Dopo Tutto Ancora Insieme (DA MODIFICARE)

~12°

< Pe-perchè non mi hai m-mai detto ciò che t-ti aveva f-fatto ? >

-Per proteggerti !-

Mi abbraccia di slancio e piange sulla mia spalla, le accarezzo i capelli, mi sento in colpa e triste, ma non riesco a versare una sola lacrima.

-Basta tesoro, ti prego smetti di piangere è passato ormai !-

Continuo ad accarezzare i capelli dolcemente tentando inutilmente di calmarla, capisco che non serve perché la sento sento lo stesso singhiozzare e tremare.

< Ho solo una domanda, la mamma cosa faceva ? Ti prego dimmi che non c'entrava niente ! >

Mi si gela il sangue nelle vene, lei sa solo che volevo scappare di casa per essere libera e volevo liberare anche lei, non ha mai saputo ciò che realmente mi aveva spinto ad abbandonare quella casa, non ho mai voluto dirle la verità, non ho mai voluto rivelarle l'inferno che ho passato per non farla sentire in colpa e per non mostrarle quelle cose orribili che capitavano in casa.
Ma adesso lei è cresciuta e in questo preciso momento non servirebbe a niente mentirle, ormai la maschera è caduta.

-Non posso, ti mentirei !-

Mi stacco dall'abbraccio e mi levo la maglietta rimanendo in reggiseno, le indico alcune cicatrici sul ventre, lo spacco sulle sopracciglia e tutte le altre ferita ormai rimarginate che lei ha sempre visto ma sapeva che da bambina cadevo spesso e combinavo guai no che era stata nostra madre.
Rimane scioccata e senza parole, guarda le ferite ormai rimarginate esterrefatta.

< E' stata lei ? >

Annuisco piano e abbasso gli occhi sulle linee che marcano la mia pelle, anche ad occhi aperti posso vedere sulla mia pelle i lividi che la coloravano, i graffi, i tagli, il sangue e il mio corpo martoriato dalle botte.

- Le piaceva usare le sue luride mani sul mio corpo, mi picchiava spesso e a lungo !-

Dopo qualche secondo lei non parla più piange soltanto e totalmente allibita osserva ognuna delle mie cicatrici, mi sento improvvisamente nuda, sporca e marchiata come un capo da bestiame, lei si avvicina e tenta di toccarle, ma io faccio due passi indietro.
Infilo la maglietta, poi giro le spalle ed esco da quella stanza che cominciava ad essere soffocante, esco di casa e vado in giardino, inalo l'aria pulita che si respira qui fuori e comincio a camminare sulla neve.

< Dovresti mettere una giacchetta, fa freddo qui fuori ! >

La sua voce mi riscalda il cuore e mi fa venire mille brividi.

-Detto da colui che sta perennemente senza maglietta !-

Mi chino e prendo un po' di neve in mano, lo sento avvicinarsi e dopo qualche secondo me lo ritrovo di fianco.

-Mi è sempre piaciuta la neve sai ? E' così bianca, candida e... pulita... quello che non sono io !-

< Cosa ? >

Non rispondo alla sua domanda, semplicemente lascio cadere la neve per terra, improvvisamente mi prende in braccio, entriamo in casa e poi in camera da letto, mi fa scendere dalle sue braccia, si mette davanti a me e mi bacia la fronte, prende i lembi della mia maglietta e fa per alzarla, ma io lo blocco.

-No !-

< Non hai niente di cui vergognarti ! Sei bellissima ! >

Con una mano abbassa le mie, mi leva la maglietta e si inginocchia davanti a me, poggia le labbra sulla pelle della mia pancia e la bacia, mille scosse pervadono il mio corpo e comincio a sentire caldo, poi però mi torna in mente la frase detta da lui una settimana fa ' Ho pensato, che magari se venissi a letto con te poi tu potresti scomparire dalla mia mente !' e mi irrigidisco istintivamente, lui come se leggesse nella mia mente risponde alle mie paure.

< Mi dispiace, ma avevo paura di ciò che provavo ! >

Accarezza una delle cicatrici e poi la bacia dolcemente.

< Non sentirti mai più sporca, perché non lo sei ! >

Sussurra sulla mia pelle, si alza e mi guarda negli occhi, poi mi bacia e quando le nostre lingue entrano a contatto cominciano a danzare, lui succhia la mia e io mordo la sua, gli mordo il labbro e lui mi guarda adorante.
Mi prende in braccio dalle cosce e mi fa coricare sul letto, lui si mette accanto a me, comincia ad accarezzarmi i capelli, poggio la testa sul suo petto solido e muscoloso, sotto la pelle calda sento il suo cuore battere forte, cullata da questa melodia mi addormento senza neanche accorgermene.