Desideravo averti. ||Bakudeku||

34.

❌AVVISO❌
Questo è l'ultimo capitolo di questa storia, parto con il dirvi grazie per aver seguito la mia storia fino alla fine. Ci ho messo il mio cuore qui e sono davvero soddisfatta del risultato anche perché è la mia prima fanfiction. Quindi davvero grazie. Spero che seguirete le mie prossime storie! Vi aggiornerò prossimamente.
Grazie.
_Anna.

🔥IN QUESTO CAPITOLO SONO PRESENTI SCENE SMUT.  🔥

IZUKU pov.

"COOOOSA? HAI UN APPUNTAMENTO?"
"Hahaha si!"
"CON LUI?"
Annuisco.
"È così surreale!"
"Lo so Uraraka" dico ridendo.
"E quando?" mi chiede con gli occhi sognanti.
"Domani sera." dico sentendo un brivido lungo la schiena.
"E come te lo ha chiesto?" mi chiede sedendosi sul mio letto curiosa.
"Bhe eravamo in classe ieri e improvvisamente, mentre Kirishima non era seduto al suo banco, lui arriva e si siede davanti a me dandomi le spalle, io mi domandavo cosa volesse. Improvvisamente lui abbassa la testa all'indietro fin sopra il mio banco e mi dice: " Dopodomani sera esci con me". Ed io ero già con la faccia in fiamme! Lo ha fatto davanti a mezza classe!" dico mettendomi le mani sul volto.
"Oddioo hahahaha è sempre Bakugo infondo. È stato un modo così originale hahaha." scoppia a ridere.
"Midoriya, toglimi una curiosità..." la vedo guardarmi con un sorriso vago.
"Cosa vuoi sapere?" le chiedo pensando a milioni di domande che potrebbe farmi.
"Come ha reagito Bakugo al regalo che gli hai fatto per il suo compleanno?" sento le sue parole pietrificato.

Stupido.

"Midoriya?" Uraraka mi chiama ma io non ho parole per rispondere, rimango qui, pietrificato.
Dopo qualche minuto passato a fissare la parete davanti a me, riesco a spostare lo sguardo sul suo, fermo a fissarmi con occhi seri. Quando i miei occhi incontrano i suoi lei li sgrana e apre la bocca per parlare.
"N-non dirmi c-he non gli hai dato i-l regalo." il mio viso diventa cupo e deluso.
Sono deluso, da me stesso. Cavolo! Come ho fatto a non dargli il regalo per il suo compleanno? Ormai sono passati giorni! Sono proprio uno stupido!
"Uraraka... mi sento uno stipido, un vero stupido!" dico mettendomi le mani sul viso e sprofondando nella vergogna.
"Come ho fatto a dimenticare una cosa così importante?!" urlo nella mia stanza.
"Deku! Resta calmo! Glielo potrai portare domani sera quando starete insieme." mi dice lei togliendomi le mani dal viso.
La guardo e qualcosa dentro di ne si calma.
"Hai ragione Uraraka! Penso che valga lo stesso!" dico con gli occhi che splendono.
Quel regalo è molto importante e voglio che lui lo riceva. Deve capire il mio amore per lui.
"Bene!" mi dice lei sorridendo.

Il giorno dopo (giorno dell'appuntamento)

BAKUGOU pov.

Sono in ansia per stasera, ma perché? Infondo è Deku, devo uscire con lui! Ma ancora non so dove andare, cosa fare!?
Cazzo ma sono rincoglionito?
"Hei Bakubro allora che ne dici della cosa di cui ti ho parlato ieri sera?" dice il rosso entrando in cucina.
"Sono le otto del mattino e tu mi chiedi cose di cui non so neanche l'esistenza." dico mangiando l'ultimo boccone di pancakes.
"Ma come! Ti parlai della festa dei fuochi d'artificio! Ci sono le bancarelle e poi c'è lo spettacolo!" mi dice con voce entusiasta.
Mi alzo dalla sedia, vado al lavandino, lavo il piatto che ho usato con le posate e mi volto verso di lui nel modo più serio del mondo.
"Dove e quando?"
"Hahaha Bakubro a cosa ti sei ridotto hahahaha" vado in tilt sentendo la risata di quello stronzo dai capelli rossi.
Mi avvicino al bancone e poggio molto lentamente le mani sul marmo freddo.
Con un'aura da paura guardo il rosso che diventa serio in poco.
"È al parco della spiaggia municipale di Takaba, alle  20:00" dice alzandosi con un sorrisetto soddisfatto.
"Ah e non c'è di che, Bakubro." dice uscendo dalla cucina.