"Mi lascerai?"
"No no, Noona. Non ti lascio, non dirlo neanche per scherzo." la sua voce si fa più profonda e tende ad avvicinarsi per asciugarti il viso ma ti allontani.
"L'America non è un viaggio in auto, Jungkook. Andrai oltreoceano." la tua vo...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"È passato del tempo dall'ultima volta che ci siamo riuniti."
"Sì, sembra una vita."
"Già, è davvero passato tanto tempo." Jungkook sorride mentre cammina dalla parte di Jimin, Taehyung alla sua destra. I ragazzi si stavano finalmente riunendo e stavano uscendo insieme per cenare.
Non si vedevano da un pò, soprattutto da quando sono cresciuti e hanno trovato impegno nel lavoro. A Jungkook mancavano i suoi migliori amici, gli mancava uscire con i ragazzi e recuperare tutto quello che avevano potuto perdere.
Ognuno di loro entra nel ristorante locale, prendendo posto ad un tavolo prenotato. Jungkook era seduto di fronte a Jimin e Taehyung da solo, non ama essere affollato. Jimin era più piccolo di Tae, quindi non gli importava.
"Allora, cosa mi raccontate?" chiese Jungkook. Taehyung improvvisamente sorride ampiamente, anche Jimin sorride, guardandosi intorno.
Jungkook inarca un sopracciglio, non capendo davvero la situazione e il motivo per cui erano cosi felici. "Vi state finalmente frequentando?"
"Io non sono gay." entrambi gli uomini dicono in unione.
"Qualunque cosa." Jungkook li prende in giro, scrollando le spalle mentre la cameriera si avvicina al loro tavolo. La donna arrossisce all'istante quando tutti e tre gli uomini rivolgono l'attenzione su di lei, la sua mano trema mentre recupera il suo taccuino.
"Posso portarvi qualcosa da bere nel frattempo?"
"Certo, per me una pepsi." sorride Taehyung.
"Prenderò dell'acqua con ghiaccio e limone, per favore." Jungkook le sorride e lei arrossisce ancora di più.
"Tè freddo per me, grazie." Jimin sorride dolcemente. La donna annuisce, a malapena in grado di guardarli prima di correre via in fretta.
Nell'istante in cui se ne va, due paia di occhi sono diretti verso Jungkook. Jimin sorride consapevolmente, posando le sue guance paffuto nei palmi aperti delle sue mani mentre appoggia i gomiti sul tavolo.
"Che cosa?"
"Non fare quello che non capisce mai niente, noi l'abbiamo visto." Jimin dimena le sopracciglia.
"Amico, quella cameriera ti vuole, decisamente." ridacchia Taehyung.
"Voi ragazzi mi fate venire i brividi." Jungkook ride. Jimin alza le spalle, aprendo il suo menù e sfogliandolo. Taehyung incrocia le braccia, osservando Jungkook.
