~23°

195 5 0
                                    

Mi sento particolarmente bene, le nausee le ho solo la mattina ormai, il seno però, comincia pesare e ho dovuto comprare dei reggiseni adatti, ho qualche mal di testa ogni tanto e mi sento stanca se sto troppo in piedi, fare la pipì circa ogni mezz'ora non passerà, ciò che è cominciato sono le voglie strane, oggi ho voglia di banane con la philadelphia, sta terminando la 12° settimana e con essa anche il primo trimestre, avere voglie è un sintomo normale.
Sto aspettando che il pranzo sia pronto e intanto guardo la mia pancia scoperta, mi è spuntata la ' linea d'alba', che consiste in una linea scura che divide la pancia in due è dolce e carina, faccio molte foto alla mia pancia e alla sua crescita per metterle nel diario e nel mio album.

< Tesoro ! >

Faccio un salto sul mio posto e porto una mano sul petto, chiudo gli occhi e respiro.

- Sei pazza ?-

< Scusa, non volevo spaventarti, comunque è pronto il pranzo, vieni ? >

- Certo che vengo, sto morendo di fame !-

Lei ride e mi viene a prendere per mano, mi fa alzare e andiamo in sala da pranzo, mi siedo e comincio a mangiare la pasta.

< Sai, Luke mi ha detto che Devon ha smesso di uscire con qualunque donna gli capiti davanti ! >

Mi irrigidisco, non sopporto di sentire il suo nome, quindi per non aggredire verbalmente Arthur a causa dei miei ormoni cambio subito discorso.

- Kris, andiamo a fare shopping oggi pomeriggio ?-

< Non avevi l'ecografia ? >

-No è la prossima settimana !-

< Magari sta mettendo la testa a posto ! >

Arthur continua il suo discorso come se niente fosse, come se non avesse capito che non voglio sentire niente che riguardi LUI, sospiro e poso la forchetta nel piatto chiudendo gli occhi e cercando di mantenere il controllo.

-Arthur, non voglio sapere niente di lui, non mi interessa quello che fa e con chi lo fa !-

< Lo so scusa, ma voglio sapere se lui si accorgesse di aver sbagliato e tornasse da te, cosa faresti ? >

- Non penso che succederà mai, è orgoglioso e non ammetterà mai le sue colpe !-

< E' che certe volte mi ritrovo ancora a sperare che torniate insieme, è mio fratello capisci ? Con te affianco era una persona diversa, migliore e felice ! Perché non gli dici della bambina, magari lo cambierà definitivamente ! >

Mi alzo di scatto allontanandomi dal tavolo, mi giro verso di lui e lo guardo fredda, ma triste e con gli occhi lucidi.

- Arthur IO NON LO VOGLIO AL MIO FIANCO, MI HA DELUSA... MI HA FERITA... mi ha umiliata, aveva programmato tutto !-

Il ricordo della frase che tempo fa mi disse mi fa circolare la rabbia fitta nei vasi sanguigni.

< Ma di cosa stai parlando ? >

Non posso dirgli tutto, perderebbe quel poco di fiducia e affetto che prova nei confronti di Devon, scuoto la testa ed esco dalla sala da pranzo, prendo la giacchetta, esco di casa cominciando a camminare verso il boschetto vicino senza una meta precisa.
Quando comincio a sentirmi stanca torno indietro verso casa, non so quanto tempo è passato, ma un'ora è passata sicuro, apro la porta ed entro, salgo al piano di sopra e vado nella futura stanzetta della bimba, quando entro vedo un sacco di buste e un casino assurdo, in mezzo ad esso ci sono Isis e Arthur.

-Cosa succede qui dentro e da dove spunta tutta questa roba ?-

Si girano a mi sorridono.

< DOpo che tu sei uscita mi sono sentito in colpa e siamo usciti anche noi, siamo andati in giro e abbiamo comprato tantissime cose, volevo scusarmi ! >

Dopo Tutto Ancora Insieme  (DA MODIFICARE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora