27.

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IZUKU pov.

Oggi è il 19 Aprile ed io sto completamente delirando. È passata la mattinata in classe, ero tremendamente in ansia quando per sbaglio incontravo gli occhi di Kacchan. Ora è tardo pomeriggio e nel dormitorio c'è un casino silenzioso. Siamo tutti incasinati per domani ma cerchiamo di non dire o fare cose che potrebbero far sospettare Kacchan. Lui fa l'indifferente verso tutti. Non rivolge la parola e non guarda nessuno... tranne me.
Io sono sul divano e lui su quello affianco, sono impegnato nel leggere un libro o almeno ci provo. Di tanto in tanto sento il suo sguardo fisso su di me e mi sento davvero di volare, però se lo guardo meglio vedo che nel suo sguardo c'è rancore, rabbia e tristezza. Non riesco a pensare ad altro se non al fatto che voglio stare con lui per davvero. Il mio sguardo è fisso sul suo, sul volto, sui suoi occhi fissi nei miei.
Sento qualcosa dentro di me salire lentamente, ma cos'è?
Mi sento come se stessi per riempirmi, per scoppiare. Con questa strana sensazione chiudo il libro che ho nelle mani e mi alzo velocemente dal divano. Sotto lo sguardo accigliato di tutti corro verso le scale.

Corri.

Salgo al terzo piano.

Fa presto.

Percorro il corridoio.

Non ce la farai.

"Deku? "

Fa presto, ti vedrà!

Apro la porta.

"Tutto bene?"

Non farti vedere.

Chiudo la porta e giro la chiave.

Ho il respiro affannato, e le lacrime che scendono dal mio viso. Che succede? Sto piangendo, ma per quale motivo? Cavolo! Posso essere così patetico? Eppure io stavo per esplodere davanti a lui. Non devo farmi vedere così. Kacchan, scusa, eri tu che mi sei corso dietro vero? Scusa. Ti ho sbattuto la porta in faccia, ma come sono finito in tutto questo? Piangere senza preavviso, come se una valanga mi avesse travolto. Mi sono ritrovato in un mare di lacrime nella mia stanza. Sento ancora il respiro pesante, i miei occhi vagano nella stanza come per cercare qualcosa, ma cosa?
Mi accascio con la schiena poggiata alla porta. I miei occhi vagano. Cosa cavolo cerco? Sento nel petto un dolore insopportabile che vaga senza meta, mi provoca questo dolore allucinante. Sento tutto bloccarsi quando finalmente il mio sguardo incontra quel qualcosa che cercava freneticamente. Resto qui bloccato per poco, quando finalmente sento calmarsi questo dolore, le lacrime iniziano a calmare il loro frenetico modo di scendere ed io mi rendo conto che è completamente buio. Rimango qui, nel buio totale per un tempo lungo, a fissare le tende della mia finestra che rimangono ferme mentre la luna è sbucata nel cielo. Che ore saranno? Quanto tempo sarà passato? E Kacchan? Cosa avrà pensato ora?
I miei occhi puntano ancora una volta alla mia libreria, dove ci sono appoggiati libri, il regalo per Kacchan e quella dannata lettera.
Dovrei leggerla?

Dovresti?

Cosa avrai scritto, Kacchan?

Di quanto mi odi?

Ti odia davvero?

Non lo so, Kacchan. Cosa dovrei fare?

Lentamente mi alzo e con il corpo indolenzito mi avvio verso la libreria. Arrivato di fronte alla preda alzo un braccio per afferrarla.

Forse deve essere letta per capire meglio.

Afferro la piccola busta e vado per sedermi sul letto.

"Midoriya, è tutto ok?"
"Siamo preoccupati per te."
Kirishima e Kaminari.
Ma che ore sono?
"R-ragazzi, è tutto ok. Aspettate vi apro."
Mi alzo dal letto, lascio la lettera sotto il cuscino e vado ad aprire la porta.
"Ragazzi, mi dispiace di essere scappato così e non essermi più presentato." dico abbassando la testa dopo aver aperto la porta.
"Non preoccuparti, eravamo preoccupati quindi siamo venuti a chiedere se era tutto ok." sento Kirishima parlare.
"Ah, grazie ragazzi, è tutto ok" dico accennando ad un sorriso.
"Bene adesso sai che devi invitarci ad entrare per parlare della festa a sorpresa che dovremmo preparare tra qualche ora." dice Kaminari sorridendo.
"Tra qualche ora? Ma perché che ore sono?" Chiedo accigliato.
"Midoriya non dirmi che non sai che ora è! Hahaha!" replica Kaminari.
"In verità non lo so davvero, ero preso a... "

Inventati qualcosa e in fretta.

"...... leggere!" dico sentendomi sollevato quando noto che se la sono bevuta.
"Ahh bhe sono l'una e mezza di notte ormai." Le ragazze si sono chiuse in camera di Mina e i ragazzi dopo aver visto Bakugou sbottare sono tornati in camera e sono tutti nel mondo dei sogni." dice Kirishima.
Mi accorgo che sono ancora fuori la porta.
"Ah entrate, non preoccupatevi!" dico spostandomi dalla porta per farli passare.
Mi volto a chiudere la porta e cammino per la stanza verso i due ragazzi che si sono già accomodati.
"Bene allora di cosa vogliamo parlare?" chiedo.
"Bhe allora nel pomeriggio prepareremo la festa a Bakubro, hai detto che All Might ci ha dato il permesso di usare il suo tempo ed il suo posto. Domani andremo a ritirare la torta che abbiamo prenotato in pasticceria mentre per i stuzzichini ci pensano le ragazze. Ai preparativi vedremo un po'." dice Kirishima.
"Bhe i preparativi posso farli io, infondo sono dei festoni ed il tavolo." dico
"Ah davvero? Bene!" esclama il biondo.
"Bene, penserò anche alle foto! Mia madre mi regalò una macchina fotografica e penso che sarà il momento adatto per iniziare ad usarla." dico ridendo.
"Bene allora è tutto programmato!"
"Si ragazzi."
"Bhe allora togliamo il disturbo Midoriya, domani ci aspetta una lunga giornata."
"Haha come volete ragazzi, non preoccupatevi!"
"No dai andiamo" dicono alzandosi e dirigendosi verso la porta, li accompagno e chiudo la porta alle mie spalle. Sono sfinito. Mi dirigo verso il letto e senza curarmi di non avere il pigiama ma solo una tuta mi sdraio sotto le coperte e chiudo gli occhi.
È già il 20 Aprile, chissà se Kacchan sarà sveglio. Sarà deluso del fatto che non gli abbia ancora fatto gli auguri? Infondo non posso, devo resistere fino alla sorpresa.

Sarà difficile evitarti.

Proverò a fare del mio meglio, ti rivelerò il mio amore e sarai felice. Infondo aver capito di amarti è la cosa più bella che possa essermi capitata. È una vita che siamo insieme e continueremo ad esserlo. Anche se il nostro rapporto è stato molto difficile ricordo che ogni tuo compleanno l'ho passato con te. Spero che in questo sarai felice.

"Buon compleanno Kacchan. "

Angolo me!
Hi! Vi chiedo scusa se Domenica non è uscito il capitolo ma sono molto incasinata e quindi non sono riuscita a scrivere. Mi scuso per eventuali errori grammaticali!
Vi adoro!
_Anna.

Desideravo averti.  ||Bakudeku||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora