Dopo Tutto Ancora Insieme (DA MODIFICARE)

~22°

Il mio olfatto diventa sempre più sensibile, ora non posso nemmeno sentire l'ombra dell'aroma del caffè, cosa che prima invece mi piaceva, sono all'11° settimana, le nausee non mi hanno ancora lasciato, ma ora ne soffro solo la mattina e quando sento un odore sgradevole, inoltre la notte soffro di insonnia e ho sempre fame, cerco di mangiare spesso, ma poco e sano, la mia pancia è evidente ormai, ho cominciato ad indossare abiti larghi e premaman.
L'inverno sta quasi per finire, infatti non c'è più il freddo agghiacciante, questo però sta a ricordarmi che manca poco al ritorno della mia famiglia a Savannah.
Ho dormito poco questa notte, adesso sono le 08.20, stiamo facendo colazione tutti insieme, mentre aspettiamo la solita chiamata mattutina di Jack, infatti il mio telefono è pronto sul tavolo se in caso arrivasse una chiamata.

< Allora sorellina, hai già pensato a qualche nome ? >

- No !-

< Perché ? >

-Perché le darò il nome nel momento in cui la vedrò !-

Annuisce e ricomincia a mangiare, dopo un po' guardo l'ora e sono le 08.45 strano che Jack non abbia chiamato, che è successo, cosa sta combinando ?
Proprio mentre penso questo suona il campanello della porta, mi alzo e vado ad aprire, mi ritrovo davanti tutta la famiglia eccetto quel gran bastardo ovviamente.

- Voi che ci fate qui ?-

< Buon giorno anche a te cognatina, si noi stiamo bene e tu ? >

- Hai ragione Luke, scusate, entrate dai !-

Sorrido e spalanco la porta, entriamo, chiudo la porta e andiamo in cucina, li faccio sedere a tavola e li guardo in
cerca di una spiegazione, ma dalla bocca dei ragazzi non esce nemmeno una vocale.

< Allora papà, che ci fate qui ? >

< Cosa c'è di strano ? Veniamo sempre, figliolo ! >

< No, mai all'improvviso Jack ! E' successo qualcosa ? >

Chiede preoccupata mia sorella, mentre io osservo i ragazzi, Luke sorride, ma nasconde qualcosa, Jason non mi guarda negli occhi e Jonathan si gratta sempre il collo, le ragazze ovviamente stanno al loro gioco e fanno finta di niente, ma a me non sfugge nulla.

< Vedo che stai lievitando cognatina ! >

- Oh Jonny, bel tentativo !-

Mi fa l'occhiolino e Sasha sorride, sa che tra me e lui non potrebbe mai esserci nulla, c'è solo un rapporto familiare.

< A parte gli scherzi, ieri sera Devon era disperato ! >

Afferma di punto in bianco Jason, sentire il suo nome mi provoca sempre un brivido lungo la spina dorsale, ma fa salire anche molta rabbia nei suoi confronti.

< A si per cosa si struggeva il nostro caro fratello ? >

< E' venuto da noi nervoso come solo dio sa, dice che non riesce più ad avere un orgasmo decente e che deve pensarci sempre da solo, ma non è soddisfacente ! >

Mia sorella e Sasha diventano bordeaux in faccia, Dalila si porta una mano sugli occhi come per dire ' oh mamma che deficenti !' e Jack sorride lievemente scuotendo la testa, mentre io resto impassibile.

< Perché ? >

Chiede Arthur, i suoi fratelli rispondono con una scrollata di spalle per segnalargli che non ne hanno idea.

-Karma !-

Una parola, secca, fredda e con risentimento esce dalle mie labbra, mi alzo con la tazza in mano e la vado a posare nel lavandino.