"Mi lascerai?"
"No no, Noona. Non ti lascio, non dirlo neanche per scherzo." la sua voce si fa più profonda e tende ad avvicinarsi per asciugarti il viso ma ti allontani.
"L'America non è un viaggio in auto, Jungkook. Andrai oltreoceano." la tua vo...
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"E-ehi Jimin." tiri nervosamente il labbro tra i denti. Guardi il tuo telefono e sospiri all'istante.
Hai finito il tuo minuto.
"Ehi, stavi dormendo?" la sua voce cade leggermente come se ci fosse qualcuno in giro. La tua mente vaga per arrivare immediatamente a Taehyung.
"Uhm, si, stavo per andare." fingi uno sbadiglio.
"Oh, mi dispiace, ti chiamo più tardi allora." sospira. "Buonanotte Noona."
Riattacchi rapidamente la linea. E con tua sorpresa, Jungkook era ancora al telefono. All'improvviso ti senti nervosa, pensando se dovresti riagganciare o meno.
Stavi già infrangendo una regola.
"Jungkook?"
"Si, sono qui." ridacchia piano e il tuo nervosismo aumenta solo quando il tuo stomaco si stringe.
"Uhm-"
"Ehi, Noona?" improvvisamente interviene.
Restituisci un sospiro, guardando il tempo della chiamata e gemendo mentalmente. Erano le tre del mattino, avevi gli occhi pesanti e incappucciati, pronta a chiuderli.
"Si?" decidi di rispondere. La sua voce suonava così dolce e rassicurante e non potevi farne a meno di sentirla ancora.
"Posso venire da te?"
Ah, cazzo.
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"Ma sei fottutamente stupida? Ti avevo detto di non infrangere nessuna regola!" Lisa ti urla al telefono.
"Lo so Lisa, ma sembrava così-"
"Soo, non dirmi che te ne stai innamorando?" i tuoi occhi si spalancano leggermente, il tuo cuore sussulta a quella domanda.
Ti sembrava una cosa più che impossibile, hai incontrato Jungkook solo una volta e basta. Era solo un piacere, ma sapeva maneggiarti con così tanta cura.
"Assolutamente no." hai detto.
"Soo, qualunque cosa, fallo andare via una volta che hai finito." ha detto prima di riattaccare.
Sospiri. Improvvisamente ti senti come una bambina che è stata appena rimproverata dalla mamma. Ma aveva ragione, non dovevi infrangere le regole eppure stai permettendo a Jungkook di venire a casa tua, alle tre del mattino. Eri ancora dolorante per aver fatto sesso con Taehyung e non eri sicura di poterlo rifare senza morire.
Ma i pensieri furono inutili, Jungkook era già alla tua portata bussava piano.
"Noona," sorride ampiamente una volta aperta la porta. Deglutisci, forzando un sorriso e facendolo entrare.
"Scusa se tu disturbo a quest'ora ma.. volevo davvero rivederti."
"Va bene, stai tranquillo." forzi una dolce risata.
D'accordo Soo, non aspettare tanto. Fallo e basta.
"Guardiamo un film, Noona?" Jungkook si siede sul tuo divano, sorridendo infantile mentre afferra il telecomando del tuo televisore.
"Aspetta cosa." guardi l'uomo incredula e Jungkook sorride dolcemente.
"Guardiamo un film, vieni." inizialmente inizi a confonderti, prima di capire cosa intendesse veramente.
Netflix e relax.
Corri al suo fianco, sedendoti accanto a lui. Jungkook sorride, gli occhi gli brillano mentre scorre lo schermo. "Hai Netflix?"
"Mm, si." dici. Annuisce, facendo clic su Apri il programma dei film appare sullo schermo.
Aspetti pazientemente, chiedendoti quando avrebbe fatto la sua mossa.
Ma quando sei già da trenta minuti nel mezzo di una commedia romantica, lui deve ancora toccarti, inizi a diventare impaziente.
Jungkook ride delle scene, gli occhi sono puntati sullo schermo e non su di te. Lo guardi di lato, chiedendoti quali fossero le sue vere intenzioni. Stavolta lo guardi attentamente, inizi a notare quanto sia veramente bello. E non solo, aveva anche un adorabile lato fanciullesco. Non hai mai assistito a quel sorriso da ragazzo che aveva, i suoi occhi si increspavano di puro divertimento.
Hai visto soltanto i suoi sguardi lussuriosi, i suoi occhi scuri pronti a balzare su di te. Era uno spettacolo nuovo, uno che non avevi realizzato e che ti teneva legata a lui.
"Noona." sorride dolcemente mentre si gira verso di te. "Fissare è maleducato."
"Mi dispiace." ti giri rapidamente dall'altra parte, hai le guance fumanti per l'imbarazzo. Anche il modo in cui ti chiamava aveva un senso diverso, non era simile al suo tono sensuale della quale eri abituata a sentire.
Improvvisamente ridacchia, una risatina da ragazzino puro e carino che fa battere il tuo cuore in modo incontrollabile.
"Va tutto bene, vieni qui." lui tende le braccia e tu lo guardi confusa. Sorride, gli occhi increspati di gioia quando vede la tua espressione confusa.
