno, stranamente, arido tutte le armi che ho preso per difenderci dai Dolenti per poi ,fare un altro viaggio, per prendere le ultime armi rimaste dentro il baule.

"Giorgia"- sento la voce del piccolo Chucky dietro di me

"Dimmi"- gli rispondo con calma quando nei suoi occhi vedo la paura,lo spavento,il coraggio e l'orrore che dovremmo affrontare fra poco.

"Minho mi ha detto che lo devi raggiungere nel bosco.
Ti deve parlare di una cosa importante.
Non mi ha detto cosa ma sembrava un pò spaventato quando mi ha avvertito di chiamarti quindi di direi di sbrigarti."- replica lui mentre si allontana prendendo un bastone fatto appositamente per le sue mani piccole e paffute.

Subito mi dirigo verso il bosco dove mi attende il mio....cosa siamo?

Corro per evitare di sprecare tempo prezioso che serve per aiutare i ragazzi più spaventati che hanno bisogno di sapere come si combatte e ci si difende da una minaccia.

I rami troppo cresciuti che graffiano la mia pelle, le foglie secche a terra che scricchiolano sotto i miei piedi che corrono veloce, i miei occhi che sono costretti a chiudersi in due fessure per il vento che soffia prepotente su di loro,per un attimo mi sento libera.

"Minho"- dico con sollievo quando arrivo in una piccola rientranza del bosco dove mi attende il mio....

"Mi hanno detto che mi cercavi,dimmi tutto"- gli dico quando mi metto accanto a lui per guardarlo negli occhi,ogni volta mi ci perdo.

"Ti amo"- mi dice mentre mi prende il viso tra le mani usando un tono tormentato e apprensivo.

"Ti amo anch'io.
Ma che succede?"- dico quando mi bacia a fior di labbra.

"Voglio che tu sappia una cosa"- dice guardando le mie iridi che guardano le sue

Resto in silenzio per spronarlo a parlare con me.

"Voglio che tu sappia....che qualsiasi cosa succeda là dentro - dice indicando con un dito le mura ed labirinto che ci circondano - io sono con te"

"Che vuoi dire,Minho?"- dico corrugando la fronte mentre lo spavento si fa spazio dentro al mio petto.

"Voglio che tu sappia che ti amo.
Ti amo la follia.
Senza di te la mia vita qui dentro sarebbe diventata impossibile e probabilmente avrei fatto la stessa fine del mio migliore amico, Newt , per poi pentirmi subito dopo.
Qualsiasi cosa succeda là dentro,tu non girarti.
Guarda avanti,fisso avanti a te.
Lotta per la tua vita e giurami ,che se qualcuno è in pericolo, tu non lo aiuterai.
Pensa alla tua vita, a te stessa, alla tua vita fuori di qui.
Pensa a te,almeno per una volta, fallo per me.
Tiraci fuori di qui con tutte le forze che hai"- mi dice alla fine del suo bellissimo discorso toccante che mi ha fatto venire le lacrime agli occhi.

"Lo giuro"- gli dico quando sto per baciarlo e lasciarmi andare tra le sue braccia.

"Ti amo"- gli dico alla fine prendendolo per mano ed andando verso la radura dove ci aspettano i ragazzi armati fino al collo e già davanti alle mura.

"Allora,siamo tutti pronti?"- grido io in mezzo alla folla di ragazzi che ululano di paura mentre batto le mani per richiamare attenzione,la ottengo subito.

"Non sarà una cosa facile e, vi parlo apertamente, chiunque può perdere la vita in qualsiasi momento.
Non guardatevi indietro.
Pensate alla vostra vita.
Ragazzi,vi conosco da 3 anni ormai, 3 fottuti anni, sono tanti ma adesso è arrivato il momento di uscire di qui.
Di pensare ad una nuova vita fuori dalla radura.
Non dico che la vita lì fuori sia meglio di questa qua dentro, ci saranno ostacoli, persone che vi vorranno male e diventeranno vostri nemici alla prima occasione,ma ci sono anche cose molto belle."- continua Alby cercando di fare un discorso motivazionale,non ci sta riuscendo molto bene.

"Come ben sapete.
Thomas,Teresa e Giorgia hanno ideato il labirinto.
Sono stati usati per creare qualcosa di più grande di loro e sono stati manipolati da quei luridi scienziati che sono entrati nel loro menti e li hanno usati come pedine, burattini, nelle loro mani.
E adesso,proprio loro, sono pronti a farci uscire di qui.
Ci stanno provando con tutti i loro ricordi e le loro forza per garantirci una vita fuori di qui.
E adesso è arrivato proprio il momento di andarcene,con forza,coraggio e persistenza.
Caspio,non pensavo che l'avrei mai detto ma vi voglio bene ragazzi"- replica mio fratello tenendo le redini del discorso di Alby.

La folla si agita mentre le mura del labirinto si aprono con un tonfo sordo che continua per secondi interminabili.

"Ti amo"- mi dice Minho che è accanto a Newt,lontano da me.

"Ti amo"- gli dico con un sussurro mentre mi giro verso Thomas che è accanto a me e che guarda Teresa come se fosse la cosa più bella del mondo ed abbia paura di romperla.

Wow,Minho mi guarda anche così?

"Ora"- grida Minho mentre ci mettiamo a correre verso il labirinto.

Aspetto che tutti i radurai siano fuori dalla radura per essere l'ultima che la lascia.

Minho e Thomas sono in testa che guidano i radurai verso la morte.

Gally è l'ultimo a lasciare la radura,ormai diventata la sua prigione, la sua casa.

Mi lancia uno sguardo disperato mentre mi dice che dobbiamo sbrigarci visto abbiamo i minuti contati.

"Forza"- gli dico mentre gli metto una mano dietro la schiena spronandolo a continuare a correre con tutte le nostre forze.

L'adrenalina prende possesso del mio corpo facendomi correre sempre più velocemente , in un batter d'occhio arriviamo subito dagli altri.

Tutto insieme si sente un grido.

Un verso.

Un Dolente.

Spazio autrice

Siamo quasi alla fine di questa magnifica storia.

Spero vi stia piacendo.

Baci

Vostra

-scrittrice

Velocista || Minho Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora