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Vado in cucina e mi siedo al bancone, guardo Sasha che è intenta a cucinare e non si è accorta della mia presenza, appena si gira sussulta per la sorpresa di trovarmi lì ad osservarla come un avvoltoio.

< Ehi, che fai qui ? >

- Ti devo parlare, ma in questa casa non posso ci sono troppe orecchie che potrebbero sentire e io non voglio ! -

< Di cosa ? Comunque io non mi posso allontanare in questo momento, se vuoi stasera dopo che tutti sono andati a letto possiamo fare una passeggiata in giardino ! >

-Va bene, ora posso aiutarti ?-

In cucina prima che Sasha possa rispondermi arriva Dalila, che fa giravolte per fare vedere come il suo bel vestito rosso svolazza.

< Hola chiquitas miren, non sono uno schianto ? >

< Davvero bellissima Lila, ma per quale occasione ? > chiede Sasha curiosa.

< Io e Jack usciamo a cena e poi andiamo in bellissimo Hotel a fare i piccioncini ! >

-Oh, ve bene spassatevela ! - dico ridendo.

Sul più tardi verso le 20.30 la cena è pronta, la serviamo a tavola e poi Sasha suona il campanello che indica che un pasto è pronto, i ragazzi corrono in sala da pranzo come una mandria di bufali affamati, ma non vedo mia sorella, quindi sarà sicuramente ancora a letto, mi avvicino a Sasha.

-Io vado a chiamare mia sorella !-

< Va bene tesoro ! >

Salgo al piano di sopra e vado nella nostra stanza, la vedo rannicchiata su se stessa, come un riccio, sorrido a quell'immagine e mi avvicino a lei, mi siedo sul letto e poi comincio ad accarezzarle la schiena.

-Tesoro, sveglia è pronta la cena !-

Lei apre gli occhi e mi sorride, appena si sveglia del tutto, si alza e scendiamo in sala da pranzo, lei si siede accanto ad Arthur e io mi siedo accanto a Sasha che questa sera cena con noi.
Cominciamo a mangiare, mi gusto il purè buonissimo che ha fatto la mia amica fino a quando non sento una mano sulla mia coscia, di scatto guardo accanto a me e vedo che c'è Devon, con le dita parte ad accarezzare delicatamente dal ginocchio e sale sempre più su lasciandomi una scia di fuoco sotto al suo tocco, mi vengono i brividi e sento un formicolio al basso ventre come se riconoscesse il suo calore e il suo tocco.
Appena è vicino quasi al mio inguine porto una mano sotto il tavolo e lo blocco, lo vedo fare il suo solito sorrisetto divertito.

-Non ti avevo detto di non toccarmi più ?-

< Si, ma io non ti ho ascoltata ! >

Parliamo a bassa voce per non farci sentire dagli altri che sono intenti a scherzare e parlare fra loro, porto indietro la sedia delicatamente e mi alzo, vado in bagno e apro il rubinetto con la temperatura dell'acqua freddissima e mi rinfresco il viso.
Decido di non tornare a tavola, non ce la faccio e quindi vado a letto, dopo un'oretta e mezza circa mi arriva un messaggio da parte di Sasha.

Sasha:

"Ehi, in questo momento sono con i ragazzi
in sala biliardo, se vuoi venire ! "

Io :

" No, grazie, ma non mi sento tanto bene ! "

Mi manda un audio, dove non sento bene la sua voce perché sovrastata da quella dei ragazzi, ma capisco che mi sta dicendo qualcosa su Devon, quindi spengo il telefono senza ascoltare.
Mi addormento, ma poi mi sveglio guardo l'ora e sono le 03.05, mia sorella non è al mio fianco, quindi esco dalla stanza e vado in salotto, li non trovo mia sorella, ma Devon seduto sul divano, con una birra in mano e perso con lo sguardo verso fuori.

< Ti godi lo spettacolo cucciola ? >

Quel nomignolo mi fa venire i brividi e il cuore comincia a battermi talmente forte che penso possa uscire dal petto, mi siedo accanto a lui anche se un po' lontana per mantenere una certa distanza di sicurezza.

-Io non vedo nessuno spettacolo, ci sei solo tu che sembri un bambino confuso !-

Si batte una mano sul petto, all'altezza del cuore.

< E' questo che mi confonde, batte sempre veloce quando ci sei tu ! >

Capisco che è un po' brillo e quindi lo prendo sotto braccio e piano piano lo faccio alzare e lo porto nella mia stanza, che alla fine è la sua, quando entriamo però mi bacia voracemente, come se ne avesse bisogno, come se necessitasse di questo nostro contatto, ma io non voglio essere presa per il culo, quindi mi stacco da lui.

< Perché ti stacchi ? >

- Non voglio essere presa in giro da te !-

< Non ti voglio prendere in giro ! Cazzo, come devo farti capire che mi attrai seriamente ! Ho pensato, che magari se venissi a letto con te poi tu scompariresti dalla mia mente ! >

Ecco che sento un dolore al petto come se mi avessero conficcato mille lame incandescenti nel cuore, lo guardo gelida e poi esco da quella stanza, mi vado a coricare sul divano e guardo il cielo stellato attraverso la finestra, quello che ha detto, le sue parole continuano a ronzarmi in mente e quindi pur di farle smettere mi addormento.

Dopo Tutto Ancora Insieme  (DA MODIFICARE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora