Dopo Tutto Ancora Insieme (DA MODIFICARE)

~27°

Due settimane fa Vanessa ha partorito, è stata in ospedale per 3 giorni e poi l'hanno mandata a casa, io sono alla 20° settimana di gravidanza e il mio seno sembra sempre sul punto di scoppiare, mi manca spesso il fiato anche solo facendo quei 15 scalini che ci sono per andare in camera mia, mi fa male la schiena e sono sempre stanca, inoltre il mio ombelico si è riversato verso fuori e certe volte mi fa un po' male.
Sto preparando la colazione e sento la porta aprirsi e chiudersi, sarà sicuramente Vanessa, ormai è un'abitudine fare colazione insieme, entra in cucina con la piccola Olivia che dorme beato nella carrozzina, spengo il fuoco e verso il latte nelle tazze, mi giro e le porto a tavola, mi siedo e guardo la mia amica, ha un volto stanchissimo.

-Buon giorno biondina !-

< Buon giorno ! >

La sua voce è assonnata.

-Tutto bene ?-

< Si sveglia in continuazione di notte e mi sento esausta ! >

-Quindi la nostra piccola Olivia è un peperino eh ?-

< Già ! >

In cucina giungono anche Kristen e Arthur che si stropicciano gli occhi e si siedono a tavola.

-C'è il latte appena fatto sulla cucina !-

< Grazie cognatina ! >

Arthur si alza e va a prendere due tazze di latte per lui e mia sorella.
Il mio telefono vibra e segna l'arrivo di una chiamata sul computer, lo prendo e lo apro, accetto la chiamate e spunta tutta la mia famiglia che fa colazione.

< Buon giorno biscottino !>

-Buon giorno Jack !-

< Come stai cognatina ? >

-Bene Jonny grazie, voi ?-

Stanno per rispondermi, ma io mi blocco ad osservare Devon che fa la sua entrata in sala da pranzo proprio come piace a me, ovvero a petto nudo e con i capelli scompigliati è bellissimo.

< Buongiorno a tutti ! >

< Buon giorno figliolo ! >

Alzo leggermente lo schermo in modo da non inquadrare la mia pancia e come al solito lo giro verso Arthur e mia sorella in modo da rimanere all'angolo dello schermo.
Olivia comincia a piangere, Vanessa la prende e la culla dolcemente.

< Olivia ti prego, smetti di piangere ! >

-Dalla a me biondina, tu finisci pure di fare colazione !-

Lei annuisce e mi passa suo figlia, la prendo fra le braccia e la ripongo nella carrozzina, comincio a dondolarla e canticchiare una canzoncina, dopo qualche minuto si addormenta di nuovo e io torno a sedermi.

< Sei già bravissima, sarai una madre fantastica ! >

I miei occhi scattano su di lei.

-Si, in futuro !-

Lei si accorge di quello che ha detto e con le labbra mi mima "scusa", le sorrido e le faccio segno che non ci fa niente.

< Comunque pensavamo di venire lí oggi biscottino ! >

Mi volto verso lo schermo e guardo Jack.

-Non è un problema Jack ! Vi aspettiamo allora !-

Sorridono tutti e chiudono la chiamata.
Dopo mezz'ora sono in camera a vestirmi e mi arriva una chiamata, con un numero che non conosco.

-Pronto ?-

< Ciao cucciola ! >

La SUA voce fa aumentare il mio battito cardiaco all'istante e mi blocco sul posto, mi siedo lentamente sul letto e porto una mano sulla pancia, scuoto un po' la testa per riprendermi e stacco la chiamata, lascio il telefono sul letto e mi porto una mano sulla fronte respirando lentamente.
Suona di nuovo e rispondo sapendo che è lui.

< Voglio solo parlare cucciola ! >

Non gli rispondo.

< Andiamo vuoi ignorarmi per tutta la vita ? >

Levo il telefono dal mio orecchio e stacco la chiamata, blocco il numero in modo che non possa più ricevere telefonate e finisco di vestirmi, dopodiché scendo in salotto dove ci sono tutti, mi siedo sul divano e rimango immobile.

- Ehi sorellina cosa succede ?-

< Niente ! >

Rispondo secca, mi alzo e vado in cucina, prendo la spugna e comincio a lavare le stoviglie con cui abbiamo fatto colazione.
Suonano alla porta, chiudo l'acqua e vado verso la porta, sono sicura che sono i ragazzi quindi apro senza pensarci, vedo il volto di Jack sorridente e sorrido anche io d'istinto, li faccio entrare tutti quanti e poi chiudo la porta.
Andiamo in salotto e lascio perdere le cose da lavare, mi siedo di fronte a loro e li guardo con un espressione seria.

< Che succede mi amor ? >

-Succede che mi ha telefonato Devon !-

Tutti si immobilizzano sul posto e mi guardano.

- HA AVUTO IL CORAGGIO DI CHIAMARMI E DIRMI "CIAO CUCCIOLA" COME SE NON FOSSE SUCCESSO NIENTE !-

Mi guardano scioccati perché ho alzato tanto la voce, chiudo gli occhi e respiro.
Sospiro e mi alzo, esco in veranda e mi siedo sul dondolo, come può telefonarmi e parlarmi come se niente fosse accaduto, come se non mi avesse mai ferita, come se non avesse sbagliato, questo suo modo di parlarmi mi ferisce ulteriormente, come se non mi avesse ferita abbastanza dopo tutto quello che ha fatto e dopo come mi ha trattata.
Sento dei passi, alzo lo sguardo e vedo Jack con Rosita, si siedono accanto a me.

< Cosa c'è chiquita ? >

- Mi ha ferita ancora, il suo modo di parlarmi come se non avesse fatto niente, mi ha ferita !-

< Biscottino, lascialo perdere ! >

-Come si fa a smettere di amare una persona ?-

< Mi amor tu lo ami ? >

Mi chiede sconvolta.

- L'ho amato dal primo istante in cui l'ho visto, ma lui mi ha trattato come una prostituta e non lo perdonerò facilmente !-

Le ferite del mio cuore che stavo lentamente risanando hanno cominciato a perdere nuovamente sangue, mi sento triste e arrabbiata, ad un certo punto sento qualcosa da dentro la mia pancia, mi immobilizzo e mi concentro su di essa ed eccolo di nuovo, il primo calcio della mia piccolina, mi scende una lacrima e sorrido felice, prendo una mano di Jack e una di Dalila e le appoggio su quel preciso punto, la bimba scalcia di nuovo
facendosi sentire dai nonni che sorridono all'istante.

-E' una sensazione stupenda anche se un po' dolorosa !-

Loro ridono, ci alziamo e torniamo in casa, la mia bambina mi fa tornare il sorriso con niente, lei è la cosa più importante, anche se dentro il mio cuore è distrutto per l'ennesima volta.