Velocista || Minho

Capitolo 8

"come è solo lontanamente possibile che il tuo corpo non abbia più un graffio, letteralmente"- dico a Thomas quando ci stiamo avviando verso i medicali a trovare Minho , da soli

"Non è ho idea.
Saranno questi strani medicinali verdi e viola che ci dà la W.I.C.K.E.D. "- esordisce lui scuotendo vigorosamente il capo in segno di confusione

"Pensi che Minho si riprenderà?"- gli chiedo quando varchiamo la soglia della porta

"Oh di sicuro!
Ma credo che non sarà contento quando saprà che ti ho nominato velocista.
Ha proposito iniziamo domani"- mi avvisa lui conoscendo il pensiero di Minho

Domani sarò una Velocista.

Domani andrò nel labirinto.

Domani potrò scoprire qualcosa.

"Abbiamo visto un Dolente"-dice di punto in bianco Thomas osservando il vuoto

"Alto, enorme, peloso, orribile,con un odore sgradevole ,che emetteva un suono inquietante e spaventoso e chi né ha più ne metta "- continua lui guardando il vuoto cercando di ricordare correttamente quello che è successo, come se fosse un lontano episodio della sua vita

"Ehy - ehy - ehy- .
Thomas,se non vuoi raccontare non farlo
Sarò in grado di aspettare Minho per qualche altro giorno "- mi avvicino a lui capendo che vuole spiegarmi quello che è successo qualche giorno fa nel labirinto

"Il problema è che non so, se io, riesco a resistere qualche altro giorno senza dirlo a nessuno "- mi confessa lui cominciando a sudare

"D'accordo"- gli dico io in un sussurro

"Abbiamo visto un Dolente.
Una cosa alta tipo 6 metri.
Voleva ucciderci.
Aveva questo desiderio di farci a pezzi.
Abbiamo corso per tutta la sezione 7 rischiando di morire a causa delle trappolale piazzate.
Alla fine c'è l'abbiamo fatta,ma poi il labirinto ha iniziato a muoversi senza preavviso e...
E Minho ha rischiato di perdere la vita schiacciato tra i muri del labirinto.
Inutile dire che sono riuscito a tirarlo fuori in tempo" - continua lui tra i singhiozzi, deglutendo rumorosamente per tutto il discorso

"Thomas...io...non so cosa dire "- non so se essere più lusingata per il fatto che sia stata la prima persona a cui ha raccontato questa storia oppure se essere orripilata per la sfilza di domande che mi faranno i radurai, soprattutto Newt e Alby!

Ma in tutto questo Minho ha rischiato di morire schiacciato tra le mura del labirinto.

Thomas ha visto un Dolente che gli ha trafitto il petto, ora salvo dalle ferite ma che gli ha indetto un trauma psicologico.

"Giorgia,promettimi una cosa"- dice avvicinando il suo viso al mio dopo un periodo di silenzio doloroso per entrambi

"Dimmi"-dico io presa da un attacco di panico,per qualche ragione ho capito cosa vuole dire

"Promettimi che dentro il labirinto non farai la stessa fine di Minho.
Promettimi che dentro il labirinto,se incontrerai un Dolente, scapperai più lontano che puoi.
Sei la cosa più bella che mi potesse capitare,non fare la fine del lupo"- mi dice malinconico mentre una lacrima solitaria gli solca la guancia priva di acne

"Non te lo posso promettere,Thomas"- dico cercando di trattenere le lacrime con il labbro contratto

"E allora non ti faccio entrare nel labirinto"- dice con lo sguardo duro e la voce ferma improvvisamente preoccupato per la mia incolumità

"Ascoltami, Thomas.
Posso prometterti che non farò la stessa fine di Minho.
Prometto di correre lì dentro.
Prometto di tenere fede al mio giuramento.
Prometto di scappare se vedrò un Dolente ma non me ne andrò se tu sei indietro o sei hai bisogno di aiuto.
Non me andrò quando tu mi griderai 'scappa Giorgia! Un dolente pieno di peluria puzzolente ci sta inseguendo ed io non riesco a correre a causa della paralisi da paura!'  " - gli dico mentre scimmiotto la sua voce e nel mentre mi inumidisco le labbra diventate secche,  indistintamente lo sguardo ti Thomas si posa su di esse.