Arrivo in tribunale accompagnata da Lodovica e da Jorge che ha deciso di cancellare i suoi impegni lavorativi per poterci essere.
Il mio cuore sa bene che non mi è indifferente, ma ieri non so cosa è successo.
Sebastian e quelle sue parole e poi Jorge e quei modi un po' burberi che di certo non gli appartengono.
Non lo so, non so bene cosa pensare e non riesco a decifrare quello che provo in questo momento.<< Martina, sicura di aver preso l'attestato di quel corso e tutti i documenti?>>
<< si Lodo, eccoli.>> le do la cartellina mentre ci avviamo verso l'ingresso dell'aula quando a bloccarmi è la voce di Sebas.<< ehi posso parlarti un momento?>>
Io e Lodo ci scambiamo qualche occhiata e le faccio capire che per me va bene scambiare due parole con lui adesso, che lei può entrare insieme a Jorge e che li raggiungo tra un attimo.Lodovica entra tranquilla, mentre Jorge con sguardo sospettoso resta sulla soglia come per tenermi d'occhio e la cosa mi infastidisce e non poco.
Io so cavarmela da sola.
Non ho bisogno della guardia sempre dietro.
Deve capirlo.Nel frattempo Sebastian mi si avvicina.
<< mi...mi dispiace per ieri e grazie per essere venuta a trovarmi.>>
<< tranquillo, figurati. È tutto?>> cerco di fare in fretta per entrare in tempo davanti al giudice.<< no aspetta. Ho deciso di lasciare perdere questa storia della custodia. Di lasciare decadere quell'accusa. Io non voglio l'affidamento esclusivo perché non posso stare ventiquattro ore con Alice e restare sobrio mentre ho in mezzo ai piedi anche mia madre che come sai bene non fa che deprimermi.>>
Mi sento sollevata.
<< dici davvero Sebastian?>>
<< beh si, manchi tanto alla piccola. Non fa che chiedere ' mamma, dov'è mamma?'>> accenna un sorriso e per un attimo mi sembra di rivedere il ragazzo che ho conosciuto da sobrio.<< allora possiamo fare...>>
<< affidamento congiunto.>> conclude lui la mia frase e il sollievo è talmente grande che iniziano a scendermi le lacrime dagli occhi.
<< a patto che non sparisci e non me la nascondi.>> continua Sebas.
<< a patto che tu non ti ubriachi mentre ti occupi di lei.>>
<< io...ci proverò.>> dice. << puoi andarla a prendere ora.>>Lo ringrazio e faccio segno a Jorge di scendere che mi fa l'interrogatorio su quello che ci siamo detti.
<< Martina, potevi ottenere la custodia esclusiva.>> mi rimprovera mentre stiamo andando a prendere Alice.
<< è pur sempre il padre Jorge, glielo devo.>>
<< non gli devi un bel niente, ma vabbeh...fai come vuoi.>>
<< l'importante è che posso tenere Alice con me. Ogni tanto bisogna smetterla di farsi la guerra e iniziare a disinnescare. Non credi?>>
<< tu cedi troppo facilmente.>><< e tu in questi ultimi giorni invece di supportarmi non stai facendo altro che stressarmi.>> questa volta sono io ad alzare il tono della voce lasciandolo probabilmente senza parole.
Nel frattempo arriviamo da Alice, la sistemiamo in macchina e andiamo verso casa.
La piccola di addormenta mentre io preparo la cena per noi.<<scusami.>> Jorge viene dietro di me mentre sono in cucina.
<< non preoccuparti. Sono abituata a dovercela fare da sola.>> lo allontano vista la mia troppa rabbia.
<< è che quando ho sentito Sebastian dire quelle cose...io ho temuto di perderti ok? Ho pensato ' adesso ritorna da lui'. E cazzo Martina, l'idea di non averti mi distrugge, il solo pensiero mi logora e non mi fa dormire la notte.>>Così è geloso.
<< ma trattarmi male non era la soluzione per tenermi con te Jorge. Io avevo bisogno di affetto, non di rimproveri.>> metto i piatti sul tavolo.
<< lo so, ho sbagliato e non me ne sono reso conto e ora ti sto chiedendo scusa.>>
Io inizio a mangiare mentre lui continua a fissarmi forse in attesa di una risposta.<< che c'è?>> chiedo.
<< voglio solo sapere che tra noi va tutto bene.>>
<< io si...ho solo bisogno di tempo per capire.>>
<< capire cosa?>>
<< se voglio mettermi al 100% in questa storia con te.>>Vedo la delusione sul suo volto.
<< ah così non ne sei ancora sicura?>>
<< Jorge tu...sei sposato, veniamo da mondi diversi, insomma...>>
<< ho capito.>>
Si alza di colpo, prende il cappotto ed esce fuori sbattendo la porta.Ma cosa ho fatto?
L'ho perso.
Angolo autrice.
Allora alloraaa, doppietta 😝
Ci sto prendendo gusto a mandare avanti questa storia ehehehehhe.
Ancora dovranno succedere un po' di cose e spero di riuscire a coinvolgervi in quello che la mia testolina ha immaginato.
Spero che vi piaccia💘Jortini033 dopo l'aggiornamento sincronizzato mi hai lasciato con il fiato sospeso. Non ce la faccio a sapere Martina che soffre in quel modo ayyy.
Aggiorna presto amigaaa❤️
P.s. Mi manchi !
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Portami via. [Jortini]
FanficLa nostra voglia di scappare, di cambiare città, da dove nasce? Cos'è che ci fa pensare di poter trovare luoghi migliori oltre i confini delle nostre case? Sappiamo bene che non cambierà niente; non si scappa da un posto, si scappa dal passato! Si...