Dopo Tutto Ancora Insieme (DA MODIFICARE)

~8°

E' arrivato l'inverno, la mia bronchite e l'infezione fortunatamente sono guarite del tutto, non sono più
anoressica come quando Jack ci raccolse dalla strada ed ho preso qualche chilo, ma ho sempre la mia corporatura snella, ormai sono quasi tre mesi che siamo in questa casa, con questa famiglia a cui voglio un mondo di bene e non me ne voglio separare più, mi sono affezionata ad ognuno dei ragazzi: Arthur ha 23 anni, ed è un ragazzo che esternamente si mostra stronzo, ma non appena conquisti la sua fiducia è gentilissimo ed affettuoso con un cuore tenero; Jason, Luke e Jonathan hanno 19 anni e sono dei gemelli eterozigoti, gli ultimi 2
sono dei burloni e scherzano sempre, riescono a farti sorridere anche quando sei completamente a terra travolta da emozioni negative; Jason è il più piccolo di 10 minuti, è veramente un amore anche se un po' rude quando viene toccato nell'orgoglio o nella virilità, ma abbiamo legato molto; Devon ha 25 anni e...... beh lui è semplicemente lui, stronzo, menefreghista, freddo, calcolatore, bellissimo, affascinante e incredibilmente
eccitante; mi sono affezionata notevolmente anche a Jack, Dalila e Sasha.
Possedendo delle doti visive con cui sono capace di carpire ogni piccolo dettaglio, ho notato inoltre che a Sasha piace Jonathan, lo guarda con gli occhi di un cucciolo che non vede l'ora di ricevere il suo biscottino, ho intenzione di fare da cupido per loro, perché sono una bella coppia, anche lui scherza molto con lei e la guarda spesso con malizia e una domestica di solito non viene guardata con malizia e desiderio.
E' da un paio di ore che siamo su un jet somigliante molto ad un appartamento più che ad un aereo, diretti tutti in Vermont, precisamente a Stowe.
Perché ? Beh semplicemente perché i Miller è lì che passano ogni inverno, in mezzo al bianco candido della neve e il freddo pungente.
Quando finalmente arriviamo a destinazione, quello che si presenta ai miei occhi è semplicemente fantastico, talmente bello da farti mozzare il fiato, tanto meraviglioso che penso sia una delle 7 meraviglie del mondo.
E' una casa enorme, indipendente circondata dal verde, ancora non ha nevicato, ma Jack dice che si prevedono precipitazioni di neve nei prossimi giorni, tornando alla villa è fatta in mattoni di pietra, almeno esternamente è quello che si vede, ci sono molte finestre andiamo all'entrata che anch'essa lascia di stucco ed entriamo in casa anche dentro è magnifica non c'è che dire, appena varcata la porta subito a sinistra si trova una scala che porta al piano di sopra, poi davanti all'entrata c'è un tavolino con sopra un vaso contenente dei fiori bianchi e poi sempre a sinistra un salotto, tutti si siedono sul divano come se fossero stanchi.
Trattengo una risata per le loro facce stanche senza aver mosso nemmeno un muscolo, però anche i viaggi da una parte stancano, c'è un silenzio tombale fin quando Jack non prende parola.

< Devon, tu andrai in camera con Arthur e lascerai la tua stanza alle ragazze ! >

< Cosa ? > sputa lui.

< E' deciso ormai ! >

Mi guarda come se mi volesse trucidare con lo sguardo e poi fulmina anche Kristen, come se fosse colpa nostra se suo padre ha deciso così, vorrei rimanere calma e non dire una parola facendo l'indifferente ma il modo in cui ha guardato la mia gemella mia ha fatto venire un po' di nervoso e quindi gli rispondo a tono.

-Ehi, guarda un'altra volta mia sorella in quel modo e ti cavo gli occhi dalle orbite ! -

< Grazie per la stanza Devon! > aggiunge mia sorella con un sorrisetto malefico.

< Andate pure a sistemarvi ragazze ! >

Annuisco insieme a mia sorella a Jack e ci dirigiamo seguendo le indicazioni nella stanza del tenebroso, quando entriamo rimango esterrefatta è meglio di come avrei pensato, l'avevo immaginata scura e buia, invece è molto luminosa, c'è una televisione attaccata al muro, un letto matrimoniale, due poltrone e un comodino con sopra dei fiori davanti alla vetrata circolare, c'è anche l'uscita per il balcone, c'è anche un bagno personale molto bello e c'è un armadio a 4 ante nell'angolo, è diversa da come me la sarei aspettata ma lo rispecchia molto secondo me, c'è lo vedo proprio all'interno di questa stanza mentre beve un bicchiere del suo liquore preferito e guarda fuori dalla finestra.
Una volta svuotate le valigie del tutto iniziamo a sistemare i nostri vestiti negli armadi vuoti, puliti senza un filo di polvere e che emanano un profumo di lavanda una volta spalancate gli sportelli.
Jack avrà sicuramente mandato qualcuno a sistemare e pulire la casa in vista del nostro arrivo.
Comincio a sentire caldo, sicuramente avranno acceso i riscaldamenti, mi alzo dal letto, mi cambio gli abiti indossando qualcosa di più comodo, ovvero una maglietta a maniche corte con sotto un reggiseno sportivo e un paio di leggins, ai piedi metto solo un paio di calzini a ballerina e quando mi giro noto che Kristen dorme beatamente, è proprio crollata, esco dalla stanza e comincio a girare per la casa per curiosare e conoscerla meglio, fino a quando un brivido non mi percorre la spina dorsale, capisco allora che c'è Devon dietro di me.
Mi giro e lo guardo negli occhi, sulle sue labbra si dipinge un ghigno malizioso e i suoi occhi vengono attraversati da una scintilla di desiderio.